martedì 31 maggio 2016

La settimana del Mondiale. Subito dopo Italian BJJ OIpen

E' la settimana più importante dell'anno per chi fa Jiu Jitsu. A Long Beach, Mondiale IBJJF, con atleti provenienti da tutto il mondo e tutti i più forti lottatori del pianeta sul tatami.
Torna Buchecha, e questa è una gran cosa per il Jiu Jitsu. Torna dopo un anno dal grave infortunio al ginocchio.
Non sarà facile battersi con i migliori, non essendo ancora, molto verosimilmente, al 100%.
I campioni che dovrebbero brillare sono i soliti: Buchecha, appunto, Lo, Faria, Pena e qualcun altro che emergerà o si confermerà.
La battaglia più dura sarà quella sul tatami dell'Assoluto.

Per chi lotta in Italia, settimana seguente (11 e 12 Giugno), Italian BJJ Open, il Campionato Italiano di Jiu Jitsu, a Firenze.NO-GI e Giovanile l'11, Kimono il 12.
Per alcuni dei nostri sarà la prima competizione, ad alto livello, con una nuova cintura.

Sabato di lavoro con KETTLEBELL, all'aperto. Floriano docet


Sabato scorso, workshop sul lavoro con i kettlebell, per una applicazione negli sport da combattimento.
Numero limitato e raggiunto prima del seminario.
A detta di tutti, una bellissima giornata, in cui tutti hanno potuto esercitarsi all'aperto, sotto la guida di uno dei migliori nel suo ambito. Un vero professionista: Floriano Bitturini.
Ad una persona seria e di grandissima competenza, si deve il successo di AK Training, il settore dedicato e destinato alla preparazione fisica di chi fa parte della nostra Accademia, a cui contiamo, a brevissimo, di dare una ulteriore ed importante implementazione.
Tenetevi aggiornati...

giovedì 26 maggio 2016

Luis, il Jiujitsero Papà


Dopo un periodo di assenza, è tornato sul tatami Luis, un ragazzo che si allena da tempo con noi.
Ha scelto il Jiu Jitsu, Non riesce ad essere sempre presente, per varie ragioni, ma sono le persone come lui che onorano l'Accademia, con la sua disciplina e con il suo buonsenso.
Da 15 giorni è diventato papà di una bellissima bambina.
Gli auguri glieli abbiamo già fatti, ma ieri glieli abbiamo rinnovati sul tatami.
Bentornato, Luis!!

Jiu Jitsu. Fallo o non farlo farlo se...


Si possono opinare decine di cose, se si vuole attaccare il Jiu Jitsu, talvolta a ragione, talvolta per invidia di un'Arte ed uno Sport che, negli ultimi anni ha avuto una diffusione superiore a qualsiasi altra attività del suo genere, per numero di praticanti.
Ma non si può negare che il clima, la passione, la fratellanza che unisce chi indossa un gi per praticare Jiu Jitsu, sia qualcosa di unico e, talvolta, addirittura inspiegabile.
Se sei sempre incazzato ed hai voglia di fare Jiu Jitsu, hai sbagliato sport.
Se non sai vivere in pieno il concetto di fratellanza, di condivisione e passione, assieme ai tuoi compagni di allenamento, non fare Jiu Jitsu.
Se sei in grado di praticare con lealtà, ma creando un tuo stile, personalizzando in maniera intelligente il tuo Jiu Jitsu, allora fai Jiu Jitsu.
Così come fallo se vuoi bene alla tua Accademia, alle persone che salgono sul tatami assieme a te, se sai fronteggiare qualche acciacco e se ti senti un duro (anche se non lo sei).

mercoledì 25 maggio 2016

Chiuse le partecipazioni al workshop sul lavoro con KETTLEBELL


Al fine di tutelare e garantire lo svolgimento di un workshop in cui tutti siano seguiti personalmente, è stato rispettato il programma di organizzare un lavoro a numero chiuso.
E' stato raggiunto il numero di partecipazioni, ma chi vorrà prendere parte a future attività, o alla replica di questo workshop, può contattare Floriano Bitturini, oppure noi.

martedì 24 maggio 2016

Resoconto match di Luca Fonda

Queste le dichiarazioni rilasciate da Angelo Sposato, subito dopo il match di Luca Fonda, a Victory:
Appena tornati dall' Evento Victory... al di là del verdetto il nostro Luca Fonda, al rientro dopo oltre un anno di assenza, non entra praticamente mai nel match e quindi non esprime minimamente il frutto del lavoro svolto in questi mesi... domani a "bocce ferme" ragioneremo sul cosa non ha funzionato dalla sua parte, come atleta, e dalla mia, come allenatore... onore e rispetto per l'avversario che ci ha creduto dall'inizio alla fine, e a tutto il suo team!
Una menzione particolare, da amico e tifoso, per il Main Event della serata!
Calogero Palmeri e Cristian Faustino hanno regalato uno spettacolo straordinario, un match dove il verdetto non conta nulla, perché la battaglia è stata incredibilmente accesa dall'inizio alla fine, ed un livello tecnico davvero degno di nota!!!
Da tecnico non posso che fare i miei più sinceri complimenti a Salvatore Abate e Mario Zanotti, due nomi che certo non hanno bisogno di ulteriori commenti!!!

