venerdì 28 febbraio 2014

Alberto Alamia al Munich Open


Sabato 1° Marzo, una piccola pattuglia di nostri lottatori, sarà impegnata al Jiu Jitsu Challenge di Torino, mentre, contemporaneamente, Alberto, il più attivo dei nostri, in questa stagione, lotterà al Munich Open, a Monaco di Baviera.
Si tratta di un torneo IBJJF, per cui un eventuale risultato di rilievo, permetterebbe ad Alberto di fare punti per entrare nel ranking ufficiale della IBJJF.

Nel dubbio, "double leg"


Nel Jiu Jitsu, se non la prima o la seconda entrata, il "double leg" rappresenta sicuramente una delle primissime insegnate.
Nel Grappling credo che, quasi tutti, insegnino come prima o seconda tecnica questo tipo di ingresso.
Nel video, come effettuare nel migliore dei modi questo tipo di attacco, senza incappare nei rischi a cui, almeno talvolta e, soprattutto, quando non portato correttamente, esso fa incorrere.

Jiu Jitsu a pranzo: chi si allena alle 13


Jiu Jitsu dalle 13 alle 14, classe tenuta da Andrea Fogà, vero spirito e cuore della KAMA. Nella foto 7 ragazzi, ma il corso ha superato anche le 10 unità, coinvolgendo chi lavora al pomeriggio, chi si vuole allenare due volte o chi preferisce lasciare libera la serata.
Su FB qualche foto in più, nella pagina dedicata alla nostra Accademia.

giovedì 27 febbraio 2014

Christina Hammer, Campionessa del Mondo di Boxe


Christina Hammer è un pugile donna di 33 anni, nata in Kazakhstan, che vive e combatte in Germania, dove ha combattuto, ad oggi 16 volte, ottenendo altrettante vittorie, di cui 8 prima del limite.
La Hammer è campionessa del mondo dei Pesi Medi e, in questo week end, tornerà sul ring.
Molto lontana dal prototipo dell'icona del pugile con il naso rotto ed il volto segnato dai colpi, a testimonianza del fatto che la Boxe è uno sport accessibile a chiunque, anche se, come per ogni sport da combattimento, la via dell'agonismo non è accessibile a tutti.

Alessio Cerizzi, vince al Milano Jiu Jitsu Challenge


Alessio è uno dei nostri più affezionati e leali lottatori di Jiu Jitsu. Partecipa ad almeno 2-3 allenamenti settimanali e, a Novembre, si è cimentato nella sua prima competizione di Jiu Jitsu, nella categoria di peso oltre i 100.5 kg, ottenendo un bell'argento.
Questa è la sua prima lotta. Fa piacere vedere un over 35 mettersi in discussione in una gara, indipendentemente dal risultato e dalla prestazione.
Alessio tornerà sul tatami Sabato, al Torino Jiu Jitsu Challenge.

Bella, forte, ma tutti sperano che perda con la Cyborg


Ronda Rousey è l'icona attuale delle MMA femminili ed una delle maggiori star del panorama internazionale. Quasi tutti i suoi match sono il main even delle card dell'UFC, che conta molto su di lei per tamponare il momento difficile che sta vivendo (Anderson Silva e Cain Velazquez fuori, GSP ritirato).
Ronda Rousey è bella ed è anche molto forte, ma tutti sperano perda con Christiane Cyborg, che di certo non è bella e non ha l'aria di essere nemmeno troppo simpatica.
Fino a pochi mesi fa, grazie anche ai dubbi sulla sua "pulizia", sono stati in tanti ad augurarsi, ad ogni suo match, che perdesse.
Ora vogliono che entri in UFC, disinteressandosi del fatto che sia o meno dopata ed affronti e batta la Rousey, che si è rifugiata nelle 135.
Motivo? Ronda Rousey, emblema di bellezza e femminilità rappresenta anche una immagine di arroganza, strafottenza e, forse, anche di mancanza di sportività, una lacuna piuttosto evidente in una atleta proveniente dal Judo.
Clamorosa la mancata stretta di mano a Miesha Tate, dopo che questa era stata sconfitta dalla americana.
Tutti attendono la Rousey contro la Cyborg. E sono certo che se il match accadesse, la Rousey non trascorrerebbe la migliore serata della sua carriera sportiva.

mercoledì 26 febbraio 2014

Kaoponlek alla Kama il 15 Marzo: il numero 1 in Italia


Questo seminario è aperto a tutti, tranne a chi è superiore tecnicamente a Kaoponlek.
Appuntamento al 15 Marzo, dalle 14 alle 16.30. L'opportunità di conoscere una leggenda della Muay Thai, non solo in Italia, ma in tutto l'ambiente di questo sport.

