sabato 31 agosto 2013

OBBLIGO DI CERTIFICATO MEDICO

Ricordo a tutti coloro che intendano iscriversi e/o a coloro che hanno il certificato medico in scadenza che, per poter praticare ed allenarsi, è OBBLIGATORIO averlo ed in corso di validità.
La mancanza dello stesso pregiudica la possibilità di partecipare alle classi ed espone l'Associazione e l'Associato, in caso di incidente.
Non si potrà avere la minima tolleranza su questo argomento.
Vi ringrazio in anticipo.

Davide Gerletti, Istruttore e Personal Trainer allenamento funzionale CST (Circular Strenght Training)


Davide Gerletti terrà un corso di allenamento funzionale  CST - Circular Strength Training (Clubbell – IntuFlow Mobility – Prasara Body Flow), qualifiche ottenute da Scott Sonnon, nel 2010.

Davide metterà a disposizione la sua esperienza nell'allenamento funzionale in sé e nell'allenamento funzionale applicato a chi fa sport da combattimento, essendo stato egli stesso un agonista di Savate e Kick Boxing per quasi 15 anni.
Le classi saranno organizzate tutti i Lunedì sera, dalle 18 alle 19.15 e sono aperti a qualunque praticante della nostra Accademia, ma anche ad utenti esterni che vogliano approfittare di questa opportunità.
Si comincia il 2 Settembre!

Certificazioni:
-          Istruttore Spinning JGSI, certificazione 12-13/07/03 Master A. Ferrari;
-          Istruttore Kranking certificazione Gennaio 2010;
-          Istruttore e Personal Trainer allenamento funzionale  CST - Circular Strength Training (Clubbell – IntuFlow Mobility – Prasara Body Flow)  Master Scott Sonnon Aprile 2010.

-          Istruttore ed agonista  Boxe Francese (Savate) - kickBoxing dal 1988 al 2002.

venerdì 30 agosto 2013

Dedicato a tutti coloro che fanno e faranno Jiu Jitsu in questa stagione

Il più forte lottatore di Sambo: Uali Kurzhev


Uali Kurzhev è il più forte lottatore di Sambo di oggi. Non voglio addentrarmi troppo nei dettagli di una disciplina che non conosco così bene, però si può dire di lui che è un sambista dalle doti atletiche formidabili, supportato da un patrimonio tecnico di altissimo livello e dalla capacità di muoversi con padronanza sia nelle fasi di lotta in piedi che in quelle al suolo.
Dalla prossima settimana, tutti i nostri ragazzi ed i nuovi iscritti che vorranno conoscere e praticare Sambo, potranno farlo, sotto la supervisione tecnica di Mattia Galbiati, già judoista tra i migliori della sua generazione nei 66 kg.
Per tutti, la possibilità di avvicinarsi a questa Arte Marziale russa, che ha un vastissimo patrimonio tecnico e che in molti cominciano a scoprire, spesso in alternativa al Judo.
Appuntamento tutti i Lunedì, dalle 18 alle 19, anche per principianti.

Fra tre giorni si ricomincia. E noi non vediamo l'ora!


Mancano tre giorni alla ripresa della stagione.
Una stagione che si preannuncia ricca di sport, divertimento, combattimenti, allenamenti e sudore, in un ambiente che si caratterizza per semplicità, familiarità ed efficienza.
Abbiamo ampliato la gamma degli Sport da Combattimento e delle Arti Marziali, in maniera da completare e coprire in maniera assoluta tutti gli aspetti del combattimento e della difesa personale.
Questo permetterà a tutti i nostri ragazzi di poter frequentare l'Accademia in maniera da formarsi come atleti, mantenendosi in forma in maniera differente dai consueti clichè di fitness e zumba che ci vengono proposti, bensì imparando le nozioni di attività sportive impegnative, ma che possono comunque esser praticate da chiunque abbia voglia di migliorarsi nel fisico e nella mente.
Un modo di fare sport che non ci farà sentire circondati da ragazzotti impomatati e preoccupati di far massa sul deltoide posteriore, bensì da giovani e meno giovani, uomini e donne, motivati ed appassionati, orgogliosi di fare ciò che fanno e che non sentono di appartenere ad una "nicchia", bensì ad una "elite"
Sono molto soddisfatto di aver ricevuto commenti positivi per l'allestimento di una lunga serie di attività, che potranno accontentare e far avvicinare ai "nostri" sport un numero sempre maggiore di appassionati, che avranno l'opportunità di praticare con abbonamenti alla portata di chiunque.
Ed anche questo è un obiettivo che siamo orgogliosi di perseguire.

giovedì 29 agosto 2013

Quando Leandro Lo apre il gas...


Questo è Leandro Lo in azione al Campionato Brasiliano CBJJE di un mese e mezzo fa. Avversario è Leandro Brassolotto.
Leandro Lo fa uno show. Guardia impenetrabile e, da sopra, mette un ritmo impressionante, che gli fa guadagnare la schiena e la finalizzazione.
E' impressionante il livello tecnico, sicuramente, ma altrettanto è la capacità di alzare il ritmo in maniera impressionante.
Sarà un piacere allenarsi con un fuoriclasse di questa statura, per sei giorni.
Ricordo a chi non si è ancora iscritto al workshop, che siamo ormai in dirittura di arrivo, per quanto riguarda il numero di partecipanti che potremo accettare sul tatami.
Ci si può iscrivere direttamente da questo blog, attraverso paypal.

ORARIO CORSI 2013-1014


A breve aggiornamento dettagliato sul sito www.accademiakama.com

Tutti i corsi avranno inizio il 2/9/13, seguendo lo schema che segue, ad eccezione dei corsi per bambini (Jiu Jitsu e Karate, che avranno inizio a decorrere dal 16/9/13. Potrà essere apportata qualche modifica. Stiamo lavorando per implementare ulteriormente le attività del mattino.

