NGT 7 si sta riorganizzando per tornare

Stiamo lavorando per riportare NGT entro la fine dell'anno. La maggiore difficoltà consiste nel trovare una collocazione adeguata in Brianza e dintorni, non troppo distanti da casa nostra, Seregno (il Palasport di Seveso sarà occupato almeno fino a Primavera). La cosa richiede un impegno considerevole, vista la penuria di impianti liberi. Ma sono ottimista e credo che a breve decideremo data e luogo.

Ma abbiamo la ferma volontà di riportare NGT prima di Natale e ci stiamo organizzando per questo.

La bella riuscita dell'evento precedente e l'affetto dei team e degli atleti che hanno preso parte all'edizione precedente, ci impongono di essere all'altezza delle loro aspettative.

MMA Accademia Kama

Non è per seguire la moda, dal momento che il sottoscritto si occupa di MMA da molto ma molto tempo e dal momento che rischiamo di nostro per organizzare eventi e seminari e proponiamo con costanza i nostri atleti negli eventi di questa disciplina.

Credo che per avere la misura della serietà di un qualsiasi corso, al di là dell'impostazione che questo voglia darsi, sia quella di accertarsi che, al suo interno, vi sia una pur minima parte di atleti agonisti.

Attraverso l'agonismo si acquisisce e si concepisce il valore e la qualità dell'insegnamento.

Due corsi per la stagione che si va ad aprire Lunedì, ma con prospettive e novità che verranno comunicate entro breve e di cui tutti gioveranno. In breve, i corsi verranno ulteriormente implementati entro alcune settimane.

Corso per chi voglia imparare le basi delle MMA, per raggiungere un completamento tecnico ed atletico, dalle 17.30 alle 19, Martedì e Venerdì. Il corso prevede una parte di condizionamento moderata, una parte tecnica ed una pratica, in cui gli allievi potranno applicare le nozioni acquisite.

I partecipanti a questo corso potranno, con una piccola aggiunta, aderire al corso di Jiu Jitsu per cinture bianche novizie, dalle 19 alle 20, immediatamente successivo a quello delle MMA.

Per i più determinati, sempre Martedì e Venerdì, dalle 20 alle 22, con aggiunta di una giornata di sparring (solitamente il Mercoledì) ed accesso libero a tutte le attività dell'Accademia (Muay Thai, Jiu Jitsu, Wrestling, ecc). Questo corso è molto impegnativo e vi partecipano gli agonisti dell'Accademia, ma può essere accessibile anche a chiunque, pur senza velleità di ring o gabbia, voglia sostenere una intensa sessione di training.

Judoka di 90 kg fa strage di lottatori di Sumo

 Il tipo nel video è un Judoka della Repubblica Ceca, certo Pavel Bojar (aka Takanoyama Shuntaro), che è riuscito ad inserirsi al top del ranking della divisione Makuuchi (il livello più alto). E' comunque impressionante vedere un uomo di 1.85 cm, pesante 90 kg, mettere fuori combattimento giganti del triplo del suo peso, usando essenzialmente il suo background di Judo ed evitando il classico scontro frontale, tipico degli incontri di Sumo.

Eduardo Goncalves: vediamo qualcosa

E' mia intenzione, che voglio condividere con voi, di invitare Eduardo Goncalves da noi per almeno 4 giorni di allenamento, in maniera da portare linfa nuova e novità per tutto il gruppo. Eduardo Goncalves, linea diretta Carlson Gracie sr, insegna in numerose accademia di Jiu Jitsu, a Londra, ed è specializzato nella mezza guardia. Ottima occasione per approfondire questa posizione con un lottatore di meno di 70 kg, quindi agile e veloce. Eduardo lotta con e senza gi ed è prossimo all'esordio nelle MMA. Ha un contratto con i London Shootfighters. Può allenare con e senza gi. 

Eccolo in azione:

   

Ritornare in condizione dopo le vacanze

Se l'allenamento, praticato con cognizione ed intensità produce risultati di rilievo, a volte impensabili,  se si guarda indietro al punto di partenza, altrettanto importante è il periodo dedicato al riposo ed al recupero delle forze spese nel corso della stagione.

Un buon recupero assicura una ripresa dell'attività in piena energia e, soprattutto, con voglia di tornare a calcare il tatami.

Un fisico sano ed in buona salute è in grado di recuperare da situazioni di stress fisico e mentale, nel giro di 20 giorni.

Per gli atleti più evoluti è consigliabile non protrarre mai oltre questo limite il tempo dedicato all'inattività, visto e considerato che stop troppo prolungati possono rendere difficoltoso il rientro nelle migliori condizioni fisiche.

Sovente accade che appuntamenti cruciali della stagione vadano a coincidere con un momento appena successivo all'Estate. In questo caso, a seconda dello spirito e della volontà individuali, sarebbe opportuno posticipare o anticipare il tempo destinato alla pausa.

Un buon programma di allenamento e preparazione, che migliori il condizionamento, ma che assicuri anche una preparazione tecnica e strategica, necessita di 6-8 settimane per essere completato in maniera seria. Nel caso di una periodizzazione inferiore a questa, l'Atleta dovrà già trovarsi in condizioni almeno accettabili per poter affrontare la preparazione con buone speranze. Diversamente potrà arrivare impreparato all'appuntamento decisivo. 

Per essere in uno stato almeno decente, è sufficiente dedicare, nel periodo di break superiore ai 20 giorni e comunque inferiore ai 30, 2-3 allenamenti settimanali, di media intensità, che non sottraggano più di un'ora al tempo dedicato alla vacanza (utile può essere correre, magari provando un pò di "fartlek" ed abbinando qualche esercizio a corpo libero, oppure fare giochi di squadra, se si è in una compagnia più numerosa). Si avrà una sensazione di benessere ed il beneficio di non far cadere del tutto la condizione fisica.
Ribadisco peraltro che, per preparare un appuntamento importante, è necessario affrontare dei sacrifici,  per cui una vacanza o una "pausa" nelle 6-8 settimane precedenti ad una gara di livello non dovrebbe nemmeno essere lontanamente presa in considerazione.