Oggi training con GI


In vista dell'appuntamento di Sabato, allenamento con gi per tutti.
Da Lunedì prossimo inizierà invece un mese di training no-gi, che porterà all'Europeo del 6 Aprile, a Roma.

A Primavera noi ci alleniamo così


Mattina, apriamo il portone e ci alleniamo godendoci il sole e, per chi vuole, esiste la possibilità di sfruttare lo spazio esterno all'Accademia, che di sera è tutto parcheggio.
Al mattino c'è tanto Jiu Jitsu, qualcuno che viene a fare un po' di pesi e l'opportunità, tra una pausa e l'altra di bersi un caffè o di pranzare assieme.
Noi ce la godiamo, allenandoci forte, senza limiti, dalle 10 alle 22.
Ed entro Pasqua, tutte le sere, allenamento con portone sempre aperto, anche si sera.

martedì 25 febbraio 2014

A Giugno, raduno estivo Jiu Jitsu Accademia Kama


So che molti attendono la replica di quello che è stato il primo grande raduno di Jiu Jitsu della nostra Accademia, il 19 Dicembre scorso.
Sarà un'altra grande e bella opportunità per fare il punto della situazione, guardarsi in faccia e dar vita alla cerimonia dei passaggi di grado.
Sarà una serata che, ancor più di quella dello scorso Dicembre, sarà bellissima e porterà ulteriori novità nella nostra Accademia.
Qualcuno cambierà cintura, qualcun altro passerà di grado, per altri ci sarà da attendere, ma, tutti assieme, daremo una dimostrazione ulteriore della nostra compattezza e della nostra continua crescita.

I ragazzi delle MMA ed il Jiu Jitsu


Le MMA sono uno sport ad alta performance, il che implica un impegno fisico e mentale di grandissima intensità.
Allenarsi nelle MMA è fattibile ed accessibile a chiunque. Non è necessario essere super eroi. Allenarsi per combattere nelle MMA è un'altra storia. Richiede dedizione e passione, motivo per cui, con il tempo, mi sono fatto piuttosto "guardingo" nell'accogliere tutti i cosiddetti aspiranti fighters di MMA. Alla fine si rischia di perdere, tutti, tempo che potremmo impiegare in maniera più utile e proficua.
Invito sempre e costantemente i ragazzi che praticano MMA, che non abbiano particolari velleità agonistiche, ad impegnarsi nel Jiu Jitsu, senza lasciare le Arti Marziali Miste, ma concentrandosi su uno sport (il JJ, appunto), che permette di poter lottare da subito, gareggiare e divertirsi, migliorando, contemporaneamente, il proprio livello nelle stesse MMA.
Sono tantissimi i ragazzi che ora gareggiano nel Jiu Jitsu (Luca, William, Alessio) ed altri che si sono orientati a praticarlo, pur senza aver ancora provato la gara.
Praticate le MMA, che sono bellissime, ma senza dimenticare un occhio al Jiu Jitsu, soprattutto se si vuole gareggiare.
Ed il più giovane di tutti, Matheus, insegna. 13 anni, esordio nelle MMA a contatto e tanto Jiu Jitsu.

La Boxe, tra sport e funzione sociale


Bernard Hopkins, 49 anni ed ancora in attività, si avvicinò alla Boxe appena uscito di galera. Iniziò la carriera molto tardi per un pugile, a 23 anni, esordendo immediatamente come professionista.
Il primo match fu una sconfitta, a cui seguì una lunghissima sequenza di vittorie, moltissime delle quali ottenute per ko al primo round.
Sintetizzando il racconto di questo pugile, considerato come il terzo miglior peso medio degli ultimi 50 anni (ha difeso il titolo vittoriosamente in 20 occasioni), si può affermare che, lontani da ogni retorica, Hopkins rappresenti l'icona dell'uomo che ha ottenuto una riabilitazione personale attraverso il pugilato.
Spesso considerato come sport violento, la Boxe ha, in realtà, "salvato" molti ragazzi dai pericoli delle strade e della dissolutezza.
Mi viene in mente la palestra di Marcianise, vicino Caserta, che, da anni, svolge un importante ruolo sociale nel distrarre i ragazzi dai rischi di ambienti molto pericolosi.
In questo senso la Boxe ha il diritto ed il merito di essere rivalutata per la sua funzione sociale e, soprattutto, di riscatto, tra i ragazzi più poveri, con maggiori difficoltà e minori prospettive. 