LUNEDI’

10.30/11.30 DIFESA PERSONALE METODO JIU JITSU

OPEN/PERSONAL TRAINING/AGONISTI

13/14 JIU JITSU

OPEN/PERSONAL TRAINING/AGONISTI

17/18 JIU JITSU KIDS

 ALLENAMENTO FUNZIONALE CST

18/19.15 SPARRING MMA PRO/ ALLENAMENTO FUNZIONALE CST

19/20 SAMBO

19/20 MMA

1930/21 MUAY THAI

20/21.30 JIU JITSU

21.30/22 EXTRA JIU JITSU TRAINING

MARTEDI’

10/17 OPEN/PERSONAL TRAINING/AGONISTI

17/18  KARATE KIDS

18/19 MMA/KARATE KUDO

19.30/20.30 BOXE

19/20.30 JIU JITSU

20.30/21 EXTRA JIU JITSU TRAINING

MERCOLEDI’

10/18 OPEN/PERSONAL TRAINING/AGONISTI

18/20 JIU JITSU (NO-GI)

19.30/21 MUAY THAI

20/21.15 DIFESA PERSONALE METODO JIU JITSU

GIOVEDI’

10.30/11.30 DIFESA PERSONALE METODO JIU JITSU

OPEN/PERSONAL TRAINING/AGONISTI

13/14 JIU JITSU

OPEN/PERSONAL TRAINING/AGONISTI

17/18 JIU JITSU KIDS

18/19 SPARRING MMA PRO

18.30/19.45 KUDO
  
19/20 MMA

19.30/20.30 BOXE
  
20/21.30 JIU JITSU

21.30/22 EXTRA JIU JITSU TRAINING
  
VENERDI’
  
10/17 OPEN/PERSONAL TRAINING/AGONISTI

17/18  KARATE KIDS

19.30/21 MUAY THAI

19/20.30 JIU JITSU

20.30/21 EXTRA JIU JITSU TRAINING

  
SABATO


10/12 OPEN

Corso di KUDO, Martedì 18/19 e Venerdì 18.30/19.45 !!

PRESENTAZIONE DEL CORSO DI
KUDO DAIDO JUKU

Cos’è il kudo?
Il Kudo Daido-Juku è una disciplina dalla storia piuttosto recente: nel 1981 il maestro Takashi Azuma ha ufficialmente fondato questo nuovo stile, forte della sua esperienza nel Karate Kyokushin e nel Judo
Inizialmente il suo metodo fu catalogato come stile di Karate, chiamato per l' appunto Karate Daido Juku (letterlamente "grande via"), ma per poter riconoscere le sue tecniche uniche e specifiche, in una conferenza stampa del 2001 Azuma rinominò ufficialmente il suo stile Kudo ("Via della mente aperta"). In questo modo il Kudo è stato riconosciuto come arte marziale giapponese a tutti gli effetti basata sulla filosofia del Budo.
Il Kudo è senza ombra di dubbio una delle arti marziali più affascinanti e moderne, basato su tecniche di alcuni degli stili di combattimento a mani nude più efficaci: Karate, Judo, Lotta Libera, Ju Jitsu e Boxe. Queste tecniche vengono allenate con metodologie moderne come in ogni sport da combattimento: ciò che si allena è ciò che viene usato nel combattimento
Tutte queste caratteristiche rendono il Daido Juku - Kudo quello che molti appassionati di arti marziali cercano da tempo: uno stile concreto, diretto ed efficace allenato in modo privo di fronzoli e orientato al combattimento con KO. Un' arte marziale che non ha nulla da invidiare agli sport da combattimento, mantenendo uno spirito di disciplina e rispetto sempre presenti.

Il Kudo è una disciplina estremamente diffusa e praticata in Russia, in molti paesi dell'Est ed in Giappone, ovviamente.

Un esempio in video


mercoledì 28 agosto 2013

Mixed Martial Arts: si fa sul serio


Si comincia alla grande. Il 2 Settembre parte anche l'attività relativa alle MMA, aperte sia a chi combatte, sia a chi vuole allenarsi come amatore.
Abbiamo come obiettivo quello di acquisire e formare nuovi atleti destinati al combattimento, in una struttura che offre il massimo dell'attrezzatura in tal senso. Gabbia, ring, tatami, sacchi, area pesi, possibilità di fare allenamento funzionale.
Chiunque fosse interessato ad avviarsi ad una pratica impegnativa, ma ricca di soddisfazioni, potrà contattarci, così come coloro che vorranno praticare senza obiettivi agonistici.
Per la stagione che sta per avviarsi, abbiamo incrementato i corsi, offrendo ulteriori possibilità di pratica. Al di fuori dei corsi, sarà comunque possibile allenarsi liberamente, seguendo il consueto approccio OPEN, senza limiti di orario e senza limiti di corsi a cui prendere parte.
Diamo un segnale e partiamo alla grande!!

Un minuto di SAMBO


Implementare una classe di Sambo a settimana, con possibilità di ulteriore "espansione", permetterà ulteriori progressi di tutti i nostri lottatori. Il Sambo permette ed ha un repertorio molto ampio di tecniche di proiezioni e può essere di estrema utilità anche per quanto riguarda le finalizzazioni, che spesso sono imprevedibili.
La classe sarà il Lunedì, dalle 19 alle 20 e potrà essere frequentata sia dai nostri lottatori, ma anche da chi fosse interessato ad avere un approccio al Sambo.
In questo minuto, una serie di proiezione ed atterramenti "Sambo Style".

Due belle novità targate Jiu Jitsu 2013/14


A pochissimi giorni dall'inizio della stagione, comunichiamo di aver aggiunto due classi di Jiu Jitsu, dalle 13 alle 14, il Lunedì e Giovedì, per tutti coloro che, potendo scegliere, preferiscano allenarsi nel primo pomeriggio e/o per chi non abbia la possibilità di allenarsi in serata, così come per chi voglia raddoppiare il proprio regime di training.
Contiamo di riunire un gruppo di nuovi lottatori di Jiu Jitsu, che possano scoprire la bellezza di questa Arte Marziale.

Nel pomeriggio, invece, corsi di Jiu Jitsu per i più piccoli, ovvero bambini tra i 5 ed i 10 anni. In questa fascia di età, ai bambini vengono innanzitutto insegnati i principi del movimento e la presa di coscienza del proprio corpo.
Attraverso il gioco, ma non solo, ai bambini verranno trasmesse le conoscenze tecniche utili per imparare il Jiu Jitsu, ma anche le virtù relative a coraggio, lealtà, rispetto ed educazione, che appartengono al patrimonio di ciascun praticante di Arti Marziali, indipendentemente dall'età.
Nel tempo i bambini svilupperanno un fisico elastico, armonioso e resistente ed avranno migliorato la capacità di socializzare e la fiducia in se stessi.

martedì 27 agosto 2013

Classe di CST: Functional Taining


Da Settembre. Presto tutte le informazioni per partecipare alle classi tenute da Davide Gerletti