Super Sambo takedown & kneebar

Spettacolare e, almeno per me, mai vista prima. E' una proiezione di Sambo, che chiude il match in maniera definitiva. Guardarsi il match fino alla fine.

 

Qui una chiave al ginocchio, altrettanto bella e spettacolare. Per chi non ha pazienza, andare al min.5:14.

It's Jiu Jitsu time!!

Il 3 Settembre riprendiamo con i corsi di Jiu Jitsu ed, il Sabato, di Grappling e/o No-Gi). Riaprono i corsi principali, il Lun-Mar-Gio-Ven dalle 20 alle 22 ed il Sabato dalle 10 alle 12, con la possibilità di allenarsi anche il Mercoledì e la Domenica, quindi, sette giorni su sette!

Il Martedì e Venerdì, dalle 19 alle 20 corso per Principianti o per coloro che, comunque, per orari e disponibilità di tempo preferiscano frequentare una classe, tenuta da Andrea, nella quale vengono studiate le basi del Jiu Jitsu.

Mi auguro peraltro di vedere nuovi iscritti al corso Principianti, così come, sono certo, coloro che hanno dimostrato nerbo e predisposizione passeranno al corso serale, in maniera da testarsi seriamente con i ragazzi più esperto della nostra Accademia.

Contemporaneamente riparte il corso di Christian Varsi, presso il Dojo Yamato, di Milano. Nella scorsa stagione, in 3 mesi circa le due classi, del Martedì e del Venerdì, hanno già riunito una decina di partecipanti.

Sono certo che, per Natale, Christian avrà a disposizione almeno una ventina di iscritti, i quali potranno aderire liberamente alle nostre classi del Sabato. Per info, visitate il sito della Yamato di Milano.

Preparare il GI, il bello deve ancora arrivare...

Eduardo Goncalves, Jiu Jitsu workshop in October!

A Ottobre avremo l'opportunità di fare un "workshop" di Jiu Jitsu e NO-GI di quattro giorni con Eduardo Goncalves, cintura nera di Francisco Toto, linea diretta di Carlson Gracie Sr ed esponente della Nova Geracao.

Questo ragazzo mi è stato indicato da un caro amico che lo conosce da tempo e che garantisce per lui, in quanto a valore tecnico ed abilità.

Avremo quindi l'opportunità di apprendere tecniche nuove, da un lottatore abilissimo con il gi, nel no-gi e prossimo all'esordio nelle MMA.

Quindi un lottatore completo che, da noi, verrà per portare il suo Jiu Jitsu.

Manterremo i costi, come al solito, il più economico possibile.

Presto le date di questo appuntamento di cui, peraltro, avremo modo di parlare alla riapertura della stagione.

Che ne dite?

Sambo: Proiezioni e Take down by Vladislav Koulikov

Una bella sequenza di proiezioni ed atterramenti Scuola Sambo. Il protagonista è Vladislav Koulikov, che opera in Canada ed è considerato un grappler di tutto rispetto, in senso assoluto, benché meno conosciuto di altri.

Il Jiu Jitsu: Rickson Budo Challenge Highlights

Highlights di un torneo bellissimo di Jiu Jitsu. Regole particolari: 3 rounds da 3 minuti. 1 punto per ogni azione (passaggio di guardia, monta, raspado, ginocchio sullo stomaco, proiezione), -1 per la chiamata in guardia e...3 punti per ogni tentativo di finalizzazione. Ne nasce uno spettacolo bellissimo, pieno di capovolgimenti di fronte e, soprattutto, ricchissimo di azione e di tentativi di sottomissione. Un Jiu Jitsu pieno di campioni, dove viene premiato chi tenta ed attacca.

Arti Marziali e Sport da Combattimento per il benessere

Alternativa ai corsi di fitness che imperano un pò ovunque, le Arti Marziali e gli Sport da Combattimento possono assolvere, tra l'altro, al compito di assicurare benessere e buona salute, attraverso una pratica varia,  che offre benefici salutari anche a coloro che vogliano esercitarsi senza ambizioni agonistiche.

Oltre ai sempre citati benefici psicologici, che comprendono un aumento dell'autostima e della sicurezza, attraverso la comprensione dei propri strumenti fisici, AM e SDC assicurano certamente, anche questo già ripetuto, un generale benessere organico, lo smaltimento del peso eventualmente in eccesso ed il miglioramento di caratteristiche fisiche quali agilità, destrezza, mobilità articolare, resistenza e forza. 

Ma, allenarsi in queste discipline, fa rendere consapevoli di quanto sia opportuno avere una alimentazione curata, mantenere uno stile di vita sano, stando lontani da eccessi ed esagerazioni. Tutto ciò è parte integrante sia di AM che di SDC.
Praticare, quindi, abbina movimento al concepimento di uno stile di vita salutare, in maniera da ottenere un generale beneficio in termine di salute e miglioramento della qualità della vita.
Ed è per questo motivo che l'esercizio di Jiu Jitsu, Grappling e/o Muay Thai, se non MMA, può diventare lo strumento per ovviare alla ripetitività delle discipline aerobiche da palestra di fitness. Uno strumento accessibile a tutti, uomini e donne, ragazzi e ragazze.

Esordio vincente per Braulio Estima nelle MMA

Braulio Estima, uno dei migliori lottatori di Jiu Jitsu della sua generazione, ha fatto il suo esordio nelle MMA, battendo Chris Holland, in tre minuti circa, nel primo round del loro match, all'interno della promozione TITAN, alla 24ma edizione.

Estima ha immediatamente cercato il clinch, dopo aver incassato un colpo, che ha peraltro incassato bene, in maniera da portare il combattimento al suolo. Una fase di clinch che si è protratta per una manciata di secondi, prima che il brasiliano riuscisse ad atterrare l'avversario, che ha tenuto finché ha potuto. Un triangolo con le mani, al quale Holland era riuscito ad opporre la sua difesa già nel primo tentativo, ha messo fine al match, lasciando l'americano sconfitto e privo di sensi.