lunedì 24 febbraio 2014

Lunedì: Jiu Jitsu a pranzo, Jiu Jitsu Kids, MMA, Sambo, Funzionale, Muay Thai, Jiu Jitsu


Il Lunedì, come dio consueto, comincia carico.
Possibilità di allenarsi in mattinata, liberamente o con amici. Alle 13 parte la classe di Jiu Jitsu, fino alle 14. E domani sarà particolarmente importante esserci, soprattutto per chi, nel week end, parteciperà al Torino Challenge.
Nel pomeriggio, Jiu Jitsu per bambini, quindi Allenamento Funzionale con il TACFIT, dalle18 alle19. Dalle 19 alle 20, MMA per Amatori e Dilettanti. In contemporanea, classe di Sambo.
Dalle 19.30 alle 21 classe di Muay Thai e, dalle 20 in poi, ancora Jiu Jitsu.

19-20 Sambo class


Come tutti i Lunedì, classe di Sambo Sportivo, tenuta da Mattia Galbiati, 5° agli Europei, atleta della Nazionale Italiana sia di Judo che di Sambo e cintura azzurra di Jiu Jitsu Brasiliano.
Il corso è tenuto, per ora almeno, su base mono-settimanale e coinvolge un bel numero di praticanti, per la maggior parte provenienti dal Jiu Jitsu.
Non sono ancora così numerose le palestre che pratichino Sambo, motivo per cui siamo molto orgogliosi di avere, al nostro interno, questa disciplina, veramente bella e "tosta", gestita da un Maestro di grande competenza, come Mattia.

La settimana che porta al Torino Jiu Jitsu Challenge


Inizia la settimana che porterà al Torino Jiu Jitsu Challenge, tradizionale appuntamento italiano.
Domani faremo la conta di tutti coloro che si sono iscritti, rivedendo assieme categorie e classi di età.
Invito a partecipare tutti alle sessioni serali in maniera da affrontare questi ultimi giorni, nel migliore dei modi.
L'appuntamento dalle 13 alle 14, sia, almeno per questa settimana, destinato a chi vuole raddoppiare il proprio training, oppure a chi abbia difficoltà ad essere presente di sera e non come un "comodo" ripiego" per non fare tardi.


domenica 23 febbraio 2014

UFC 170: Ronda Rousey vs Sara Mc Mann VIDEO


Il main event dell'UFC 170, che vedeva Ronda Rousey difendere il titolo contro Sara Mc Mann, è durato 65 secondi. Il tempo necessario per la Rousey per assorbire un paio di combinazioni a due mani, chiudere in clinch e piazzare una ginocchiata al fegato, che ha posto fine al match.
Inevitabile, a questo punto, che verrà proposto un re-match, anche perché in giro, a parte la Santos, che vuole scendere nelle 135 libbre, non ci sono avversarie pericolose.
E' la nona vittoria consecutiva per Ronda Rousey, la prima per TKO, dopo otto armbar.

Tecnica con Kaoponlek. Seminario il 15 Marzo

Un minuto con Kaoponlek, sufficiente per apprezzare la tecnica purissima del fuoriclasse thailandese, che sarà ospite presso la nostra Accademia, il 15 Marzo prossimo, per un seminario di 2 ore e mezza, durante le quali sarà possibile apprezzare da vicino la scuola dell'atleta che esprime il massimo livello di Muay Thai, in Italia.
Kaoponlek è un combattente conosciuto e rispettato in tutto il mondo e considerato una autentica leggenda, con circa 400 match disputati. Per Sak, il prossimo appuntamento sarà ad OKTAGON.
Appuntamento al 15 Marzo prossimo, dalle 14 alle 16.30, presso Accademia Kama.