CST® – Circular Strenght Training è un sistema di allenamento creato da Scott Sonnon, che ha l’obiettivo di forgiare una struttura fisica non solo potente, elastica e resistente, ma dotata anche di coordinamento, agilità, bilanciamento e sensibilità. Il CST® prepara il corpo a reagire in quelle situazioni in cui la struttura si trova a mutare rapidamente e violentemente direzione e si trova impegnata in movimenti che dal movimento lineare solito si sposta su tutte le direttrici in cui le articolazioni possono lavorare. L’obiettivo di un allenamento con il sistema CST® si può individuare nell’acquisizione della massima mobilità articolare, grazie alla rimozione delle calcificazioni e dell’ispessimento dei tessuti, alla rilubrificazione delle articolazioni e alla produzione di nuovo tessuto connettivo. CST® si struttura su 3 discipline: Intu-Flow®, Body Flow-Prasara® e Clubbell®.
Intu-Flow® è la parte biomeccanica del CST, l’obiettivo principale dell’Intu-Flow è alimentare la produzione di tessuto connettivo, lubrificare le articolazioni e rivitalizzare le naturali capacità di movimento, in parte compromesse dalla crescita, dai traumi e dall’invecchiamento.
Body Flow-Prasara® (allenamento a corpo libero). E’ basato su una serie di movimenti in routine, che superano i limiti dell’allenamento lineare per sviluppare forza nelle tre dimensioni in cui il corpo è in grado di muoversi. L’obiettivo è di incrementare la stabilità, la flessibilità e la tenuta articolare, oltre che la resistenza cardiovascolare.
Clubbell® è la parte del CST che provvede all’incremento della forza resistente e della massa muscolare. L’allenamento prevede l’utilizzo di clave di diversi pesi – da 2 a 20 kg – che vengono slanciate ad una o due mani, nelle diverse direttrici di movimento articolare. Gestire un peso, la cui massa è al di fuori dell’allineamento classico imposto dal sollevamento, richiede una grande capacità di assorbire e poi ridistribuire la forza con tutta la struttura corporea e permette di conseguire alcuni importanti obiettivi:
  • aumentare la forza resistente articolare
  • allentare le tensioni dei legamenti
  • incrementare la densità ossea
  • conquistare un ottimo equilibrio tra mobilità e stabilità.
  • risolvere le tensioni di articolazioni e muscoli
Un esempio pratico:

Raspado dalla Delariva -Master Rogerio Olegario-


Nei mesi scorsi abbiamo ricevuto molti ospiti, tra i quali, nell'ambito del Jiu Jitsu, Dean Lister e Luca Anacoreta.
E fra 15 giorni, tutti non vediamo l'ora di conoscere Leandro Lo.
Per contrattempi vari il M° Rogerio Olegario manca da diversi mesi dal nostro tatami.
In questo breve video un bellissimo raspado dalla Guardia Delariva, mostrato in occasione del seminario del 9 Giugno 2012, nella giornata in cui mi venne data la cintura nera.

Il 2 Settembre ritorna il Jiu Jitsu


Lunedì 2 Settembre, dalle 20 alle 22, ricomincia la stagione del Jiu Jitsu, che quest'anno vedrà la progressiva introduzione di un corso dalle 13 alle 14, che inizierà comunque, anch'esso, il 2 Settembre.
Il Jiu Jitsu è storicamente una disciplina che ci ha dato grandi soddisfazioni, a livello di risultati.
Battezzeremo la nuova stagione con il seminario di Leandro Lo, dall'11 al 16 Settembre e non è da poco avere un fuoriclasse di tale portata sul nostro tatami per una settimana.
La stagione inizia e, di lì a poche settimane, ci saranno già i primi impegni agonistici. Per chi vuole divertirsi l'impegno è immediato: la sfida di imparare un'Arte Marziale che prende il cuore e la mente, per chi la amerà.

lunedì 26 agosto 2013

Promozione 30x360 euro!


Martedì, Mercoledì, Giovedì e Venerdì da mattina fino a metà pomeriggio circa, terremo l'Accademia aperta, per effettuare qualche piccola attività di manutenzione, in previsione dell'apertura del 2 Settembre.
In quella occasione chi volesse venire a conoscere la nostra struttura, potrà farlo. Potrà richiedere informazione, interessarsi sui prossimi corsi ed attività ed effettuare le pre-iscrizioni che, per i primi 30 nuovi associati, sarà, in formula promozionale, di 360 euro per tutto l'anno.
L'abbonamento permetterà di usufruire dell'Accademia dalle 10 del mattino, fino a sera, frequentando liberamente, in qualsiasi orario del giorno e partecipando a tutte le classi che proporremo, nessuna esclusa.
Si potrà anche accedere all'area pesi.
Ribadisco che questa promozione sarà valida solo per i primi 30 iscritti e per coloro che abbiano l'abbonamento in scadenza nei mesi di Settembre ed Ottobre.


Difesa Personale per tutti


Come già anticipato nei giorni scorsi, nella prossima stagione proporremo un corso di Difesa Personale che avrà come base il Jiu Jitsu Brasiliano, che è un'Arte Marziale nata primariamente come strumento per l'autoprotezione e la sopravvivenza per la strada.
Il Jiu Jitsu Brasiliano è stato poi progressivamente sportivizzato, ma non ha perso la sua matrice originaria: quella di permettere all'uomo ed alla donna di sopravvivere all'aggressione di un avversario più grosso e più forte.
Spesso le donne sono coloro che si trovano, per prime, a dover affrontare questo "gap" fisico. Il Jiu Jitsu è pertanto particolarmente indicato per il "gentil sesso". Il Jiu Jitsu basa la sua efficacia sulla pratica (confronto con un avversario non collaborativo).
Ma l'efficacia del Jiu Jitsu, è stata ampiamente dimostrato nei confronti senza regole, organizzati nei primi Anni Novanta, quando Royce Gracie, un uomo di 80 kg, che affronta avversari 30-40 kg più pesanti di lui e li sconfigge con gli strumenti del Jiu Jitsu.
Di seguito, una dimostrazione di Jiu Jitsu:

Proiezioni Judo & Sambo style


Proiezioni di Judo e Sambo, proposte da un Istruttore russo che, in maniera evidente, fa emergere in maniera piuttosto evidente l'estrazione "di casa" delle tecniche.
Qualche tecnica è tipica di entrambe le discipline, mentre altre sono di classica estrazione sambistica.

domenica 25 agosto 2013

A Settembre: SAMBO


Da Settembre avranno inizio anche i corsi di Sambo, disciplina che abbiamo deciso di inserire, dopo aver organizzato vari seminari tecnici, nel corso di questi anni e di cui abbiamo tutti apprezzato la grande efficacia ed utilità, in funzione del Jiu Jitsu, ma anche del Grappling.
L'intenzione è comunque quella di poter coinvolgere anche persone direttamente interessate alla pratica di questa disciplina russa e non solo praticanti di Jiu Jitsu.
Nei prossimi giorni comunicheremo il calendario della stagione (entro Martedì), ma possiamo anticipare che, a curare il corso sarà Mattia Galbiati, 5° agli Europei di Sambo ed in partenza, a Novembre, per i Mondiali.
Mattia è anche cintura nera di Judo ed è stato membro della Nazionale Italiana.
Avremo quindi un Insegnante TOP.