Estima non arriva giovanissimo alle MMA, avendo esordito a 32 anni di età e sarà interessante vederlo opposto ad avversari di maggior calibro, qualora la sua intenzione sia quella di dedicarsi seriamente alle MMA.

Un allenamento di MMA all'Accademia Kama

Le classi di MMA che si svolgono presso la nostra sede e che sono rivolte ai praticanti più motivati, con particolare propensione all'agonismo, hanno una strutturazione più o meno di questo genere.

Le classi specifiche sono in genere 3. Una prevede la pratica di Grappling+Striking, la seconda è generalmente interamente dedicata allo sparring, a metà settimana, e la terza prevede grappling con guantini da MMA, con colpi (controllati).

Tutte le sessioni sono precedute da una parte tecnica a tema, a seconda della serata, quindi una intensa fase di sparring (5 round da 5 min, di solito), per proseguire con una parte di lavoro fisico, su circuiti. Al termine,  lavoro alle figure con sprawl ed attacchi di wrestling, al sacco (anche in Ground and Pound), a vuoto, con corda. Può accadere che il lavoro di condizionamento sia dedicato ad altre serate, in maniera da non compromettere il buon andamento dello sparring completo.

Quando è prevista la sessione Grappling+Ground and Pound, l'allenamento si orienta su tecniche di portata al suolo, finalizzazioni, difesa e sfruttamento della gabbia, difesa spalle a terra e Ground and Pound nella guardia.

A seconda delle aree di miglioramento su cui è importante lavorare, si differenzia poi il lavoro specifico (per chi sia più debole sui colpi, figure, per chi sia più carente nel Grappling, sparring ulteriore con il gruppo dei lottatori dell'Accademia).

In prossimità di un match, sono generalmente previste almeno 2 sessioni di sparring a settimana completo, più sparring di Grappling e Muay Thai, con i due gruppi dell'Accademia.

L'allenamento prevede poi una parte di potenziamento, per lo sviluppo delle qualità relative alla forza, che generalmente si svolge in mattinata.

Per il corso Principianti, la sessione prevede una fase di riscaldamento e di condizionamento di una ventina di minuti, senza forzature esasperate. Al termine si studia la parte tecnica, con lavoro agli attrezzi (sacco, figure, ecc) che poi si prova nel lavoro a coppie, attraverso uno sparring leggero completo, oppure lottando.

Le MMA sono la forma di combattimento più completa, che prevedono una preparazione completa, su tutte le distanze e che possono essere praticate sia per avviarsi all'agonismo, sia per apprendere un moderno nuovo di concepire il combattimento stesso, imparando a difendersi attraverso tecniche provate realisticamente, ma anche in assoluta sicurezza.

Raspado dalla mezza guardia by Mestre Rogerio Olegario

Due "raspado" dalla mezza guardia, mostrati dal Maestro Rogerio Olegario, durante l'ultimo seminario, tenuto presso la nostra Accademia, il 9 Giugno scorso.

Rogerio Olegario sarà ancora ospite presso di noi, durante la stagione. Almeno due le occasioni: nel periodo natalizio ed a Giugno/Luglio.

La competenza, il vocabolario tecnico e la conoscenza del Jiu Jitsu di Rogerio ha pochi eguali in Italia.
Con Rogerio Olegario continua una collaborazione tecnica iniziata quasi sei anni fa.

Godetevi le tecniche:

A sorpresa: Jon Jones vs Vitor Belfort UFC 152

Sarà Vitor Belfort e non più Lyoto Machida l'avversario di Jon Jones, il prossimo 22 Settembre all'UFC 152. Pare che anche Machida si sia opposto a combattere Jones, così come anche Shogun.

Quindi, match con Belfort, che tornerà nei Massimi Leggeri. Belfort salva l'organizzazione, ma il fatto che ci siano stati così tanti "rifiuti" apre un clamoroso precedente, soprattutto se si considera che Jon Jones è uomo immagine dell'UFC ed è il primo fighter ad avere avuto un super contratto di sponsorizzazione con una marca leader (NIKE).

Lotta Olimpica, base del combattimento

Spesso sottovalutata, nonché estremamente sconosciuta e poco diffusa in Italia, la Lotta Olimpica ha in realtà acquisito un ruolo sempre più importante nell'apprendimento e nell'evoluzione del combattimento, sia nelle fasi di grappling che in quelle che comprendono uno scambio "misto", e mi riferisco alle MMA.

Qualche settimana fa abbiamo pubblicato un video, nel quale Marcelo Garcia, anche nel Jiu Jitsu con GI, asseriva di addestrarsi  nella Lotta, piuttosto che nel Judo. 

Nella lotta no-gi, anche nel Jiu Jitsu stesso, dove "chiamare la guardia" non viene penalizzato, saper lottare in piedi è fondamentale. Senza GI è più facile passare la guardia ed attaccare gli arti inferiori, per cui, stando dentro la guardia può rivelarsi più redditizio. A ciò si aggiunga che, da sotto, finalizzare e "raspare", senza GI,  non è una impresa sempre facile.

Nel Grappling "chiamare la guardia" viene penalizzato dal regolamento, con un punto all'avversario, per cui, la fase in piedi non ha minore importanza di quella al suolo.

Nelle MMA la Lotta in piedi, adattata alla specificità della disciplina, assume un ruolo ancora più rilevante. Un buon "wrestler" deciderà dove tenere il combattimento. Se mantenerlo in piedi, nel caso sia miglior striker, oppure portarlo al suolo, nel caso opposto.

Il livello dei lottatori di MMA italiani potrà crescere nel momento in cui esisterà un adeguato "coaching" di Lotta Olimpica. Ad ora, chi conosce in maniera appropriata la Lotta Olimpica è ancora un numero estremamente ridotto di combattenti.