I colpi della Boxe


Nel pugilato viene ravvisata una certa somiglianza con la scherma per il particolare tipo di studio preparatorio fra i contendenti in funzione del successivo scambio di colpi. Fondamentalmente il pugilato si basa su tre colpi:
  • Diretto: Colpo più importante per il pugile tecnico. A seconda dell'uso può essere un colpo di disturbo, di arresto, di preparazione al diretto successivo, oppure un colpo potente, portato mediante una rotazione del corpo. Si attua avanzando leggermente e si colpisce con la mano che sta davanti nella guardia (jab), oppure facendo ruotare tutto il corpo nel senso del pugno, colpendo con la mano posteriore (cross).
  • Gancio: Colpo potente e demolitore che basa la sua potenza sulla leva fornita dalla spalla e dalla posizione ad angolo retto del braccio, è il colpo di chiusura per eccellenza. Il gancio per essere efficace deve essere eseguito a corta distanza (hook).
  • Montante: Colpo dato dal basso verso l'alto, di solito si usa nel corpo a corpo. Si attua ruotando la spalla in modo da imprimere potenza al pugno (uppercut).
Questi colpi, portati in rapida sequenza e con varietà, generano le "serie" o "combinazioni". Anche se la fase offensiva ha un ruolo decisivo, due sono le tecniche per evitare di prendere colpi: schivare e parare, ovvio il fatto che per ogni tipo di colpo vi siano differenti tipi di schivate e di parate.
Dai tre aspetti offensivi e dai due difensivi può nascere un complesso incontro, che vede sul "quadrato" due uomini che si affrontano lealmente secondo regole codificate e che alla fine del match li vedrà abbracciarsi. Il pugilato è uno sport impegnativo e completo, le doti fisiche richieste sono infatti velocità, agilità, forza e resistenza. Il pugilato richiede sia sforzi aerobici che anaerobici, pertanto l'allenamento mira sia al miglioramento della resistenza, ovvero alla durata dello sforzo fisico nel tempo, tramite corsa, salto della corda, allenamento a corpo libero, sia al miglioramento della forza e allo sviluppo della massa muscolare.
Il pugilato richiede soprattutto una notevole forza di sopportazione e carattere per poter affrontare gli sforzi durante l'allenamento e il quasi inevitabile dolore fisico durante gli incontri come del resto capita in tantissimi altri sport anche non da combattimento. Contrariamente alla maggior parte degli altri sport, la sconfitta nel pugilato è accompagnata da dolore fisico: ciò richiede una ferrea volontà a non darsi per vinto davanti alla fatica del match.
Tratto da Wkipedia

sabato 22 febbraio 2014

UFC 170: stanotte Ronda Rousey vs Sara Mc Mann


All'UFC 170 Ronda Rousey torna nell'ottagono, a distanza di meno di due mesi dalla sua ultima apparizione, il 28 Dicembre, contro MIesha Tate.
L'UFC, in crisi di talenti e con alcuni dei suoi fighter di maggior spicco fuori gioco, ha bisogno di lei.
Si troverà contro Sara Mc Mann, prima donna americana a conquistare l'argento alle Olimpiadi, nella Lotta Libera.
Sia Ronda che Sara hanno un marcato background, rispettivamente nel Judo e nella Lotta Olimpica ed hanno un record molto simile: 8-0 e tutte finalizzazioni al braccio per la Rousey, 7-0 per la Mc Mann.
Match da vedere, anche se la Rousey è ampiamente favorita.

Yasuhiro Yamashita

Riproposto a 3 anni di distanza

Yasuhiro Yamashita è stato un Judoka giapponese, ritenuto il più forte esponente di ogni tempo di questa disciplina. Nato nel 1957, tra l'Aprile 1977 e l'Ottobre 1985 (quando si è ritirato), è rimasto imbattuto, vincendo 203 combattimenti per Ippon. Una serie di infortuni lo costrinse al ritiro a soli 28 anni, dopo aver vinto per la nona volta l'All Japan.
Divenuto celebre per l'Ouchi-Gari, combinato con l'Osoto-Gari e, nella seconda parte della carriera, per l'Uchi-Mata, molto utilizzato contro judoka stranieri.,Yamashita è stato un praticante di NE-WAZA (la lotta al suolo) di livello altissimo.
Nel video si racconta del torneo olimpico di Judo di Los Angeles 1984, l'occasione della vita per il giapponese, che non aveva potuto partecipare a Mosca '80, per il boicottaggio del Giappone.
In uno degli incontri preliminari Yamashita si lesiona gravemente il muscolo del polpaccio, ma questo non gli impedisce di vincere la semi-finale (dove fu attaccato proprio sulla gamba ferita, rischiando di perdere) e di accedere quindi alla finale, dove troverà l'egiziano Mohammed Rashwan.
Rashwan impostò l'incontro rifiutandosi di attaccare la gamba infortunata di Yamashita (anche il giapponese lo ammise), sebbene qui le versioni siano discordanti. Rashwan, pur perdendo, si guadagnò comunque grande stima e rispetto sia nella comunità internazionale del Judo che in Giappone, come esempio di grande lealtà e sportività.
E' questa la storia di un grande campione, Yamashita, un talento ed un fuoriclasse di tecnica a cui tutto ciò non sarebbe bastato se non avesse tirato fuori, nel momento di massima necessità, cuore, volontà e spirito di sacrificio.