Lunedì 2 Settembre: ricomincia anche la Muay Thai


Lunedì 2 Settembre si riprende a pieno regime con tutte le attività, sia quelle della scorsa stagione, sia quelle che abbiamo implementato per la prossima e che magari occorreranno di un periodo di rodaggio.
Così è avvenuto anche per la Muay Thai che, dopo un paio di mesi, ha visto svilupparsi un corso affollatissimo, con atleti competitivi ed un gruppo di amatori solido ed appassionato.
Per la prossima stagione, i corsi saranno su base trisettimanale (Lunedì-Mercoledì e Venerdì), dalle 19.30 alle 21.
Tutte le classi sono organizzate in maniera varia e divertente, precedute da un ottimo riscaldamento e condizionamento, gestito da Giuseppe, a cui fa seguito una parte tecnica e, per i più esperti, sparring e colpitori.

Clark Gracie: rendi il tuo Jiu Jitsu fluido e pensa a divertirti...


Clark Gracie è uno degli esponenti di spicco della famiglia Gracie e del Jiu Jitsu degli ultimi anni. E' celebre per l'omoplata, una tecnica che ha sviluppato molto, rendendola arma micidiale nel suo arsenale.
In questa intervista/documentario, Clark parla di come viva il suo essere un Gracie e di come, in fondo, lui lotti per se stesso, prima ancora che per la famiglia.
In ordine sparso, i suoi pensieri: "Quello che interessa non è il mio cognome, ma chi sono. Non ho una buona tecnica perché sono un Gracie, ma perché sono Clark".
"Ho avuto delle cinture nere più anziane di me che mi hanno detto: Esci allo scoperto e gareggia. Fregatene del nome che hai. Sfida te stesso e gareggia per te stesso e non per gli altri, perchè, alla fine, tu lotti per te stesso. E divertiti nel farlo".
"Troppo spesso si pensa al Jiu Jitsu come ad un combattimento, invece che a un "gioco. Lavora in maniera fluida, prova, prova, prova. E' il modo migliore per imparare, soprattutto nel periodo in cui stai crescendo. Prova nuove posizioni e nuove finalizzazioni, in maniera aperta. Cambia, cambia, cambia, non lottare chiuso, ma in maniera sciolta ed aperta. E' così che il Jiu Jitsu si evolve". 
"Non pensare a migliorare, ma pensa a divertirti. In questo modo migliorerai. I ragazzi che più si divertono sul tatami sono quelli che spesso hanno più tecnica. Il surfer migliore è quello che si diverte di più".

sabato 24 agosto 2013

Match selvaggio: Chuck Liddell vs Wanderlei Silva


E' fine Dicembre 2007. Wanderlei, dopo il collasso del PRIDE, esordisce nell'UFC, 5 mesi dopo essere stato messo ko da Cro Cop, proprio nell'evento giapponese.
5 mesi sonop pochi per recuperare da un ko drammatico come quello subito dal croato, anche e soprattutto perchè, il primo test che aspetta il brasiliano, è Chuck Liddell a quei tempi icona dello UFC.
Credo che entrambi fossero già in fase declinante della propria carriera. Liddell si ritirerà un anno e mezzo dopo, a seguito di tre sconfitte di fila e Wanderlei, pur dimostrando sprazzi dell'antico furore, non si è mai più espresso ai livelli pre-UFC e non ha mai vinto due incontri di fila.
Il match tra Liddell e Silva risulterà comunque straordinario per intensità e violenza.
UFC 79, 29 Dicembre 2007.

Anche per chi non sa le lingue appare chiaro: Wanderlei è furibondo con Sonnen


Si scaldano i motori in vista del prossimo match, richiesto da Sonnen, tra lui e Wanderlei Silva. Tra i due i rapporti sono pessimi.
Sonnen ha più volte insultato il Brasile ed i brasiliani.
La risposta di Wanderlei Silva in questo video...

venerdì 23 agosto 2013

13-14 è l'ora del Jiu Jitsu


Allenarsi all'ora di pranzo è particolarmente indicato per una serie di categorie di persone:


  • Per chi, avendone l'opportunità, voglia anticipare il proprio allenamento, avendo poi a disposizione la serata
  • Per chi, per motivi di lavoro, abbia la sera impegnata
  • Per chi, lavorando su turni, voglia mantenere continuità di allenamento
  • Per chi voglia incrementare il proprio allenamento, aggiungendo una sessione supplementare


Il corso si svilupperà dalle 13 alle 14 e seguirà la stessa organizzazione dei corsi serali, anche se su un'ora e non preclude anche la partecipazione a tutte le altre attività, sia pomeridiane che serali, come nello stile della nostra Accademia.
Corsi il Lunedì e Giovedì.
Per informazioni e prenotazioni: info@accademiakama.com

MMA per chi combatte...e non solo


Uno degli obiettivi principali della nostra Accademia è quello di creare dei team forti e competitivi in ciascuna delle discipline che proponiamo.
Le MMA, nella scorsa stagione, hanno offerto delle grandissime soddisfazioni. Hanno combattuto con regole pro 4 dei nostri ed abbiamo collezionato un solo pareggio e tutte vittorie, alcune delle quali di grande impatto.
Da Settembre ricomincia la stagione ed ho ricevuto richieste di far parte della nostra Accademia di ragazzi che hanno già un ottimo background, sia nella loro disciplina, che nelle MMA stesse.
Quello che chiediamo è determinazione, volontà e voglia. La condizione atletica può migliorare, così come si può affinare la tecnica.
Chi vuole allenarsi con noi può farlo, venendo a provare un pomeriggio o una sera. Può dare un'occhiata alla struttura e rendersi conto di quanto offriamo e della tipologia di allenamenti che proponiamo.
Oltre a sicure "new entry" esterne, che vedremo nei prossimi mesi, confido molto in chi, della nostra Accademia, si è avvicinato alle MMA da poche settimane, con desiderio e volontà di combattere.