Grazie Arnold Lokumu per la fiducia e continua per la tua strada, tu hai fatto i fatti, agli altri lasciamo le chiacchiere...
Grazie a tutti i ragazzi della Kama e di Chiasso venuti a sostenere Luca.

Porsi degli obiettivi, sempre e comunque


Avvicinarsi ad una attività sportiva, per ciascuno, può avere un diverso significato, a seconda delle aspettative, dell'età e della disposizione con la quale vi ci si approccia.
E' però sempre importante avere un obiettivo, che sia ambizioso, ma che sia anche raggiungibile, in un lasso di tempo che ci si prefissa.
Per i più giovani potrà essere una competizione (in questo caso il parere dell'allenatore è fondamentale), per altri raggiungere una migliore condizione fisica, oppure inserirsi in un contesto sociale nuovo.
Avere un obiettivo è, comunque, sempre alla base per avere ed assicurarsi continuità nell'allenamento, motivazioni e voglia di sudare e divertirsi in un contesto che, per molti, potrà essere nuovo.
Per chi si avvicini allo sport, senza velleità agonistiche, ma con il desiderio di apprendere "qualcosa" di nuovo, sarà preferibile "assegnarsi" due o tre giorni di allenamento, in giorni prefissati, almeno due o tre volte, in modo da prendersi un impegno per la settimana (ad esempio, Lunedì. Mercoledì, Venerdì).
Ma ci si potrà anche allenare tutti i giorni, alternando una giornata più intensa ad una più tranquilla, sentendo quanto il fisico ci dice, ma senza essere troppo pigri con sé stessi.
Spingersi sempre un po' oltre i propri limiti è, ad esempio, un obiettivo minimo che ciascuno può porsi.

lunedì 23 maggio 2016

A porte aperte


E' il periodo in cui ci si allena e si pratica "a porte aperte". L'impressione è di condividere l'esterno, allenandosi senza stare al chiuso di una palestra, e sfruttando, qualora si voglia, lo spazio esterno.
Il tutto in un ambiente luminoso ed accogliente.
La nostra proposta di fare sport, si amplierà, nella prossima stagione. Daremo ulteriore possibilità di differenziare la pratica.
Intanto, da ora, si spinge, con la consapevolezza che quanto di buono facciamo, sarà nulla, rispetto a quanto abbiamo intenzione di fare.
Oggi inizia una nuova settimana !!

Venator ha fatto il colpo

Venator FC 3
Venator FC 3
Si potrà discutere di mille cose. Del poco pubblico, della scenografia povera, di qualche pericoloso "mismatch", ma non si potrà discutere che Venator abbia fatto il colpo.
Due dei migliori fighter italiani (Schiavolin e Vettori), hanno vinto in maniera schiacciante.
Moltissime le soluzioni prima del limite ed i match di alto livello spettacolare.
Una "card" che non ha tradito le attese.
Venator sta accerchiando le MMA italiane, facendo confluire al suo interno gran parte dei migliori fighter.
Se il pubblico e gli sponsor risponderanno a dovere, l'evento potrà collocarsi ai vertici internazionali, per quanto riguarda le MMA.
E lo dico da scettico...

sabato 21 maggio 2016

Workshop "IL KETTLEBELL"

Ho il piacere di comunicare che siamo quasi prossimi al "SOLD OUT", per chi vorrà partecipare al workshop sui KETTLEBELL, tenuto da Floriano, una persona di straordinaria competenza, che proporrà dei workout differenziati, dedicati sia a chi fa sport di striking, sia a chi fa sport di grappling.
Tutte le info in locandina, comunicando da ora che i posti rimasti sono, forse, un paio.
Numero limitato a 15 partecipanti.

Colgo l'occasione per ringraziare Floriano per il grande lavoro svolto in questa stagione e per la competenza che ha messo a disposizione di tutti (anch'io me ne sono avvalso in più occasioni).
Il nostro "Coach" ha deciso diu rimanere con noi, nonostante avesse avuto qualche proposta da altre società.
Abbiamo ulteriormente valorizzato le sue qualità, per quei cinque che ancora non le conoscevano.
Credo e spero che non lo abbiamo fatto pentire di essere rimasto in Kama.
Un TOP COACH.

Oggi Sambo ed Allenamento libero dalle 11 alle 13


Per chi vuole saper lottare a 360°, attraverso un crosstraining proposto da un professionista del settore, oggi mega classe di Sambo.
Tecniche in piedi, di Scuola Russa, ma anche qualche preziosa novità per il lavoro al suolo.
Dalle 11.
Per chi non volesse prendere parte a questa classe, possibilità di allenamento libero, come sempre

venerdì 20 maggio 2016

Sport per bambini

E' importante dedicare e destinare energie per sviluppare le attività destinate ai bambini, in maniera da creare una "tradizione" ed una "storia" che possano caratterizzare la nostra Accademia, nel futuro, gettando il seme per la crescita dello sport, come veicolo di socializzazione, fratellanza e benessere fisico e mentale.
Le prossime settimane ci vedranno impegnati presso Istituti Scolastici e Centri per bambini, in maniera da proporre la nostra idea di attività sportiva.
Se avetre bambini, contattateci.
Si comincia a Settembre...ma anche subito !!