Sabato Accademia aperta, dalle 13 alle 15


Come ogni Sabato, la nostra Accademia è aperta per chiunque voglia praticare, liberamente o in compagnia, le discipline che fanno parte del nostro programma.
E' possibile anche fare una seduta di potenziamento, sfruttando i pesi.
E' vietato lo sparring nelle discipline a contatto pieno, a meno che non sia presente l'Insegnante principale, ma per il resto, è possibile trascorrere un paio d'ore in un ambiente tranquillo e rilassato, senza la fretta e lo stress della settimana, ma in pieno clima da fine settimana.

venerdì 21 febbraio 2014

Nick Diaz vs Evangelista Cyborg: da vedere!

La gioventù migliore


Non necessariamente chi pratica sport rappresenta l'icona della miglior gioventù. Ci sono tanti ragazzi che si esprimono in ambiti diversi, con successo.
Rimango però dell'idea che, chi frequenti una Accademia, dedicando parte del suo tempo all'igiene del proprio fisico, conducendo una vita sana, affrontando  a viso aperto l'intensità di una pratica sportiva, senza presentarsi a 14-15 o 16 anni già obesi ed appena in grado di fare un paio di decine di metri di corsa, esprima il concetto di fisicità e benessere classico.
Un giovane non ha l'obbligo di frequentare un centro sportivo per essere adeguato, ma, ritengo, non sia accettabile e proponibile che non esprima, nel fiore dei suoi anni, la migliore espressione di se stesso.
Allenarsi vuol dire esprimersi fisicamente ed anche intellettualmente, forzando la volontà che, per molti, si inclina al vizio ed alla degradazione, quasi fosse un vanto personale autodistruggersi.

Chiusura iscrizioni al Torino Jiu Jitsu Challenge


Ricordo a tutti che è imminente la scadenza delle iscrizioni per la gara del 1° Marzo, il Torino Jiu Jitsu Challenge, competizione storica di questo sport, in Italia.
Per chi voglia esordire in una gara con il gi, non c'è occasione migliore di questa. Si tratta di una gara organizzata a poco più di un'ora da noi, con costi da affrontare molto ridotti e senza "mostri". Nel tardo pomeriggio, tutti a casa.
Con qualche decina di euro ci si iscrive (rigorosamente online), si va a Torino assieme e si trascorre una giornata divertente, in compagnia di persone con cui si condivide la stessa passione per il Jiu Jitsu.
Iscrivetevi quanto prima, per non perdere una bella opportunità.

giovedì 20 febbraio 2014

15 Marzo: Kaoponlek alla KAMA



Jiu Jitsu no-gi: spettacolo senza kimono


Il Campionato Europeo no-gi è l'appuntamento principale di questa seconda parte della stagione agonistica, targata Jiu Jitsu.
In sette minuti, alcuni dei migliori esponenti, ripresi durante l'ultimo Mondiale, svoltosi, come di consueto, a Long Beach, nel Novembre dello scorso anno.
Fino a Marzo due sessioni settimanali senza gi (Mercoledì e Giovedì). A partire da Marzo, un mese intero, tutto senza kimono, in vista dell'appuntamento europeo di Roma.

Lo dice un fighter di MMA...



On all around skill MMA doesn't come near boxing no way. To master 4 punches and have to be the best in that is unbelievable. MMA is many ways to win, Boxing they all know the same jab, cross, hook, uppercut & overhand. To be the best and perfect the set up, speed, power, timing is another thing. Its a much harder sport to be a champion in & make it in period. MMA is too new to compare to boxing. No clinching, constant boxing, 12 rounds of hitting the head with padding to protect the knuckles and enhance impact. Its a crazy skill to have to dominate in.

"L'abilità complessiva nelle MMA non si avvicina nemmeno lontanamente alla Boxe. Padroneggiare 4 colpi ed essere il migliore in quello è qualcosa di incredibile. Nelle MMA ci sono molte maniere di vincere. Nella Boxe tutti sanno gli stessi colpi: jab, gancio, montante e "overhand". Per essere il migliore e perfetto la preparazione sulla velocità, la potenza ed il tempismo sono un'altra cosa. E' uno sport molto più duro in cui diventare campione e restarci. Le MMA sono uno sport troppo giovane per essere paragonate alla Boxe. Non c'è il clinch, solo boxe, 12 round di colpi alla testa con imbottitura per proteggere le nocche ed aumentare l'impatto.
Sono abilità pazzesche da avere e dominare.