Per chi invece voglia allenarsi per imparare uno sport impegnativo ma anche divertente e straordinariamente completo ed efficace, la nostra gabbia di 9 mt è sempre aperta. In questo caso gli allenamenti sono meno intensi, suddivisi in una parte atletica ed una tecnica. Periodicamente i ragazzi possono provare a scambiare tra loro, con le dovute protezioni.
Gli Amatori possono sempre "convertirsi" all'agonismo, non solo e necessariamente nelle MMA, ma anche nel Jiu Jitsu, nel Grappling e nella Muay Thai.




giovedì 22 agosto 2013

8 Settembre: Copa Podio -Leandro Lo vs Claudio Calasans-


Domenica 8 Settembre Leandro Lo e Claudio Calasans si affronteranno in un superfight di 10 minuti, no-gi, all'interno della Copa Podio, uno dei tornei più prestigiosi del panorama internazionale.
Entrambi rappresentano il top a livello mondiale del Jiu Jitsu contemporaneo. Per questa lotta, Lo sale di peso, nei Medi, contro un avversario che è un Medio molto strutturato.
Calasans lavora molto bene dalla guardia chiusa ed ha ottimi attacchi agli arti inferiori (sfiorò la finalizzazione di Vieira con una chiave al ginocchio, 2-3 anni fa), mentre Lo passa e difende incredibilmente bene la guardia.
Due giorni dopo questo incontro, Leandro Lo sarà da noi per una settimana.

Come scegliere un corso, senza sbagliare (almeno provandoci)


Capita a molti di avvicinarsi ad un corso avendo basi cognitive dello stesso molto mediocri, se non addirittura inesistenti. Sebbene internet, dvd e "passaparola" spesso possano far avvicinare nuovi praticanti, è bene anche considerare che, talvolta, quel minimo di conoscenza frutto di "investigazioni", se suffragate da motivazioni personali piuttosto deboli, allontaneranno rapidamente l'aspirante allievo dal suo progetto iniziale, con conseguente delusione circa le aspettative che si riponevano nella scelta.
In questo caso la lezione di prova non dissiperà eventuali dubbi, ma anzi potrà contribuire a rimarcarli.
Chi invece partirà con le idee chiare, con motivazioni concrete e sapendo ciò che vuole fare, avrà, al contrario, sicuramente conferme circa la bontà della propria decisione.
Ecco quindi che è bene investire una frazione del proprio tempo per orientarsi e calibrare una scelta che possa rivelarsi pienamente convincente e ricca di soddisfazioni.
Il consiglio che mi sento di dare è quello di partire con un "profilo basso", ascoltando le proprie motivazioni interiori (che spesso è anche difficile spiegare ad altri), ma che non ci mentono mai.
Atteso che chiunque può avvicinarsi ad una pratica sportiva dura, mettendo questa a propria disposizione e non viceversa (si potrà fare pugilato allenandosi come un pugile, ma senza voler necessariamente assaggiare il ring), conviene sempre, a mio parere, analizzare il perchè della scelta che saremmo orientati a fare e, soprattutto, se ci sentiamo all'altezza di quanto questa richieda.
Proporsi da subito come futuro agonista, ad esempio, indirizzerà l'allenamento dell'istruttore verso una pratica impegnativa che, se non supportata da capacità motivazionali forti, inevitabilmente ci porterà all'abbandono in breve tempo. Se si è affascinati da una disciplina, qualsiasi essa sia, ma, per età, impegni o carattere si vuole propendere verso una pratica più tranquilla e non agonistica, e se ci sarà la sincerità e l'umiltà di ammetterlo a se stessi, si potranno trarre enormi benefici. Innanzitutto si potrà frequentare il corso a cui si desiderava partecipare, senza eccessive pretese ed estremismi, quindi si potranno avere quei benefici e miglioramenti fisici e mentali che Arti Marziali e Sport da Combattimento riescono così bene a trasmettere.
Imparare, allenarsi eppoi decidere se combattere o meno è una scelta che difficilmente ci porterà delusioni.
In questo ambito è importante l'esperienza dell'insegnante, che dovrà percepire, nel tempo, la predisposizione o meno verso determinate attività da parte dell'atleta, trovando sempre una maniera per rendere il suo allenamento soddisfacente ed appagante, rendendo sempre utile la sua partecipazione nelle attività del gruppo.
Ci sarà poi sempre colui che, arrivato in palestra per curiosità e "senza impegno", scoprirà, "casualmente", ciò che cercava.
Le palestre sono piene di mille piccole storie, ma è comunque importante capire che cosa ci si aspetta da un corso, senza mentire a se stessi ed esponendo chiaramente a chi insegna le proprie aspettative.
Tutto il resto sarà divertimento ed una bella esperienza da condividere con gli altri.

Fra 20 giorni Leandro Lo!!


Mancano 20 giorni all'arrivo di Leandro Lo, uno dei personaggi di spicco del Jiu Jitsu contemporaneo e, senza dubbio uno dei migliori 3-4 lottatori in senso assoluto.
Leandro Lo offrirà il suo contributo per l'accrescimento del livello di tutti i partecipanti, grazie al suo Jiu Jitsu aggressivo e tecnico, fortissimo sia nelle fasi di guardia che nei passaggi.
Battezzeremo quindi la nuova stagione nel migliore dei modi ed avendo l'opportunità e la fortuna di poterci allenare con un campione di livello assoluto.
Ringrazio tutti coloro che hanno già aderito ed aderiranno a questo appuntamento, per il quale rimangono a disposizione ancora pochi posti. Il tutto per rendere gli allenamenti proficui ed utili ad un numero limitato di praticanti, evitando il "tatami formicaio".

martedì 20 agosto 2013

Il 2 Settembre si partirà col botto!


Lunedì 2 Settembre ricomincia la stagione, con la conferma delle discipline che hanno portato prestigio alla nostra Accademia negli anni precedenti e ora, nella nuova sede.
Confermate quindi Muay Thai, Jiu Jitsu ed MMA. Ma, a queste attività, che proporremo, per la prossima stagione, con l'obiettivo di ampliare ulteriormente il bacino di giovani e giovanissimi.
Affiancheremo corsi di Difesa Personale, secondo il metodo del Jiu Jitsu Brasiliano. Sarà, questa, una novità interessante, che permetterà di avvicinarsi al Jiu Jitsu Brasiliano conoscendone la matrice più originale e tradizionale.
Possibilità di allenarsi anche per i più piccoli, i bambini tra i 5 e gli 11 anni, che potranno avvicinarsi anch'essi al Jiu Jitsu due volte a settimana.
Nei prossimi giorni parleremo più diffusamente del Karate, che verrà incluso nei nostri programmi settimanali e della Boxe, confermata dopo il periodo di "prova" del mese di Luglio.
Ma le novità non si fermeranno qui ed entro i prossimi giorni vi informeremo degli orari settimanali della nostra Accademia.
Ricordo a tutti che continueremo la promozione dell'abbonamento annuale a 360 euro, con possibilità di frequentare l'Accademia durante tutto il giorno, senza limitazione di orario e/o di corso.
La promozione avrà validità per i primi 30 iscritti e per coloro che dovranno rinnovare l'abbonamento e che sono quindi già nostri soci.