Una anticipazione sul Jiu Jitsu


Nelle prossime settimane, rivedremo, assieme a tutti coloro che vorranno essere coinvolti, la pianificazione delle classi di Jiu Jitsu, che continua ad avere un grande richiamo.
Le classi verranno ulteriormente aumentate nel numero e sottoporrò a tutti la mia idea su come rendere ancora più efficiente ed efficace lo studio di questa Arte.
Di sicuro c'è allo studio la programmazione di classi per agonisti, in orari e giornate da concordare, che saranno sicuramente organizzate nel pomeriggio, in maniera da non inficiare lo studio e la pratica serale.
A giorni conto di vedervi, per ragionare assieme di queste idee, e sono pronto, da ora, a ricevere le vostre opinioni ed i vostri suggerimenti.

giovedì 19 maggio 2016

Fight like a man: oggi Boxe, Jiu Jitsu, Sambo ed MMA !!


Alle 18, si trovano i ragazzi delle MMA, ovvero i giovani e meno giovani che intendono approcciarsi a questo sport, in maniera sicura, ma non disdegnando di potersi misurare, uno con l'altro, in gabbia.
Oggi alle 18.
La Boxe è una delle attività che maggiormente è cresciuta, negli ultimi 3/4 mesi. Una pratica intensa, uno sport "nobile" e popolare, da sempre.
Oggi alle 19.
Jiu Jitsu, preceduto dal Sambo del Maestro dello Sport Sergey Rychkov.
Sambo alle 18. Tante proiezioni e qualche finalizzazione, che no guasta mai.
Jiu Jitsu alle 20. La consueta "atipica" del Giovedì, preceduta da quella, consueta e "tipica", delle 13-
Il tutto alla KAMA.

Come si svolge una sessione di "Funzionale"? In attesa di ulteriori novità...


In attesa di possibili ed ulteriori novità, relative alla preparazione atletica ed al condizionamento fisico, in generale, continuano i corsi di Allenamento Funzionale, che si rivolgono e sono accessibili a chiunque voglia migliorare il proprio livello di forma.
Si parte con una fase di riscaldamento, a cui segue una attività la cui intensità viene modulata in funzione dell'età e dello stato fisico di chi partecipa alla classe.
Si tratta, in gran parte, di esercizi a corpo libero o con carichi, in maniera da stimolare tutta la muscolatura, aumentando resistenza, forza e potenza.
Quando il tempo lo consente, alcune attività (circuiti di corsa, sempre vari ed alternativi), vengono svolte all'aperto ed all'interno.
Non resta che allenarsi !!
Oggi alle ore 18.30

mercoledì 18 maggio 2016

A breve, Lotta Olimpica

Dopo aver inserito il corso di Sambo, che ha immediatamente coinvolto un paio di decine di lottatori, già alla prima seduta di allenamento, proseguiamo l'anno, che volge al culmine, con l'inserimento della Lotta Olimpica.
Credo che fra poche settimane, già potremo ospitare un Insegnante di assoluto livello (come nella nostra migliore tradizione).
Vedremo di strutturare qualcosa che possa essere di interesse e che possa diffondere una idea di sport che abbracci tutte le attività e discipline relative ad Arti Marziali/Sport da Combattimento.

Accademia Kama, se credi in noi e, soprattutto, in te stesso


Per chi ci ha visto nascere, assistendo ai cambiamenti, sempre migliorativi che, nel tempo, abbiamo fatto, nel corso dei mesi, far parte di Accademia Kama è un motivo di orgoglio per me, ancor più che per loro.
Vedo, settimanalmente, che sono tanti i ragazzi che rinnovano il 2° o 3° abbonamento, in una storia ancor brevissima.
Siamo riusciti a far crescere, dall'interno, tanti dei nostri ragazzi ed i progetti per la prossima stagione, sono ancora indirizzati verso questa strada.
Crescita dall'interno e valorizzazione di chi crede in noi.
Passa oggi a trovarci !!

martedì 17 maggio 2016

Il racconto della prima gara. Diego è oggi cintura viola


Diego è uno dei nostri ragazzi "Old School". Si allena da noi dai tempi della vecchia Kama ed ha sempre dimostrato, nel corso degli anni, semplicità, disponibilità e passione per il Jiu Jitsu.
Nonostante un serio intervento alla schiena, poche settimane dopo, era nuovamente sul tatami.
Ieri sera ho dato a Diego la cintura viola.

Voglio però che rileggeste il post che scrisse, dopo aver fatto la sua prima lotta, nel 2012.

Ho chiesto di raccogliere in un breve racconto le emozioni, la modestia, la soddisfazione e la gioia di un ragazzo alla prima gara di Jiu Jitsu. Chi scrive è Diego Betti, Accademia Kama.
Un resoconto semplice, ma molto bello ed emozionante.


La mia esperienza con il Jiu Jitsu comincia tardi nella mia vita,
infatti ho iniziato questo sport già trentenne. All'inizio il mio
approccio è stato molto semplice, ma sin da subito, sentendo i
racconti delle gare fatte da altri, qualcosa iniziava ad insinuarsi
nella mia mente, e giorno dopo giorno mi rendevo conto che anche io
avrei dovuto provare, nonostante il peso, l'età e la mancanza di
coordinazione.

A quel punto ho deciso di allenarmi un pò di più, compatibilmente con
gli impegni di lavoro,e di mettermi a dieta per perdere qualche chilo,
per poter prima o dopo poter partecipare alla mia prima gara.