Ma attenzione, anche nel Grappling è fondamentale avere un'ottima base di Lotta Olimpica. Quanti buoni lottatori hanno battuto delle cinture anche molto alte di Jiu Jitsu, grazie ad un atterramento e ad uno sfruttamento ottimale del posizionamento al suolo?

Salta Henderson vs Jones: cancellato l'UFC 151

L'infortunio occorso a Dan Henderson, ha impedito che si svolgesse il tanto acceso match con Jon Jones, main event dell'UFC 151, in programma il prossimo 1° Settembre.

Immediatamente attivatasi la macchina organizzativa, è stato trovato, quale sostituto, Chael Sonnen. Ma, clamorosamente, Greg Jackson, coach di Jon Jones, ha sconsigliato al proprio fighter di accettare il match, pur con un avversario reduce da una sconfitta prima del limite, all'esordio nei 93 kg, dopo una carriera spesa per la maggior parte negli 84, preavvisato con soli 8 giorni.

Contattato Machida, anche quest'ultimo non si è reso disponibile, stante il minimo periodo di preavviso.

Il brasiliano ha peraltro confermato la sua presenza quale "contender" al titolo per l'UFC 152.

La criticità della situazione, con Jones senza avversario, ha reso necessario cancellare l'intero evento.

E' la prima volta che ciò accade negli 11 anni di storia dell'UFC targato ZUFFA.

Il ko più terribile nella storia dell'UFC: Henderson vs Bisping

 Anticipato da una fortissima rivalità, inasprita dalle provocazioni ininterrotte di Bisping, il quale, a più riprese si era scagliato verbalmente contro Hendo, il match tra l'americano e l'inglese, consegnerà agli archivi il ko più drammatico nella storia dell'UFC. Inserito nella memorabile card dell'UFC 100, Henderson vs Bisping vedeva l'inglese opposto ad un avversario di grosso calibro, quale Hendo, autentica leggenda delle MMA. Un test per accedere al top della categoria. Ma il match si rivelerà, da subito, un incubo per il fighter britannico, costantemente aggredito da Henderson, in costante pressione, tenendolo sempre a tiro sul suo potente destro. Al cospetto, il ciarliero Bisping appariva completamente in balia, sia sul piano atletico che tecnico. Il destro di Hendo, nel secondo round, metterà fine drammaticamente al matcjh e sarà seguito da un ultimo colpo in volo, portato con l'avversario esanime al suolo. Evidentemente le chiacchiere pre-match avevano esasperato Henderson a sufficienza. In una situazione analoga infatti, contro Renzo Gracie, anni prima, il fighter americano si era fermato non appena aveva notato l'avversario incapace di difendersi.

Il Jiu Jitsu perde il Maestro Marco Galzenati

Nelle scorse ore il Maestro Marco Galzenati si è spento improvvisamente, a seguito di un malore.

Le condoglianze ai familiari, agli amici, agli allievi ed a tutti coloro che hanno voluto bene ad un uomo di grande spessore umano e morale.

Jiu Jitsu & Grappling Accademia Kama

Mancano pochi giorni alla riapertura dei corsi. Torneranno Jiu Jitsu e Grappling, alla grande, per riconfermare la passata stagione, che ci ha dato enormi soddisfazioni, sia in termine di partecipazione ai corsi che per risultati ottenuti. Si ripartirà alla grande, con più corsi ed ancora più numerosi. Oltre alle classi, aperte a tutti, ci sarà la possibilità di partecipare alle gare e di vedere grandi campioni ospiti nella nostra Accademia. L'anno scorso abbiamo avuto Rodolfo Viera e Dean Lister, i maggiori protagonisti rispettivamente nel Jiu Jitsu e nel Grappling targato ADCC. Ma c'è stato anche Rogerio Olegario, che supervisiona l'attività della nostra Accademia e Vadim Kolganov, uno dei maggiori esperti di Sambo nell'Europa Occidentale. Molti dei video che abbiamo realizzato in occasione di queste visite sono stati ripresi da importanti siti di settore, a testimonianza ulteriore della qualità tecnica di questi maestri e del lavoro proposto. 

Il nostro è un gruppo affiatato, dove l'inserimento, per chiunque, è agevolato da un clima cordiale ed amichevole.

Sarà ancora grandissimo Jiu Jitsu, aperto a tutti, con classi per principianti e per atleti più esperti. 

Vietato mancare!

Muay Thai Accademia Kama

Si preannuncia, anche per il gruppo dei ragazzi della Muay Thai, una annata di grandi aspettative.

Il gruppo è cresciuto e, soprattutto, si è molto compattato durante tutta la stagione e si attende ora che i più motivati possano fare il loro esordio.

Il gruppo Muay Thai è guidato da Giuseppe, ma ha anche avuto la fortuna di ospitare seminari periodici con Michele Bottai e Chantal Ughi.

Il corso riprenderà, come tutti gli altri, con orari e giorni confermati: Lun-Gio (18.30-20) e Sabato (12.30-14).

Nel frattempo godiamoci un match dall'esito drammatico e spettacolare.

 

Strikeforce: Ronda Rousey vs Sarah Kaufman VIDEO

 Sono bastati una cinquantina di secondi a Ronda Rousey per confermarsi campionessa al limite dei 61 kg per STRIKEFORCE. Nulla ha potuto Sarah Kaufamn, battuta, comne tutte le 5 avversarie prima di lei, con un armbar, marchio di fabbrica dell'ex Judoka americana, che, nei ringraziamenti finali, ha ricordato anche i coach di Jiu Jitsu. Stavolta Ronda Rousey ha chiuso immediatamente la distanza e, una volta ottenuta la posizione, ha cercato e trovato la leva al braccio, difesa strenuamente da Sarah Kaufman per una trentina di secondi. Non rimane che attendere il match più atteso, quello con Cristiane "Cyborg" Cyborg, non appena quest'ultima rientrerà dalla squalifica.