Leandro Lo: contrattacco alla guardia Delariva



Stavolta BJJSCOUT si concentra su come contrasta la Guardia Delariva Leandro Lo. Le azioni sono molto simili a quelle presentate nel video postato qualche giorno fa.
Lo ha personalizzato il suo modo di passare questo tipo di guardia, aprendo il gancio e continuando l'azione di pressione con il classico "knee slide", in cui ha un ruolo fondamentale il "face crank". Ma le soluzioni di Lo per passare sono diverse, anche a seconda di come si muove chi fa guardia.
E questo video è davvero molto esplicativo.

lunedì 19 agosto 2013

La Difesa Personale che conosciamo


Nel corso degli anni ho avuto modo di conoscere almeno un paio di sistemi di Difesa Personale, da cui ho tratto utili insegnamenti e che, però, mi hanno permesso di definire due convinzioni: la prima è che, innanzitutto, in un contesto di difesa personale, è fondamentale ed imprescindibile un deciso approccio psicologico ed il secondo è che l'assenza di qualsiasi forma di contatto fisico (le tecniche si provano in maniera collaborativa), non permette di acquisire sicurezza nei propri "strumenti".
In definitiva, i due concetti sono legati l'uno all'altro.
Il Jiu Jitsu Brasiliano, a cui mi sono avvicinato per ultimo, nasce con lo scopo principale di permettere al più debole di difendersi dal più forte, indipendentemente dalla differenza di peso, di età ed atletismo. Tutto ciò lo rende perfettamente utilizzabile da persone non più giovanissime, da donne e da persone di ridotta taglia fisica.
Il Jiu Jitsu è stato provato e testato nelle pericolose strade brasiliane e si è rivelato l'arma vincente nei confronti senza regole.
Un metodo che punta ad ottenere la resa dell'aggressore attraverso l'applicazione di leve articolari, immobilizzazioni, soffocamenti e strangolamenti, secondo quanto trasmesso dalla famiglia Gracie, di cui ho avuto modo, per primo in Italia, la fortuna di conoscere in due seminari il personaggio che l'ha resa celebre negli Anni Novanta, a livello globale: Royce Gracie
E' per questi motivi che terremo un corso di Difesa Personale imperniato sul Jiu Jitsu e puntiamo a diffonderlo anche tra le donne.
Un altro vantaggio è che, affiancato al Jiu Jitsu per la difesa, vi è la possibilità di partecipare alle classi di Jiu Jitsu sportivo.
A breve orari delle classi, una delle quali, rivolta al pubblico femminile, contiamo di strutturarla in mattinata/primo pomeriggio.


Un esempio di Jiu Jitsu per la difesa personale delle donne:

MMA, dove tutto è possibile. Riflessioni post UFC


I due main events dell'ultimo UFC, hanno visto Overeem vs Browne e Shogun Rua vs Sonnen. In breve: Overeem è stato Campione del Mondo nel K1 Pesi Massimi; Browne è un buon fighter, anch'egli striker, ma sicuramente non di livello.
Shogun Rua, pur essendo anch'egli uno striker d'origine, è anche cintura nera di Jiu Jitsu. Sicuramente non sarà uno dei migliori in senso assoluto, ma è altrettanto certo che il Jiu Jitsu lo conosce bene; Sonnen è un wrestler, che a livello universitario ha ottenuto buoni risultati a livello universitario, ma che nelle MMA è uno tra coloro che ha trasferito al meglio il proprio wrestling. Ma attenzione. Su 13 sconfitte, 8 sono arrivate per finalizzazione.
Quello che è accaduto l'altra sera, è quanto segue:


  • Overeem è andato ko su un calcio frontale di uno striker che credo sarebbe durato meno di un round con lui in un match di K1
  • Shogun Rua, cintura nera, è stato finalizzato da Sonnen, che a sua volta ha subito un takedown da parte di Shogun, che ha nel wrestling il suo punto debole
Tutto questo vale come testimonianza del fatto che le MMA non sono Muay Thai+Lotta+Boxe+Jiu Jitsu, ma che ormai vanno intese ed interpretate in senso assoluto e globale e che in un contesto con così tante variabili (possibilità di colpire, lottare in piedi ed a terra, ecc), rende possibili varie soluzioni ed espone, anche gli "esperti" di una disciplina, ad essere battuti sul loro campo preferito. Ovviamente, questa regola non vale sempre e comunque.
Ma nell'ultimo UFC, tutto ciò si è verificato.

domenica 18 agosto 2013

Si avvicina l'inizio della stagione: Mixed Martial Arts


Mancano ormai un paio di settimane all'inizio della stagione, che partirà Lunedì 2 Settembre, con gli orari dei corsi che verranno comunicati a breve.
La novità di questa stagione riguarderà l'ampliamento dei corsi, anche in orari di prima serata/tardo pomeriggio, in maniera da rendere più agevole, per i più giovani, allenarsi presso la nostra Accademia.
Un ruolo primario avranno le MMA. Stabiliremo due appuntamenti a settimana fissi per lo sparring specifico degli Agonisti e posso anticipare che si tratterà del Lunedì e Giovedì, dalle 19 alle 20. Lo sparring sarà modulato, per intensità, a seconda degli impegni che i singoli atleti avranno.
Ovviamente chi intenda combattere avrà ampia possibilità di frequentare il nostro centro anche in orari differenti da quelli fissi. Superfluo aggiungere che chi combatterà dovrà esserci il più possibile.
Obiettivo primario è quello di ampliare il numero di combattenti, soprattutto, ma non solo, tra i giovani e portare chi sarà pronto a combattere.
Negli stessi orari e giorni dello sparring degli Agonisti, contemporaneamente quindi, ci saranno le classi degli Amatori, che prevederanno una parte di condizionamento specifico di media intensità, una parte tecnica e di prova. Uno sparring controllato, di lotta, di striking o completo, avrà luogo periodicamente, ma non in tutte le sessioni.
Accomunare l'allenamento di Agonisti ed Amatori (che seguiranno programmi diversificati), potrà giovare soprattutto a questi ultimi, che potranno rendersi conto di come vada affrontato il discorso più impegnativo del combattimento.
A seguire, dalle 20, la possibilità di frequentare la classe di Jiu Jitsu.