L'occasione è arrivata con la gara del 6 ottobre a Montichiari.
Nonostante questa per molti non sia stata una gara importante, per me
la tensione era alle stelle. Sin dalla mattina, appena varcata la
soglia del palazzetto, le gambe iniziavano a tremare e la gola a
seccare, mentre il respiro iniziava ad essere già affannato.
Nonostante questo, l'allegria dei compagni di squadra aiutava a
stemperare la tensione.

E' ora di riscaldarsi, il fiato è molto corto ma mi rendo conto che
più mi muovo più respiro, e la cosa mi aiuta a calmarmi, anche
mentalmente. Ecco che mi chiamano, sono in coda per la mia prima gara.
Il fiato torna ad essere corto. Ascolto un pò di musica per
rilassarmi, non aiuta.

E' ora del mio incontro, guardo il mio avversario, tento un takedown,
lui fa sprawl. Mi ritrovo in guardia, tento di lavorare. La mia mente
è vuota, il fiato sempre più corto, ho un gancio dentro tento di
raspare, lui fa base, niente da fare. Lavoro ancora, prendo un bavero,
profondo, ho uno strangolamento a portata di mano, provo a chiudere,
ma la mia guardia è aperta non riesco a concludere. Inizia a lavorare
lui, tenta di passare una, due, tre volte, riesco sempre a tornare in
guardia. Di nuovo, provo a raspare. Di nuovo, niente da fare. Riprovo
a strangolare in un movimento scoordinato, lui mi passa ma non
stabilizza. Da capo. Lui di nuovo tenta di passare, stavolta è lui ad
essere scoordinato, gli prendo il braccio ma la mia leva non è pulita,
rientro in guardia. A questo punto si alza, si muove tenta di passare,
io chiudo la mezza. Tenta di lavorare, ma la gara è finita.

Vince lui per due vantaggi, ma sono contento. Tutta la tensione del
prima della gara è sparita, riesco perfino a respirare. La mia prima
gara è andata.
Un'esperienza piccolissima nel mondo del Jiu Jitsu, un'esperienza
epica per un vecchio sognatore.

Il viaggio di ritorno è molto allegro, non c'è più nessuna tensione e
già si parla della prossima gara con un gruppo di "scoppiati".

Devo ringraziare Dino e tutti i compagni della Kama che mi hanno
aiutato in questa esperienza, mi spiace solo di non averli ripagati
con una vittoria. Continuerò ad allenarmi, certo che un giorno
arriverà anche quella.

Grazie a tutti,
Diego

MMA, ma non solo...oggi alle 18

Oggi corso di MMA, come di consueto. Qualche buon lottatore (tra i migliori della nostra Accademia) e qualche striker che vuole fare sul serio, faranno capolino, nel corso dalle 18, aperto a tutti.
Chi volesse divertirsi, sudare ed imparare, sarà il benvenuto nella classe di oggi.
Alle 18, a seguire Jiu Jitsu e Boxe.
Per migliorare su tutti i fronti.

lunedì 16 maggio 2016

Maia e Jacare stravincono. Non vince il Jiu Jitsu, ma...

L'UFC 198, a Curitiba, città sede di un team storico delle MMA brasiliane e non solo: la Chute Boxe di Rudimar Fedrigo.
Quel team, nella sua maestosità, si è dissolto, contemporaneamente al PRIDE, poco meno di dieci anni fa.
Ma Curitiba vuole ancora dire MMA, se non, per qualche nostalgico, Vale Tudo.
L'altra sera in questa città si sono riuniti 45.000 tifosi, in quello che è stato un evento fortemente imperniato sui fighter brasiliani, quasi tutti, almeno i top, ormai ampiamente a fine carriera, se non anziani.
Il "main event" ha visto Jacare annichilire Belfort, dopo averlo portato al suolo e non avergli mai concesso via di scampo.
Jacare, la leggenda del Jiu Jitsu, capace di portare al suolo, in due occasioni, un olimpionico di Lotta Stile Libero, Romero, solo pochi mesi fa.
Maia ha battuto Brown, eseguendo un workshop di Jiu Jitsu e dimostrando, ancora una volta, quanto pulito e tecnico sia il suo stile, applicato alle MMA. Quasi una lotta, piuttosto che un combattimento di MMA.
Ma non ha vinto il Jiu Jitsu. Hanno vinto Jacare e Maia ed il Campione Werdum è stato messo ko in mezzo round.
Le MMA sono "oltre" il Jiu Jitsu, ma questo sport, che ha uno stretto legame con le MMA stesse, ha esercitato e continua ad esercitare una importanza immensa, nella elaborazione del combattimento.
Non è cintura nera di Jiu Jitsu Miocic, che ha messo giù Werdum, come non lo è Rockhold o Christine Cyborg, che ha esordito nell'UFC.
Ma non sarà certo facile lottare con nessuno dei tipi che ho menzionato e, in un contesto di MMA, sanno come difendersi nelle situazioni di "grappling", sia in piedi, sia a terra.
Se non sono dei lottatori formidabili, praticando hanno comunque imparato ad opporsi alle situazioni di pericolo e rischio.