Tam Khan, fighter pro di MMA

mercoledì 19 febbraio 2014

Non tutti sanno che..


Andrea ha combattuto nelle MMA, dando piena fiducia al sottoscritto e preparando il match in sole tre settimane di allenamento specifico con conoscenze quasi nulle della parte di striking.
Il match, contro uno striker, fu vinto in poco più di un minuto, per "americana".
Tutto questo accadeva nell'Ottobre 2012, 16 mesi fa. Con me, all'angolo, c'era Erno.
Ad alcune persone devo molto, se non altro per il credito che mi hanno dato e per quanto hanno dato e stano dando alla nostra Accademia.
Andrea è uno dei simboli della KAMA.

Lotta Olimpica


La Lotta Olimpica, sport bellissimo e storico, appartenente alla più pura tradizione delle Olimpiadi, non è nei nostri corsi
Già nella vecchia sede abbiamo aperto dei corsi, che hanno peraltro ottenuto, talvolta, buon riscontro. Oggi è molto difficile trovare persone competenti che abbiano intenzione di impiegare il loro tempo per diffondere questa disciplina.
Dei nostri ragazzi, abbiamo Fernando e, prima che si trasferissero, Erno e Marius, tre ragazzi che hanno praticato questo sport e che ci hanno trasferito alcune delle loro nozioni e conoscenze.
Nei giorni di no-gi, molto spesso, gran parte del lavoro prevede lo studio della lotta in piedi, propedeutica al lavoro al suolo
Tutti i nostri ragazzi che praticano Jiu Jitsu dea più tempo hanno un livello almeno decente negli scambi in piedi, frutto dello studio, delle sessioni di sparring e del contributo degli insegnanti.
Se avremo l'opportunità, apriremo un corso specifico di Lotta Olimpica. Ma, intanto, la pratiuchiamo in tutte le sessioni di Jiu Jitsu nogi/Grappling.

Il 1° Marzo il Torino Jiu Jitsu Challenge e Munich Open


Ultima settimana per iscriversi al Torino Jiu Jitsu Challenge, nella quale vedremo qualcuno esordire in una competizione con GI. 
Ci sono 15 gg per arrivare in piena forma a questa gara,storica nel panorama del Jiu Jitsu italiano.
Altri, nella stessa giornata, saranno sul tatami di Monaco di Baviera, per il Munich Open, un test utile per misurarsi con atleti tedeschi e non solo.
Settare il peso giusto, allenarsi bene e fare tanto sparring. 

martedì 18 febbraio 2014

Sak Kaoponlek, seminario alla Kama il 15 Marzo


Come Accademia Kama, abbiamo voluto invitare, per la Muay Thai, colui che rappresenta, ai massimi livelli, questo sport da combattimento, per un seminario tecnico che non potrà che avvicinare nuovi appassionati.
Nell'immagine, la lunghissima lista di risultati ottenuta dal fighter thailandese, che sarà di scena anche ad OKTAGON, ad Aprile.
Sarà una straordinaria opportunità per vedere all'opera un autentica leggenda, espressione cristallina della Muay Thai e figura unanimemente riconosciuta, in ambito nazionale ed internazionale.
Appuntamento al 15 Marzo, dalle 14 alle 16.30.

lunedì 17 febbraio 2014

Luca e Alessio ORO al PRAEDATOR



Luca ed Alessio hanno esordito in una competizione ufficiale, lottando al PRAEDATOR, regole Grappling.
Entrambi hanno vinto in maniera netta e schiacciante, nella categoria Juniores (Alessio rientrava nella categoria per un giorno, avendo compiuto gli anni il giorno prima e Luca è stato inserito per ottimizzare il torneo). Regole identiche agli adulti quindi, con possibilità di attaccare le gambe, anche incrociando.
Luca ha battuto entrambi gli avversari con un ezechiele dalla monta, dopo aver capitalizzato un 6-0, mentre Alessio ha vinto il primo incontro per 7-2 ed il secondo anch'esso in maniera netta (non so di preciso il risultato), contro un avversario che aveva annichilito il suo precedente avversario.
Un bel risultato, ottenuto da due giovanissimi, che potranno divertirsi molto, se sapranno combinare allenamento e studio e se non crederanno di aver vinto un Mondiale.
La nostra Accademia è sempre più giovane e sui giovani abbiamo investito e puntato molto in questa stagione, così come faremo nelle prossime.
L'esempio di Luca ed Alessio sarà di stimolo per tutti coloro che si allenano da noi.