UFC Fight Night 26: Shogun Rua vs Chael Sonnen


Sonnen ha mantenuto fede alle dichiarazioni della vigilia: "Sono molto sottovalutato per le mie capacità di finalizzare".
E così è stato.
L'americano ha portato immediatamente il match al suolo, dimostrandosi come uno dei migliori specialisti nel take down. Shogun si è immediatamente rialzato ed, a sua volta, ha messo spalle a terra Sonnen, che non ha corso alcun rischio, componendosi in una guardia (a farfalla), molto sicura.
Dopo poco più di 30" l'americano ha nuovamente ribaltato la situazione, rimettendosi in piedi e realizzando nuovamente un bellissimo take down ai danni di Shogun.
E' iniziata quindi l'azione di terra del wrestler americano, che, pur non martellando in maniera così incisiva, ha comunque esercitato pressione, prevalentemente nella mezza guardia dell'ex Campione.
A 25" dalla fine del primo round, Sonnen ha chiuso una ghigliottina frontale. Probabilmente, resosi conto che si era nelle battute finali, ha quindi tirato guardia e chiuso l'avversario in ghigliottina, su cui ha dovuto segnare la resa a 13" dalla fine del 1° round.
Anche per Shogun termina probabilmente la fase migliore della sua stagione di fighter,che, peraltro, nell'UFC non ha mai brillato come al PRIDE.
Intervistato da Joe Rogan, nel post fight, Sonnen ha chiamato apertamente la sfida con Wanderlei Silva.

UFC Fight Night 26: Alistair Overeem vs Travis Browne


Travis Browne chiude il sipario su Alistair Overeem, al rientro dopo la sconfitta subita da Antonio Silva.
Ben diverso fisicamente, rispetto al "mostro" di Strikeforce e della prima apparizione nell'UFC, Overeem non è riuscito a capitalizzare una situazione di grande vantaggio.
Nelle battute iniziali Overeem è stato ad un passo dalla vittoria, allorché ha colpito con violente ginocchiate e colpi, al corpo ed al volto, Browne, che è parso ad un passo dal ko.
Ma cuore e resistenza hanno salvato l'americano, che nei primi due minuti è parso come una barca in balia della tempesta. Nei tre minuti finali l'olandese ha progressivamente spento la sua azione ed è sembrato aver esaurito le migliori energie. Ha così permesso a Browne di controllarne l'azione tenendolo a distanza con front kick destri e sinistri. Con un front kick sinistro lo ha quindi messo al tappeto, proseguendo al suolo, in una breve azione in Ground and Pound, per la vittoria prima del limite.
Credo si sia chiusa così la carriera di Overeem ad alto livello nell'UFC, dove, eccezion fatta per il match vinto con Lesnar, che non era un fuoriclasse, non ha mai espresso al meglio le sue potenzialità.

sabato 17 agosto 2013

Stanotte Shogun Rua vs Chael Sonnen -UFC Fight Night 26-


Stanotte Shogun Rua e Chael Sonnen saranno protagonisti del main event di UFC Fight Night 26, card che vedrà il ritorno di Allistair Overeem contro Travis Browne.
Sonnen è uno di quelli che sa proporsi molto bene: ha perso la rivincita con Anderson Silva molto male, eppure ha chiesto Jon Jones, dal quale ha nuovamente rimediato una sconfitta prima del limite, ed ora affronta Shogun, da lui esplicitamente richiesto.
Entrambi sono fighters con una lunga carriera ed hanno passato il loro momento migliore da diverso tempo, ma il "match up" può rivelarsi interessante, se si considera che il brasiliano è uno striker e Sonnen un wrestler. Ed entrambi, nel loro, sono davvero molto forti.
Shogun ha finalizzato un solo avversario in carriera, ma Sonnen ha "battuto" spesso nei suioi 41 match (ben otto volte).
Possibile che Sonnen, che vedo favorito, faccia di tutto per portare a terra Shogun, per martellarlo in Ground and Pound. Difficile possa trovare la sottomissione (Shogun difende molto bene), ma non impossibile che sia finalizzato o che venga contrato dai colpi del brasiliano.
Se potessi scommettere 10 euro, li punterei su Sonnen, per una vittoria per decisione. Nel match l'americano dovrebbe riuscire a mantenere la "top position" per più tempo.
Ma tutto può succedere.
Torna anche Overeem, con un avversario dal buon record, Travis Browne, che non ha il suo livello tecnico e lòa sua classe.

I fighters russi e Bellator


Bellator è una promozione che, subito dopo l'UFC, si è imposta come la più interessante e ricca di atleti di grande valore.
Gli organizzatori attingono ampiamente dal bacino di atleti russi ed infatti questo evento ospita sempre molti fighter di quelle parti. Il team più rappresentativo e rappresentato è Rusfighters.
Mynakov (se tornate indietro di parecchio tempo troverete un thread nel quale lo vedo come un futuro campione in senso assoluto), Shlemenko e Koreshkov sono solo alcuni dei lottatori che prendono parte al Bellator.
I lottatori russi e delle ex repubbliche sovietiche, sono atleti molto preparati fisicamente, con grande spirito combattivo ed orgoglio. Generalmente sono migliori come strikers ed hanno ampi margini di miglioramento soprattutto nelle fasi al suolo, dove sono più abili nelle fasi difensive che offensive.
Non ci sono wrestlers molto forti tra loro, probabilmente perché, in Russia, un lottatore di livello può guadagnarsi da vivere piuttosto bene.
Nel video che precede, Andrey Koreshkov, un Peso Welter giovane e molto promettente, dà vita ad un bellissimo match contro Lymon Good.

venerdì 16 agosto 2013

Leandro Lo: risultati ed in azione, il Lottatore e l'Insegnante!