Le novità per i praticanti di MMA

Il sistema migliore per comprendere se una palestra segua una moda o un filone momentaneo, è quello di rendersi conto se, parallelamente allo sviluppo del corso, vi sia una attività agonistica che lo sorregga.

La nostra attività nelle MMA è supportata dall'attività agonistica dei nostri fighters e dall'appoggio che, spesso, ci viene richiesto da lottatori di altre Accademie (su questo punto saremo peraltro più selettivi nella prossima stagione) o da chi, vivendo altrove, voglia trascorrere un periodo di tempo seguendo i nostri allenamenti.

Il prossimo anno intensificheremo ulteriormente il lavoro sulle MMA, ampliando il numero dei partecipanti al corso agonisti, senza fretta, ma con progressività, ed offrendo l'opportunità, a chi voglia avvicinarsi a questa disciplina, di farlo attraverso un corso propedeutico, che potrà fare da ponte, per i più determinati, verso quello agonistico. Chi praticherà MMA per combattere avrà accesso a tutti i corsi dell'Accademia.

Parallelamente, ci renderemo attivi nell'organizzazione, compatibilmente con gli altri impegni dell'Accademia.

Mantenersi quindi aggiornati, anche attraverso questo blog, sulle nostre iniziative e sui positivi cambiamenti che, incrociando le dita, si dovrebbero verificare a brevissimo (usiamo il condizionale)

Introduzione al Sambo

Mi piacerebbe da tempo aprire un corso di Sambo, che possa svilupparsi come entità autonoma, così come possa raccogliere i praticanti del Jiu Jitsu che vogliano fare "cross training". Il "mini-sondaggio" che ho proposto sembrerebbe apprezzare questa mia intenzione. I problemi sono quelli discussi in più occasioni: assenza di competizioni, che diano un senso all'allenamento e disponibilità di insegnanti che abbiano voglia di impegnarsi nel progetto. I seminari di Vadim e le lezioni che Giorgio tiene, di tanto in tanto, sono sempre enormemente apprezzate. Nelle prossime settimane vedremo il da farsi, in coincidenza con la definizione di un importante progetto che riguarda l'Accademia. Intanto in poco più di 4 minuti, una rapida storia del Sambo, dalle origini, ad oggi.

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Raspado dalla Guardia De La Riva (Rogerio Olegario)

Tecnica di "raspado" dalla De La Riva, una posizione abbastanza tipica della guardia del M° Rogerio Olegario.

Il Ribaltamento permette di ottenere una posizione frontale, con immediata possibilità di passare la guardia.

Ricordo a tutti che il DVD del seminario di Rogerio Olegario, fatto benissimo da Giovanni, è disponibile gratuitamente per tutti coloro che vi abbiano partecipato.

Gustavo Trivino ed il seme del Jiu Jitsu a Milano

Gustavo Trivino, ora cintura nera, è stato il primo Maestro di Jiu Jitsu che abbia trasmesso questa disciplina a Milano.
A lui devo moltissimo, in termini di insegnamento, sebbene si sia fermato in Italia per soli sei mesi. Era una cintura viola neo-promossa, ma dotato di grande talento e capacità di insegnamento.
Gustavo, pur trovandosi in un momento difficile della sua vita, aveva una dignità, una modestia ed una signorilità rara.
Sono felice di sapere che ora si è pienamente realizzato nel cinema, sua grande passione assieme al Jiu Jitsu, ad alti livelli.
Gustavo a messo il primo seme del Jiu Jitsu (con GI, per intendersi) a Milano, in un corso che raramente raccoglieva più di 4-5 persone. Ricordo che mi diceva: "Quando me ne andrò, spero che di me si possa dire che almeno un piccolo seme per la crescita del Jiu Jitsu l'ho gettato". Ha fatto di più: ha fatto nascere il Jiu Jitsu a Milano.
Oggi Gustavo vive nella sua Buenos Aires e, quando capita, si cimenta ancora in qualche competizione, ma, soprattutto, pratica tantissimo Jiu Jitsu.
In questo video, durante una lotta. Qualcuno rivedrà in lui qualcosa di già visto..
Ciao Gus!

La lezione di stile di Roberto Cammarelle

Roberto Cammarelle non ce l'ha fatta a replicare la vittoria olimpica di Pechino. Ha perso in finale, battuto da un pugile inglese, al termine di un match che certamente aveva vinto.

Le Olimpiadi rappresentano il massimo appuntamento sportivo per qualsiasi atleta che vi possa partecipare e  rappresentano il culmine di un percorso di preparazione lungo quattro anni.

Perdere una Olimpiade non sempre vuol dire potersi riscattare. Quattro anni, per un atleta, sono una eternità. Cammarelle non potrà sicuramente aspirare ai Giochi di Rio, quando sarà trentaseienne.

Il Pugile italiano aveva certamente battuto il suo avversario, ma, quel che ha colpito in questo ragazzo misurato e modesto, è stato lo stile con il quale ha accettato un verdetto doloroso e mortificante.

Si è congratulato con l'avversario, ha applaudito il pubblico inglese ed ha partecipato, a testa alta e con dignità alla cerimonia di premiazione, con la consueta calma e compostezza.

Se il Pugilato, ancora una volta, ha detto una pessima immagine di sé ai Giochi Olimpici, Cammarelle ha innalzato al massimo prestigio la sua immagine umana.
Rimane la tristezza nel vedere uno Sport, il Pugilato, tristemente delegittimato da queste incredibili situazioni che ne pregiudicano la credibilità ed autenticità agli occhi del pubblico, accelerando il triste declino al quale si è ormai avviato da diversi anni.

Roberto Cammarelle, di suo, ha arricchito tutti di una lezione di Sport a tutti e di questo dovremmo ringraziarlo, più ancora che per le soddisfazione che ha dato come formidabile Atleta.