Alcuni dei più terribili ko nella Boxe


A parere strettamente personale, tra tutti gli Sport da Combattimento, la Boxe è quello che esprime ad alto livello, la maggior spettacolarità ed intensità di azione.
In otto minuti, una lunga serie di ko, alcuni dei quali davvero terribili.

I giovani, il nostro presente ed il nostro futuro


Abbiamo puntato molto sui giovani, in questa stagione. Abbiamo offerto la possibilità di anticipare l'inizio dei corsi, in maniera da rendere accessibile a tutti il nostro allenamento.
I nostri ragazzi sono adesso molto numerosi, soprattutto nelle classi di MMA, in cui l'età media si attesta attorno ai 16-17 anni.
A tutti consigliamo di partecipare, appena dopo, alle lezioni di Jiu Jitsu, che permettono un ampliamento del proprio bagaglio tecnico, ma anche l'opportunità di gareggiare presto e con minori rischi.
Sono ora diversi i ragazzi tra i 13ed i 18 anni che hanno gareggiato e vinto e, Matheus, 13 anni, ha esordito nelle MMA Amatoriali, a soli 13 anni.
Nei prossimi mesi, supportati dai nostri atleti di maggior esperienza, a cui non potremmo rinunciare assolutamente, con l'obiettivo di rivolgerci ai ragazzi, in maniera da avvicinarli allo sport, fornendo loro una alternativa al computer, alla noia ed anche a qualcosa peggio.
Si comincia con oggi, con qualche papà sullo stesso tatami del figlio.

domenica 16 febbraio 2014

Single leg finito male all'UFC Fight Night 36


Erick Silva, un lottatore di Jiu Jitsu transitato nelle MMA, affronta Takenori Sato, in quello che metterà in luce tutti i pericoli che si corrono nel caso si faccia un attacco di wrestling sbagliato, ovvero con l'approccio della disciplina, piuttosto che adattato alle MMA.
Ai ragazzi delle MMA abbiamo più volte parlato di questo rischio.

Kaoponlek:lavoro ai pao


Allenamento ai pao di Kaoponle, che sarà nostro ospite, il prossimo 15 Marzo, per un seminario di Muay Thai, aperto a tutti.

Mattia Argento cat. Assoluto al Trieste Challenge


Esordio in una competizione di Jiu Jitsu per il nostro Coach di Sambo, Mattia Galbiati, già nazionale di Judo e competitore ai massimi livelli in entrambe le discipline.
Pur senza alcuna preparazione specifica (Mattia si è allenato nel Jiu Jitsu Lunedì scorso, dopo mesi, avendo impegni imminenti sia nel Judo che nel Sambo), e con una conoscenza molto minima del regolamento, Mattia ha preso parte al Trieste Challenge, una competizione alla prima edizione.
Non ho visto le lotte e mi affido quindi al racconto dello stesso Mattia. Sconfitta in categoria, per 4-2, con chi ha poi vinto la gara. Non ho capito benissimo come sia maturata, ma mi auguro ci sia la possibilità di vedere il video. Credo che qualche dubbio sulle dinamiche ed il punteggio possano essere stati determinanti.
Nell'Assoluto ha battuto tre avversari ed ha perso la finale, ancora per 4-2.
Un ottimo risultato, per un lottatore che non teme il confronto e le sfide e che, nonostante la bella prestazione, sono certo vorrà fare ancora meglio.
Sono certo che, con un maggior allenamento specifico, compatibilmente con gli altri suoi impegni, Mattia potrà dire la sua anche nel Jiu Jitsu.
I report dei nostri atleti coinvolti in competizioni verranno sempre comunicati, sia quando vinceranno, sia quando perderanno, sia se lotteranno bene, sia se lotteranno male.
Troppo facile scrivere e parlare solo quando si vince. 



sabato 15 febbraio 2014

Corsi da implementare. Consigli?


Già quest'anno abbiamo implementato nuovi corsi e nuove classi, tutte con un ottimo riscontro. Mi riferisco alla Boxe, al Sambo, all'Allenamento Funzionale ed alle MMA.
Credo che alcune di queste attività andrebbero ulteriormente implementate, così come la Muay Thai.
Ho un paio di idee, ma gli spazi a nostra disposizione, sono ancora tanti e credo che, al momento, stiamo sfruttando non più del 50% delle nostre potenzialità.
Consigli per la prossima stagione, che magari potrebbero essere sfruttati già in questa seconda parte della stagione?