Domenica combatte Luca Fonda. A Giugno Italian BJJ OIpen

Mancano poco più di tre settimane all'Italian BJJ Open, che suggella la stagione in corso, del Jiu Jitsu.
Poi ci potranno sicuramente essere altri appuntamenti e, per chi spinge, non si chiude a Giugno, bensì molto oltre.
Questa fine settimana, il 22 Maggio, Luca Fonda combatterà nell'evento Victory, a Cinisello, di Muay Thai, rientrando dopo un lungo periodo di assenza.

domenica 15 maggio 2016

Werdum-Miocic//Jacare-Belfort


Stavolta avrei indovinato entrambi i pronostici.
Werdum è andato ko con Miocic. Il brasiliano, probabilmente trascinato dai 45.000 tifosi, ha affrontato un fighter solido e potente a viso aperto, pagando duramente questo approccio e finendo brutalmente incrociato da un destro di Miocic, che diventa Campione dei Massimi.
Il tutto in meno di tre minuti.


Jacare ha vinto in maniera molto agile il suo match con Belfort, dopo aver imposto il suo Wrestling e la sua capacità di lavorare al suolo.
Jacare non ha mai corso alcun pericolo e si è imposto a 24 secondi dalla fine del primo round.
Ha quindi reclamato, e giustamente, la possibilità di battersi per il titolo.

Alberto secondo nogi e terzo con gi in Spagna


Ieri, con il gi Alberto ha perso per vantaggi, 4-1, dopo lo 0-0 della lotta. A seguire, vittoria per squalifica e sconfitta in finale, nel nogi.
Inizierà una nuova avventura, per Alberto, il nostro piccolo samurai, che, nei due anni e mezzo da cintura blu, ha disputato un numero incalcolabile di competizioni, tra cui spicca il terzo posto all'Europeo 2015, cat. Adulti.
Alberto porta il nome della nostra Accademia, ogni giorno, sul tatami, dà fondo a tutte le energie per capitalizzare l'allenamento.
Interpreta un Jiu Jitsu molto personalizzato, come è giusto che sia, anche se, talvolta, arriva ad esasperarlo.
Ora lo attende un percorso ancora più impegnativo, da cintura viola.
Noi tutti, ed io in testa, dobbiamo molto al nostro piccolo samurai.

sabato 14 maggio 2016

Werdum vs Miocic, Jacare vs Belfort


A Curitiba, UFC 198. Si affrontano Werdum e Miocic e Jacare e Belfort.
Il primo match vale per il titolo che, spero e credo, passerà a Miocic.
Tra Jacare e Belfort, mi auguro vinca l'ex Campione del Mondo di Jiu Jitsu, che potrebbe farcela.
Ma sbaglio sempre pronostici, per cui scommettete al contrario.
Tutto stanotte !!

Sabato è OPEN+SAMBO


Il Sabato mattina, dalle 11 alle 13, ci si può allenare liberamente, in tutte le discipline, evitando lo sparring in quelle a contatto pieno con colpi.
Il tatami, di Sabato, si affolla di lottatori di Jiu Jitsu e, da qualche Sabato, da chi fa Sambo, disciplina per cui vantiamo un gruppo davvero numeroso.
E' possibile, in questa giornata, che è generalmente più "tranquilla", provare a conoscerci. Assistere o partecipare ad una classe.
E non vene pentirete di certo.

venerdì 13 maggio 2016

Cambi di cintura "a sorpresa".


L'importanza di esserci nel Jiu Jitsu.
Quest'anno ci concentreremo sulle novità per la prossima stagione, per cui niente Raduno.
Ma, a sorpresa, durante una classe di Jiu Jitsu, cambi di cintura, per chi si è distinto in questa parte di stagione
Ringrazio tutti i ragazzi, che hanno avuto fiducia nel sottoscritto e che credono nella nostra idea di Sport.
Chi ha guadagnato la cintura, se l'è meritata.
Alberto e Nicola, cintura viola
Sem, Floriano, Federica, Matteo e Marco, cintura azzurra

OSS

Il "Generale" Rychkov: anche stasera in 20 a fare Sambo


Competenza, qualità e passione pagano con moneta sonante.
Sono sempre tanti (almeno 25 tra Giovedì e Domenica), coloro che praticano Sambo con Sergey Richkov, un Professionista di straordinaria esperienza.
Allenamento intenso e tante proiezioni, senza dimenticare che Sergey è fortissimo anche a terra.
Giovedì e Sabato, imparate a volare. Brevetto rilasciato dal Generale Rychkov

giovedì 12 maggio 2016

Per chi NON vuole imparare a lottare in piedi, oggi SAMBO

Ricordo a tutti il consueto appuntamento con il corso di Sambo (Giovedì alle 19 e Sabato alle 11), tenuto da Sergey Rychkov, Allenatore della Nazionale Giovanile Ucraina.
Per tutti coloro che vogliano rimanere incapaci nelle fasi di lotta in piedi, il corso è vivamente sconsigliato.
Sambo per conoscere uno sport molto interessante, oppure per adattarlo ed inserirlo nel proprio arsenale di Jiu Jitsu.