UFC 150 Donald Cerrone vs Melvin Guillard: VIDEO

Sono stati 76 secondi di incredibile intensità quelli del match tra Cerrone e Guillard. Cerrone ha passato dei momenti di grossa difficoltà, ma ha incredibilmente ribaltato la situazione, mettendo ko il suo avversario con una combinazione high kick-destro, che gli ha spento la luce.

Stavolta la De La Riva non funziona

La Guardia De La Riva, creata e resa celebre dall'omonimo lottatore, leggenda del Jiu Jitsu tra gli Anni Ottanta e gli Anni Novanta, ha avuto un grande "ritorno" nelle ultime stagione, sia nella sua versione originaria che, soprattutto, nelle tante varianti applicabili (De La Riva invertita su tutte). Uno dei maggiori pregi di questa guardia è la possibilità di creare una grande varietà di "raspado", alcuni dei quali portano direttamente a prendere la schiena. I rischi consistono invece nella possibilità di attaccare i piedi e gli arti inferiori in genere. In questo video, ecco un esempio di come la si può contrastare, andando a finalizzare, senza GI.

 

Combattere in maniera completa

Osservando quanto succede nel panorama degli Sport da Combattimento, appare evidente come, progressivamente, la specializzazione eccessiva ed esasperata stia cedendo il posto ad un lento ma progressivo processo di completamento tecnico e stilistico, che coinvolge più discipline.

Chi solo 10 anni fa praticava Karate o Judo, molto più difficilmente si sarebbe sognato di esplorare altri orizzonti. Questo accade invece oggi, anche sull'onda delle MMA, che hanno reso esplicito il concetto secondo cui è indispensabile sapersi misurare su più distanze, lottando e colpendo, per poter essere competitivi.

Oggi chi pratica Jiu Jitsu spesso si cimenta nel Grappling, che ha un regolamento che si differenzia notevolmente dal Jiu Jitsu stesso. Non è raro trovare poi atleti che si perfezionino nel Judo, piuttosto che nella Lotta Olimpica (l'assenza di un adeguato numero di praticanti nel Sambo, rende questo percorso bloccato, pur essendo molti i curiosi interessati alla disciplina).

Più di un praticanti di Muay Thai o K1, anche solo per diletto, aggiunge qualche allenamento con le prese, quando non si indirizza decisamente verso le MMA.

Credo che nei prossimi anni la "globalizzazione" marziale sarà ancora più marcata e non sarà difficile trovare lottatori che si cimenteranno in competizioni con i colpi e viceversa, pur mantenendo stretto il legame con la disciplina "di origine".

Questo, ovviamente, soprattutto nelle discipline non olimpiche, che sono peraltro anche tra le più frequentate nell'ambito degli Sport da Combattimento ed Arti Marziali.

Il mio suggerimento e l'obiettivo della nostra Accademia, è quello di formare atleti che siano completi, prescindendo dai regolamenti, pur considerando come primarie le preferenze individuali di ciascuno.

Oggi un lottatore di Jiu Jitsu, pur di alto livello, dovrà saper portare al suolo con efficacia e, se vorrà fare MMA, dovrà avere anche uno striking almeno sufficiente. Idem per un Thai Boxer. Dovrà avere buoni pugni e, per le MMA, dovrà conoscere la fase di clinch e di combattimento al suolo.

Il nostro Jiu Jitsu, che ha dato magnifici risultati, pur in un brevissimo lasso di tempo, viene studiato con cura anche nella parte in piedi, incorporando tecniche di proiezione e finalizzazioni proprie di altri stili, pur rimanendo nell'ambito regolamentare della disciplina. Quando necessario, ci si toglie il GI e si pratica estensivamente sia la parte in piedi che quella a terra, con proiezioni, atterramenti e leglocks.

BUONE VACANZE A TUTTI!!

Auguro a tutti un Agosto di riposo e relax, per chi non avrà l'opportunità e la fortuna di andare in ferie e di buone vacanze per chi invece potrà farle.

Tutti ci rivedremo il 3 Settembre, ma mi farò sentire al mio ritorno, il 24 di Agosto.

Un abbraccio a tutti voi e...divertitevi!!

Marcelo Garcia vs Dae Won Kim: Hero's 2007

 E' questa la prima ed unica apparizione di Marcelo Garcia in un match di MMA, nel quale combattè con un avversario molto modesto, contro il quale aveva da opporre solo il suo stellare Jiu Jitsu, ma una conoscenza quasi nulla della parte di striking. Marcelo Garcia, pur dominando, non riuscì a chiudere il match dalla schiena dell'avversario, ovvero in una delle posizioni da lui preferite nella sua cfarriera di lottatore. Il match verrà fermato dall'arbitro per ferita, causata da una poderosa ginocchiata dell'avversario. Benchè il brasiliano abbia dominato, come detto, in svariate occasioni la sua totale incapacità di portare colpi ha messo in chiara evidenza come anche uno dei top al Mondo nel Jiu Jitsu, necessiti di una preparazione completa per affrontare un match di MMA. Medesima sorte hanno subito avventurieri che si sono affacciati alle MMA con una Medaglia Olimpica nella Lotta, qualche Mondiale vinto nel Pugilato e nella Muay Thai.

Ragazzi in giro per il mondo e Shaolin Ribeiro

Tempo di vacanze e, quindi, grande opportunità di praticare, con ancora maggiore passione, ciò a cui ci si dedica durante l'anno, ricordandosi sempre che il vero appassionato non esaurisce il suo allenamento in Accademia, ma la vive come stile personale, per non dire come stile di vita.

Ecco che, tra un tuffo ed un museo, è possibile destinare un paio d'ore al giorno, magari 2-3 volte a settimana, se non ci si vuole allenare quotidianamente, allo sport che amiamo fare.

Un gruppo so che si è recato in Thailandia, unendo divertimento e qualche bell'allenamento e sfruttando l'appoggio, sul posto, di Chantal Ughi, che è venuta da noi pochi mesi fa per un seminario. Altri hanno messo in valigia il GI.