Tratto da Bjjheroes.com
Lineage: Mitsuyo Maeda > Carlos Gracie > Helio Gracie > Rickson Gracie > Marcelo Behring > Waldomiro Perez > Roberto Godoi > Marco Barbosa > Cicero Costha > Leandro Lo
Main Achievements:
World Champion (2012, 2013)
Pan American Champion (2012)
4x Brazilian National Champion (2009 & 2010 brown, 2011, 2012)
2x Brazilian National No Gi Champion (2012 weight & absolute)
3x Copa Podio GP Champion (2011, 2012, 2013)
3x Brazilian National Nogi Champion (2011, 2012 weight & absolute)
Rio Open Champion (2011)
2x World Jiu Jitsu Pro Cup Champion (2011, 2013)
World League Pro Jiu Jitsu (2010)
Brazilian Cup Champion (2008 purple – CBJJE)
World Champion (2005 junior blue)
World Silver Medallist (2006 junior blue)
World No Gi Silver Medallist (2012 absolute)
Brazilian National Silver Medallist (2008 purple)

giovedì 15 agosto 2013

Un workshop non è un seminario: l'importanza di esserci


Un workshop ha finalità ed obiettivi differenti rispetto ad un seminario. Il seminario è una occasione per conoscere nuove tecniche e/o avvicinarsi ad uno stile o una disciplina che non si conoscono.
Il seminario si propone di offrire quindi una serie di tecniche, posizioni e movimenti, che andranno approfonditi ed elaborati successivamente.
Il workshop ha obiettivi simili, ma differenti. Strutturato come vere e proprie classi, della durata di 1,30/2 h, un workshop avrà come obiettivo, da parte dell'Insegnante, quello di far conoscere nuove tecniche, posizioni e movimenti, esattamente come nel seminario, ma con la possibilità di elaborare il tutto giorno dopo giorno.
In 5-6-7 giorni o più, si ha l'opportunità di approfondire e "metabolizzare" la tecnica e lo stile, entrando quotidianamente nel dettaglio, fino ad acquisire ed appropriarsi di ciò che viene proposto agli studenti.
Per questo motivo, anche in un'ottica di accrescimento tecnico, la partecipazione ad un appuntamento simile è da ritenersi di fondamentale importanza per l'evoluzione e la crescita dei lottatori dell'Accademia.
L'importante, quindi, come sempre, è esserci.

mercoledì 14 agosto 2013

Un interessante articolo sull'allenamento funzionale, forza, potenza e altro

Clicca sull'immagine per leggere l'articolo originale
RIPROPONGO UN ARTICOLO MOLTO INTERESSANTE, SCRITTO DA UN ESPERTO

Questo articolo, scritto da Antonio Robustelli, un esperto del settore che lavora con atleti professionisti e persone che vogliano mantenersi semplicemente in forma, chiarisce alcuni dubbi ed incertezze circa l'allenamento funzionale, lo sviluppo della forza e molto altro.
Lo scritto è molto interessante. E' in inglese, ma credo sia accessibile a tutti.
Per semplificare le cose, ho evidenziato alcuni capoversi che mi sembrano di grande importanza e che ridimensionano l'utilità dell'allenamento funzionale, l'uso di kettlebells, corde, ecc.

 Adaptation is functional, not the tools. We start from a fundamental, basic concept that is the prerequisite for understanding the nature of the training process.. A workout is called “functional” on the basis of specific adaptive parameters that an athlete is able to induce, not on the basis of the tools that are used. If your workout is incorrectly set in terms of planning and load variables management, it won’t be functional even if you’re using a kettlebell, sandbag, or washing machine tube. Adaptation is functional, not the tools.

L'adattamento è funzionale, non gli strumenti che utilizziamo. Partiamo da un concetto elementare e basico, che è il pre-requisito per comprendere la natura del processo di allenamento. Un allenamento è definito "funzionale" sulla base di specifici parametri di adattamento che l'atleta è in grado di ottenere, non sulla base degli attrezzi utilizzati. Se il tuo allenamento è organizzato in maniera sbagliata  in termine di pianificazione e di variabilità di gestione dei carichi, non sarà funzionale, anche se usi kettlebells, sandbag, respiratori, ecc. L'adattamento è funzionale, non gli strumenti che si utilizzano.

Can functional training, such as those that are practiced today to build power levels, meet the athlete’s needs? No, for these reasons:
  • Most functional guys claim to build strength through kettlebells and barbells, working in circuit style. This isn’t possible because the resistance used is low and the onset of residual fatigue as a result of the circuit training prevents the occurrence of required adaptations. This is because maximal strength and power exercises should be performed in a state of complete neuromuscular readiness.
  • Training explosive movements through kettlebells and Olympic lifts without having first improved maximum strength won’t add any benefit to the athlete’s power output. Improving the rate of force development in an individual who fails to develop an optimal nerve impulse firing rate doesn’t lead to any improvement, as widely discussed by Zatsiorsky in his Science and Practice of Strength Training.
Può l'allenamento funzionale, come quelli utilizzati oggi, aumentare i livelli di potenza di cui hanno bisogno gli atleti? No, per queste ragioni:


  • La gran parte di chi lavora sul funzionale dichiara di lavorare sulla forza attraverso kettlebells, girate olimpiche e bilancieri, lavorando su circuiti. Questo è impossibile, perché la resistenza è bassa e l'affaticamento che deriva dal circuito, previene gli adattamenti richiesti. Questo perché la forza massimale e gli esercizi di potenza dovrebbero essere svolti in uno stato di completa prontezza.
  • Allenare moovimenti esplosivi attraverso kettlebells, girate olimpiche, ecc, senza aver prima migliorato la forza massima, non genererà nessun beneficio allo sviluppo della potenza. Migliorare il livello di sviluppo della forza in un soggetto che manca di sviluppare un livello ottimale di sviluppo nervoso, non porterà ad alcun miglioramento....
Functionality follows programming, not the opposite
First take-home message: We want the athlete to develop power. We can’t train an athlete exclusively with kettlebells, ropes, sandbags, and Olympic lifts. We need to program by first constructing adequate levels of optimal strength. Strength, if not adequately trained, decreases along with power. Functionality follows programming, not the opposite.


L'allenamento funzionale segue la programmazione e non il contrario

Se vogliamo sviluppare la potenza in un atleta, non possiamo allenarso esclusivamente con kettlebells, corde, ecc. Innanzitutto dobbiamocostruire adeguati livelli di Forza. La Forza, se non allenata adeguatamente, decresce, assieme alla potenza. La funzionalità segue la programmazione e non viceversa.

If you want to become stronger, powerful, and faster, you’ll have to train like an athlete and look at quality and planning. There aren’t any high-level athletes or Olympic athletes who train with CrossFit, circuit-style programs. They only train like athletes.

Se vuoi diventare più forte, più potente e più veloce, dovrai allenarti come un atleta, guardando qualità e pianificazione. Non esistono atleti di alto livello o atleti di livello Olimpico che si allenano con il cross-fit o programmi basati sui circuiti (è differente dall'allenarsi con circuiti.Qui si intende preparare il tutto solo e con circuiti...). Gli atleti si allenano come atleti.