mercoledì 11 maggio 2016

Il Jiu Jitsu parla portoghese..ed è LOTTA, non combattimento

UPA (il ponte nella lotta)
Il Jiu Jitsu (chiamarlo "Brasiliano" è ormai diventato quasi superfluo, ormai), è uno Sport ed Arte Marziale nata in Brasile.
Come tale, deve mantenere il suo vocabolario originale.
Le tecniche del Judo sono giapponesi, non vengono "tradotte" nella lingua russa, francese o coreana, per citare tre Scuole molto forti.
Un Uchi-mata rimane tale dappertutto.
Nel Jiu Jitsu, una matrice più s"spuria", spesso proveniente dalla pratica no-gi, tende a trasformare un "raspado" in uno "sweep", "esgrima" diviene "under-hook", "cento chili o cem chilos" si tramutano in side control, e si potrebbe continuare per un bel po' ancora.
Il Jiu Jitsu è Brasiliano. Parliamo il suo linguaggio ed, almeno in linea generale, impariamo a conoscere i termini della lotta.
Poi, si lotta, non si combatte. Ed una lotta è una lotta, non un combattimento.

Arriva la Lotta Olimpica


Come promesso a suo tempo, avremo anche la Lotta Olimpica tra le discipline da studiare, imparare e praticare.
Difficilissimo trovare insegnanti qualificati ed anche solo insegnanti, soprattutto qui al Nord.
Ad ogni modo, sto valutando delle soluzioni che possano essere compatibili con le nostre esigenze e con la nostra volontà di avvicinarsi a questa ttività.
Come sempre, punteremo sulla qualità.

martedì 10 maggio 2016

L'entusiasmo di chi fa MMA


Il nostro corso di MMA, che si rivolge a chi abbia voglia di imparare le basi di questo sport, si riempie di ragazzi pieni di entusiasmo e voglia di imparare.
Si lavora sulla condizione fisica, sulla tecnica e si dedica una parte finale alla pratica, senza rischi.
Chi vuole spingere oltre, può farlo, in altri orari.
Questo è un corso aperto a tutti. Non è un corso light o di fitness, è intenso come sono i corsi di sport da combattimento fatti con serietà, ma permette di essere frequentato da chiunque.
Tra questi ragazzi, esiste sempre la possibilità di spingere di più. Basta organizzarsi.

Jiu Jitsu per i bambini: l'esempio di Royler !!


La pratica di una attività sportiva è fondamentale per uno sviluppo armonioso, sia fisico, sia mentale, per i bambini tra i 10 ed i 12 anni.
Permette loro di acquisire sicurezza, favorisce la socializzazione ed aiuta a smaltire aggressività o, al contrario, la loro capacità di relazionarsi.
In questo video, Royler Gracie mostra un lavoro tecnico che va dalla Difesa personale ad uno sparring leggero.

lunedì 9 maggio 2016

Canelo Alvarez vs Amir Khan "Highlights"

La stagione inizia da oggi


Per chi fa Jiu Jitsu, vietato tirare i remi in barca.
Attende, per chi andrà a Firenze, l'Italian BJJ Open, una delle maggiori competizioni italiane (kimono e non), che si svolgono in Italia.
Non faremo il raduno di fine anno. Ci attende un grande impegno su più fronti. 
Ma se c'è chi merita di cambiare cintura, la cambierà.
Esserci, quindi, il più possibile, perchè ogni sera può essere quella buona.
E non ci saranno due occasioni.

domenica 8 maggio 2016

II Trofeo Kama


Non esiste chi vince e chi perde in una competizione che nasce per consolidare lo spirito di fratellanza e di appartenenza di chi, da meno tempo, si è avvicinato al Jiu Jitsu: le cinture bianche.
Una giornata trascorsa tra amici, tra persone che condividono la stessa passione.
Grazie a tutti, sia a chi ha lottato, sia a chi è passato a trovarci, facendo sentire la sua presenza.
Voglio menzionare Diego, che si è occupato con la solita competenza e disponibilità, del "buffet post gara", ed Andrea, presente, come sempre.
La vita ci prospetta complicazioni. Il Jiu Jitsu ci insegna che non esiste tecnica o movimento che non abbia una via d'uscita.
Ci vediamo sul tatami, domani sera!!
OSS

sabato 7 maggio 2016

Tutto pronto. Sul tatami alle 10


Manca una notte, poi, tutti assieme, trascorreremo una giornata in amicizia, come sempre.
Sul tatami, alle 10.
Gara per cinture bianche e due superfights. 
Al termine, un altro superfight, con il barbecue di Diego.
Oss.