Così, ricevo questo messaggio da Marco, a New York, che mi riempie di orgoglio e che voglio condividere con tutti voi:

Ciao Dino! Dopo aver visto le principali palestre di bjj a new York (Renzo, marcelo garcia, vitor shaolin ribeiro, alliance) ho deciso di andare da shaolin siccome è lunico ad allenare direttamente tutte le classi di tutti i livelli a qualsiasi ora, dalle bianche alle nere, dalle 7:30 alle 22:00 mentre gli alti altri alleano solo le classi avanzate, cmq ti ho scritto per dirti una cosa che sicuramente ti farà piacere, quando gli ho detto che ero italiano di Milano mi ha chiesto: "dove ti alleni ? Alla ****** o alla Kama? " vuol dire che un po ci conoscono a livello internazionale no? La cosa mi ha fatto molto piacere! Poi quando ci vediamo ti dirò un po tutto bene ok? A presto e buone vacanze!

Shaolin è stato una leggenda del Jiu Jitsu ed un grande Campione nelle MMA, sicuramente uno dei migliori di sempre. Quindi, siate tutti orgogliosi!!

MIXED MARTIAL ARTS progetto 2012-13

Abbiamo concluso la stagione con le MMA, il 21 Luglio, organizzando NGT6, che ha visto, tra gli altri, protagonisti due nostri atleti.

La nostra Scuola ha ottenuto almeno venti risultati nel Grapplin, nel Jiu Jitsu e nel Jiu Jitsu no-gi, sia in eventi domestici che internazionali. Ma possiamo vantare anche di avere le capacità di allenare e portare al match dei combattenti di MMA.

L'interpretazione che diamo alle MMA, nella nostra Accademia, per chi voglia avviarsi all'agonismo, non fa sconti a nessuno. Pur seguendo un percorso progressivo e graduale, per chi voglia combattere l'impatto può essere notevolmente duro e necessita, dopo uno sforzo iniziale, di un periodo di adattamento, raggiungibile solo attraverso la programmazione di un training intenso.

Per chi voglia invece avvicinarsi in maniera amatoriale alle MMA, con privilegio dell'aspetto tecnico su quello atletico, abbiamo avviato corsi che coinvolgono numerosi giovanissimi, alcuni dei quali si perfezionano anche nel Jiu Jitsu e nella Muay Thai, separatamente.

Per la prossima stagione abbiamo intenzione di raccogliere un maggior numero di fighters, o comunque di ragazzi che vogliano provare la sfida del combattimento, attraverso un itinerario progressivo.

Chi voglia aderire a queste classi, sappia però che la sfida è particolarmente impegnativa e che chi già frequenta uno sport da combattimento, sia da noi che in altre palestre, dovrebbe almeno pensare di potersi cimentare ai massimi livelli.

Per chi voglia apprezzare un allenamento completo, che combina lotta e colpi, senza alcun obbligo di competere, rimangono vivi i corsi studiati "ad hoc" per gli amatori...che possono sempre trasformarsi in combattenti.

La sfida è partita e, per chi comincia adesso, dopo Natale potrebbero esserci bellissime novità.

Sambo, finale 68 kg Mondiale 2011 e 15 min di tecnica Old School

Un match, finale dei 68 kg all'ultimo Mondiale di Sambo, svoltosi nel Novembre dello scorso anno, per dare una idea di che cosa sia questa disciplina, che combina proiezioni ed attacchi tipici del Judo e della Lotta Olimpica a movimenti propri e specialistici dello stile, con influenze provenienti da lotte locali. Rispetto al Judo che si vede oggi, il Sambo ha un patrimonio tecnico molto più vasto, con minori restrizioni regolamentari e maggiore facilità di comprensione della dinamica dell'azione, che è sempre molto intensa e viva. Anche il lavoro al suolo offre maggiori possibilità di espressione all'atleta, rispetto al Judo. Credo sia una bella disciplina da studiare non solo come complemento a Jiu Jitsu e Grappling, ma anche autonomamente ed in maniera completa.

Qui, 15 minuti di tecnica "Old School":

Marcelo Garcia:perché preferisco il Wrestling al Judo

Una tecnica di Marcelo Garcia, probabilmente il lottatore più completo GI/NO-GI, in grado di primeggiare ai Mondiali di Jiu Jitsu, così come nell'ADCC. Poi l'occasione per due parole sul perché preferisca focalizzare la sua attenzione, nella parte in piedi, sul Wrestling, piuttosto che sul Judo. "Il Wrestling si può fare sia con il GI che senza, mentre il Judo, senza GI, necessita di un adattamento. Il Wrestling è più immediato e richiede meno tempo per essere imparato, mentre il Judo necessita di molto tempo perché sia adattato. Il fatto che noi pratichiamo Jiu Jitsu implica che dobbiamo dedicare la maggior parte del tempo al suolo, per cui non possiamo perdere troppo tempo per imparare le tecniche in piedi". La penso come lui ed aggiungo che, rispetto al Judo, preferisco il Sambo per il Jiu Jitsu. Il Sambo incorpora tecniche di Judo, senza molte delle limitazioni di quest'ultimno, e può essere adattato senza grossi problemi anche alla pratica NO-GI, dove molte finalizzazioni "colpiscono" gli arti inferiori e la maggior parte degli atterramenti si ottengono attaccando le gambe. Aggiungo, come parzialmente emerge dal discorso di Garcia, che per imparare bene 1-2 tecniche di Judo, occorre davvero molto tempo, soprattutto se le stesse dovranno essere applicate contro avversari molto forti. Questo ovviamente non esclude che si possa voler apprendere anche il Judo, almeno in quelle tecniche di proiezione utili per il Jiu Jitsu (anche se, ripeto, preferisco il Sambo).

Combatarts: Has Judo been ruined

Combatarts: Has Judo been ruined: The Judo has now finished and what a terrible spectacle that was.  Competitors fighting like Kangaroo Boxers, matches going to the distanc...

Mauricio Shogun Rua vs Brandon Vera VIDEO

Nel match clou di UFC on Fox, Mauricio Shougun affrontava Brandon Vera, 9 mesi dopo la durissima battaglia con Henderson, che lo vide perdere di strettissima misura.

Shogun ha vinto al 4° round, in un match nel quale i due non si sono risparmiati, nè in piedi nè al suolo, scambiando spesso a viso aperto.

In quasi tutte le fasi del match ha avuto la meglio il brasiliano, contro un avversario che non credo potesse aspirare ad affrontare un fuoriclasse come Jon Jones, che peraltro ha già travolto lo stesso Rua.

Le scorie del match con Henderson si sono viste e, sicuramente, rimarranno sedimentate nel fisico del fighter di Curitiba.

Rua ha infatti vinto, grazie ad un talento nettamente superiore a quello di Vera, che non è mai stato un fuoriclasse, ma è stato a sua volta colpito in svariate occasioni e pare aver ormai perso il ritmo e l'intensità che ha mostrato a tratti nella sua carriera all'UFC, ma che ne avevano fatto contraddistinto i fenomenali anni al PRIDE. Rimane il talento ed il cuore di un fighter di grande tempra e coraggio, ma non credo che tutto ciò sarà sufficiente a battere Jon Jones.

Il match:

L'importanza del TEAM

Per la costruzione, la maturazione ed il raggiungimento di un risultato, è fondamentale avere alle spalle un team solido e qualificato.

Non esistono moltissimi atleti che, in carriera, passati da un team all'altro, abbiano coronato una carriera di successi. Parlo principalmente per gli Sport da Ring, per semplificare, anche se il discorso, pur con rettifiche, può essere "traslato" al Jiu Jitsu ed alle discipline lottatorie in genere-

Allenarsi in un team in cui si crede, nel quale si ripongono le proprie aspettative di combattente ed in cui si è coscienti che la propria carriera verrà guidata sapientemente, permette all'atleta di crescere progressivamente e di migliorarsi, in un clima di fiducia e sicurezza.

Chi seguirà l'atleta giornalmente e non a carattere saltuario o occasionale, come purtroppo spesso accade nelle MMA, avrà a sua volta modo di lavorare e programmare sui valori tecnici, ma anche sulle debolezze  e sulla condizione fisica dell'atleta, organizzando e pianificando con cura dove andare ad intervenire perché si ottengano i miglioramenti.

La nostra Accademia impernia il proprio lavoro sul lavoro personalizzato, focalizzando l'attenzione sul singolo atleta, che è però inserito in un contesto di squadra.

Il lavoro quotidiano è fondamentale per avere il "polso" della condizione fisica e psicologica dell'atleta, verificandone i punti di forza su cui lavorare, ma intervenendo anche sui momenti di difficoltà che, molto spesso, si verificano durante un periodo di preparazione.

Per noi e per i ragazzi della nostra Accademia, il concetto di TEAM è fondamentale e centrale.

Summer Jiu Jitsu

Anche ad Agosto i più agguerriti continuano ad allenarsi, rigorosamente con GI, ma con possibili eccezioni al programma.

Appuntamenti fissi il Martedì e Giovedì, a partire dalle 19, fino alle 20.30, per mantenere la condizione, in vista dell'apertura della nuova stagione, che prevederà delle grosse sorprese.

Allenarsi tutto il mese (tranne dal 10 al 20, costerà solo 15 euro. Sarà anche possibile, per chi ne abbia voglia, venire a provare come ci si allena alla Kama (anche nelle MMA).

L'allenamento è molto aperto ed informale in questi giorni, ma anche molto mirato e dettagliato, considerato che i partecipanti potranno sfruttare il minore affollamento di queste classi estive.

Sarà pertanto possibile togliersi qualche dubbio e praticare sul presto, godendosi poi le belle serate estive.

Judo/Wrestling throws and takedowns in MMA

12 minuti di proiezioni, atterramenti e "voli" nelle MMA. La matrice è sempre la stessa: tanto Wrestling (Libera e Greco-Romana) e Judo (con varianti provenienti dal Sambo). La fase di lotta in piedi sta acquisendo sempre maggiore vigore ed importanza, non solo nelle MMA, dove assicura di posizionarsi sopra, quindi in condizioni migliori per colpire, ma anche nel Jiu Jitsu ed, ancor di più, nel Grappling, dove ormai è fondamentale saper lottare bene in piedi per poter raggiungere dei buoni risultati.

 

Prossimi appuntamenti (Jiu Jitsu/Grappling/MMA)

La stagione del Jiu Jitsu si apre molto presto, il 6 Ottobre, giorno in cui verrà organizzato un torneo in Veneto. Può essere una buona occasione per preparare la condizione agli appuntamenti seguenti, così come un'ottima possibilità per "testare" un esordio.

Invito tutti coloro che abbiano in programma appuntamenti importanti per l'Autunno, a prendere parte a questa competizione, in maniera da fare un primo "check".

A metà Ottobre Anna avrà l'appuntamento con i Mondiali FILA di Grappling e BJJ FIGMMA e, nella seconda metà del mese, a Londra, I Campionato Europeo di Jiu Jitsu NO-GI e, stessa data, grosso appuntamento di Jiu Jitsu.

A Novembre Milano Challenge, che, oltre che per i soliti, potrà essere un appuntamento da tenere d'occhio per chi voglia provare una gara, visto che si svolge sotto casa.

Poi, a Dicembre, Coppa Italia di Grappling.

In questo contesto si inseriranno poi gli eventi di MMA, che vedranno protagonisti alcuni dei nostri in almeno un paio di appuntamenti, prima del Natale.

Ora consiglio a tutti un periodo di riposo di almeno 3 settimane. Un fisico sano ed integro, recupera anche gli sforzi più intensi in 20 giorni e si rigenera, tornando in condizioni migliori di prima, pronto per gli appuntamenti che contano. Forzare continuamente porta al rischio di arrivare fuori forma già a metà stagione.