Per ricordarselo: Yuki Nakai, la leggenda


Yuki Nakai è una delle figure leggendarie del Jiu Jitsu e delle MMA giapponesi. Classe 1970, Nakai è cintura nera di Judo. Nel 1992 si trasferisce a Yokohama, per studiare Shooto con il Maestro Satoru Sayama.
La sua vita cambierà per sempre il 20 Febbraio 1995, giorno in cui Nakai parteciperà, su invito, al Vale Tudo Japan.
Nel primo match il fighter giapponese si trova di fronte Gerard Gordeau, lo stesso che un paio di anni prima aveva morso l'orecchio di Royce Gracie; fighter preceduto, perciò, da una pessima fama.
Il match con l'olandese si rivelerà drammatico per Nakai, ma consegnerà alla storia la sua leggenda.
Gordeau, infatti, mantenendo barbaramente fede alla sua reputazione di lottatore scorretto, durante il match metterà le dita negli occhi di Nakai. Insanguinato e infortunato, Nakai non solo deciderà di continuare la lotta, ma riuscirà comunque a sottomettere l'avversario con una leva al tallone, nel corso del 4° round.
Le lesioni inflitte avranno conseguenze gravissime e permanenti: Nakai perderà la vista dell'occhio destro. Ma continuerà a combattere nel torneo.
Nel secondo incontro il giapponese, 70 kg, salirà sul ring con l'occhio destro bendato ed accetterà di misurarsi con un fighter americano di 120 kg.
La durissima battaglia precedente e la  menomazione subita non fermeranno Nakai nemmeno in questo incontroco, che vincerà dopo oltre sette minuti del secondo round, grazie ad una leva al braccio.
Nella finale Nakai si arrenderà a Rickson Gracie, che lo strangolerà con un mata leao.
Il Grande lottatore giapponese terrà nascosto per anni la cecità all'occhio destro,  in maniera da evitare che le MMA giapponesi venissero considerate come brutali e, quindi, potessero continuare a crescere come egli stesso sperava.
Nel frattempo si avvicina al Jiu Jitsu e comprende l'imprescindibile necessità di diffonderlo in Giappone. Il tutto dopo aver visto all'opera Royler Gracie.
Diventerà la prima cintura nera giapponese, Presidente della Federazione Giapponese di Bjj e fondatore di una sua Scuola, "Paraestra", che diventerà una fucina di talenti, soprattutto tra i lottatori più leggeri. Un nome su tutti: Shinya Aoki. Ma lo stesso Aoki sarà espulso dall'Accademia e cancellato dalla lista di istruttori di Nakai il giorno in cui questi sbeffeggerà il suo avversario, Mizuto Hirota, dopo avergli spaccato un braccio, al DREAM. 

9/10/11 Agosto, workshop con Alexandre "Cafè" Dantas


Terminerà molto ma molto tardi la nostra stagione, se mai realmente terminerà.
9/10/11 Agosto, 3 giorni di workshop con Cafè Dantas, uno dei migliori interpreti del Jiu Jitsu della sua generazione.
Jiu Jitsu aggressivo, di attacco, in cui si lavora alla grande in piedi, con e senza gi, mentre a terra si aggredisce per passare.
Alexandre Dantas, insegna ancora, a Rio, congiuntamente alla sua attività di Professore Universitario ed Avvocato.

giovedì 5 maggio 2016

Un onore avere Sergei con noi. Un grazie a tutti i partecipanti

Sono orgoglioso di avere nella nostra Accademia, Sergei, sicuramente un Insegnante di grande valore, ma, soprattutto, un uomo semplice e di grande umiltà, che trascorre con noi, il Giovedì ed il Sabato, mettendo a disposizione la sua grande conoscenza ed il suo metodo "militare" di trasferire quello che conosce.
Proiezioni, lavoro che, nel Jiu Jitsu, è talvolta trascurato.
Ringrazio poi tutti coloro che stanno prendendo parte a questa iniziativa.
Sergei, da parte sua, è felice di stare con noi, nonostante le 4 ore di treno tra andata e ritorno, per raggiungerci.
Sabato si replica.

2° Trofeo Kama: tutto pronto.


Tutto pronto per chi, Domenica, proverà a trascorrere una giornata di Jiu Jitsu, tra amici e compagni di allenamento.
La nostra Accademia sarà sede di una gara riservata alle cinture bianche, che abbiano almeno una esperienza minima di pratica.
In aggiunta, due superfight, uno con kimono ed uno senza. Da non perdere.
Quello che possiamo assicurare è una mattinata all'insegna del divertimento ed un primo pomeriggio a festeggiare, comunque sia andata, pranzando tutti assieme (BBQ a cura di Diego).
Chiunque volesse partecipare, come spettatore, sarà il benvenuto.
Un abbraccio a tutti coloro che stanno contribuendo alla buona riuscita di quella che, prima che una gara, sarà una giornata di festa, secondo quello che è lo spirito che ci contraddistingue!!

mercoledì 4 maggio 2016

Il contributo di tutti è fondamentale per tutti


Desidero ringraziare tutti coloro che stanno contribuendo, con la loro spassionata collaborazione, alla programmazione della prossima stagione, che potrebbe essere davvero ricca di novità.
Parlo di tutti coloro che si sono messi a disposizione attraverso le loro abilità e capacità.
Non voglio fare nomi, per non penalizzare chi magari, pur volendo, non può intervenire così direttamente nelle attività della nostra Associazione Sportiva.
E' e sarà solo grazie a chi sta operando così direttamente, offrendo disponibilità che quanto abbiamo in mente si potrà realizzare ed è solo grazie a costoro che mi convinco che, tutti assieme, siamo sulla strada giusta.
Ci sono persone che cambiano palestre perché vogliono migliorarsi e ci sono persone che cambiano palestre perché non si migliorano.

Per tutti i praticanti di Sambo

«Кубок Балтийских стран» по самбо прошел в Калининграде

A partire da domani e per tutti i Giovedì, il corso di Sambo avrà inizio alle ore 19. A seguire, dalle 20, Jiu Jitsu.
Invariate le classi del Sabato, che sono previste dalle 11 alle 13.
Non perdere l'occasione di allenarti con un grande Allenatore !!

Azioni mirabolanti sul web...

Sul web si assiste ogni giorno a qualche video, che dimostra quanta abilità ci sia dietro una serie di movimenti che portano, miracolosamente e con il compagno di pratica totalmente immobile, alle posizioni più vantaggiose (schiena, monta, ecc), se non alla finalizzazione.
L'autore compie, di solito, una azione prolungata, spesso artificiosa, ma sicuramente mirabolante.
La domanda è: quante di queste azioni si vedono nelle competizioni? Quanto utile è proporre tecniche elaborate fino all'esagerazione, ad un pubblico che comprende lottatori giovani che, nei momenti di pratica libera, pedissequamente ripetono?
Un po' come se un calciatore si liberasse di tre avversari in palleggio, superasse il portiere (rimasto immobile) ed invece che depositare la palla in rete, la alzasse per segnare in rovesciata.
Il Jiu Jitsu è sì evoluzione, ma non può prescindere dalla conoscenza delle posizioni fondamentali, da cui può evolversi ed elaborarsi il gioco, ma non può accadere l'opposto.
"Vedo ragazzi che provano berimbolo e tecniche elaborate, ma che non sanno tenere una monta". Xande Ribeiro

Workshop "IL KETTLEBELL" a cura di Floriano Bitturini


Il kettlebell, strumento di grande utilità per l'allenamento e la preparazione negli sport da combattimento.
Come utilizzarlo e come renderlo uno strumento essenziale per allenarsi, spiegato in un seminario tecnico da Floriano Bitturini, una delle persone più competenti in circolazione, per quanto riguarda la preparazione atletica.
Info indicate nella flyer.

martedì 3 maggio 2016

MMA: nella classe di oggi, anche chi fa Jiu Jitsu


Classe, quella odierna, che vedrà presenti anche alcuni dei nostri ragazzi che lottano, 
Imparare a tirare, almeno a livello essenziale, qualche colpo, non guasta, per chi lotta corpo a corpo.
Un contributo che giova e gioverà a tutto il gruppo.
Partecipare, quindi, a questo allenamento. 
Nessuno avrà modo di pentirsi e tutti potranno divertirsi.
Per chi sua interessato, provare non costa nulla!!

lunedì 2 maggio 2016

Due esigenze per chi fa Jiu Jitsu: chi vuole allenarsi forte e chi vuole mantenersi in forma


Ci sono due esigenze che devono convergere: chi vuole spingere per allenarsi in maniera da poter gareggiare al meglio e chi, al contrario, frequenta l'Accademia per mantenere un buon regime, facendo una pratica intensa, ma mai esasperata come per chi è agonista.
Per la prossima stagione lavoreremo per trovare una buona soluzione per poter accontentare, ancor più di quanto stiamo facendo, le aspettative di chi si avvicina al Jiu Jitsu.
Intanto, vincente è stata la scelta di aggiungere classi in pausa pranzo.
Si tratta di classi quotidiane, che ormai hanno un gruppo fidelizzato di praticanti, a cui, di volta in volta, si aggiungono nuovi lottatori.

E' la settimana che porta al Trofeo Kama White Belts

Per il secondo anno, Trofeo Kama, una giornata da trascorrere in amicizia, godendosi l'esordio di molti ragazzi sul tatami.
Clima familiare, come detto, a cui parteciperanno 2 gruppi di atleti: -82,3 kg e +82,3 kg.
Otto per categoria, suddivisi in mini-gruppi da 4, in maniera che tutti possano almeno lottare tre volte.
I superfights verranno comunicati in settimana.
Per i superfights 1 round secco da 10 min,, submission only (non da 15, troppo lungo) ed, in caso di parità, 5 minuti a punti.
Medaglie per i primi tre classificati.
Al termine, mangiata, tutti assieme.
8 Maggio. Si comincia alle 10.

domenica 1 maggio 2016

Bouvasair Saitiev: 100% tecnica



Dal min 3' al min 3'25'' spettacolo puro

Tirare guardia o proiettare?

Nel Jiu Jitsu, ad inizio lotta, esistono due opzioni:

Tirare guardia
Provare la proiezione

Nella categorie di peso inferiori, è quasi ormai del tutto scomparsa la capacità di provare una proiezione, quando una quindicina di anni fa, uno come Royler, si giocava l'Assoluto con Mario Sperry, a cui regalava oltre 40 kg, giocandosela in piedi.
La capacità di avere nel proprio bagaglio tecnico attacchi che possano mettere spalle al suolo un avversario molto più pesante, inferiore nel gioco di guardia o specialista nelle finalizzazioni agli arti inferiori, amplia le possibilità di vedersela alla pari.
Vieira non fa mai guardia di iniziativa, grazie a proiezioni molto buone. Averlo spalle a terra è una opzione che qualsiasi lottatore di Jiu Jitsu auspicherebbe per poter incrementare le proprie possibilità (considerando sempre che il buon Rodolfo ha un'ottima guardia).
Stessa cosa sarebbe stato auspicabile per gli avversari di Jacare, in un'epoca in cui, peraltro, la fase in piedi era comunque più valorizzata.

La possibilità di "fare guardia" è e deve rimanere un'opzione. Ma se si va a verificare in circuiti differenti (ADCC), si noterà che l'elenco dei vincitori comprende tutti lottatori molto abili nella parte in piedi.

E, come diceva Royler Gracie, "una buona proiezione ti fa partire in vantaggio 2-0".