Una furia chiamata Kaoponlek. Alla Kama il 15 Marzo prossimo


L'Accademia Kama, organizzerà un seminario tecnico con una delle leggende della Muay Thai: Sak Kaoponlek, atleta in forza alla Yamabushi Gym di Rho.
L'opportunità unica di apprendere il metodo e la Muay Thai di un autentico fuoriclasse. Kaoponlek è un mostro di tecnica ed allenarsi con lui, almeno per una volta, sarà una opportunità di cui fare tesoro.
Come lui, nessuno in Italia, almeno nella Muay Thai.

Le origini della Carlson Gracie in Inghilterra


Questa foto ritrae, nel 2001, le origini di uno dei maggiori team europei: Carlson Gracie. Conosco la persona nella foto ed ho avuto il piacere di allenarmi con lui.
All'epoca di questa immagine, lo spazio tatami era stato ricavato da un ristorante in disuso, all'interno di un hotel. Non c'erano docce, né riscaldamento, né alcuna altra comodità, eppure erano 50 coloro che facevano Jiu Jitsu. Cintura più alta, una viola. Tutto questo avveniva a Londra.
Successivamente il team spostò la sua sede, in quella che venne definito "The boiler room", per le temperature che l'ambiente raggiungeva nel periodo estivo.
Anche lì, dove ho avuto la fortuna di allenarmi in più occasioni, nessuna doccia, tantissimi praticanti, un tatami ricavato dal nulla, riscaldamenti assenti e buco su un vetro, tanto per favorire il ricircolo d'aria...anche in Inverno. Ambiente spartano, nei pressi dello scolo di una fognatura, ma gente pronta a lottare da mattina a sera. E gente che non scherzava, in tutti i sensi.
Carlson Gracie ha ora una sede di altissimo livello e rappresenta uno dei maggiori team europei. Ma ha mantenuto, negli anni, lo spirito ed i principi che ne ha caratterizzato gli albori: spirito di appartenenza e lealtà, per citarne un paio.


venerdì 14 febbraio 2014

Oggi training Jiu Jitsu con GI


Un guerriero, non si arrende mai


La nostra Accademia, può vantare la presenza di Uomini speciali, che si fanno voler bene, perché sanno voler bene.
Persone lontane da chiacchiericci e pettegolezzi. Persone che, con ironia, simpatia e determinazione, sanno apprezzare e dare il giusto valore a ciò che conta, senza ipocrisie, ma con la schiena dritta e con la schiettezza di chi non ha nulla da nascondere.
Pietro, un guerriero, non solo sul tatami. 
Un uomo con cuore e coraggio. 
E questo basta e avanza.

giovedì 13 febbraio 2014

Perché le donne dovrebbero fare Jiu Jitsu?

Jiu Jitsu: un po' di regole

Il Jiu Jitsu è un'Arte Marziale brasiliana, per cui ha un retaggio culturale e formale meno formale delle arti marziali tradizionali. Spesso, abitudini e modi variano da scuola a scuola.
Esistono, peraltro, delle consuetudini comuni, che appartengono al Jiu Jitsu stesso. Vi risparmierò lo snocciolamento dell'elenco.
Molta importanza ha l'appartenenza, la lealtà (molti atleti hanno avuto definitivamente macchiata la propria immagine per mancanza di questi due requisiti) e la gioia e passione di praticare.
Ecco qualche "consiglio", più che regola, per tutti coloro che siano ancora cinture bianche:


Giovedì di Boxe, con novità "in agguato"


Prosegue, come ogni Giovedì, la classe di Boxe, tenuta da Maria, che, come non molti sanno, ha frequentato per anni le palestre di Pugilato, calcando anche il ring per combattere, in un ambiente, quello degli sport da combattimento, in cui molti insegnano senza alcuna esperienza agonistica.
La classe è frequentata da un bel gruppo di giovani appassionati, per ora indirizzati primariamente ad una pratica amatoriale.
Stiamo stabilendo, nel frattempo, contatti con una palestra di boxe, in maniera da permettere a chi insegna di poter nuovamente combattere, auspicabilmente entro la fine della stagione in corso.
Vi terremo aggiornati. 

mercoledì 12 febbraio 2014

Un grazie a tutti coloro che...


Al di là di ogni retorica, ho il dovere morale e la soddisfazione personale di dover ringraziare tutti coloro che sono fedeli alla nostra Accademia, nonostante la situazione lavorativa precaria, nonostante i problemi personali e, talvolta, anche di salute.
Vedere sul tatami persone che hanno trascorso o stanno trascorrendo giornate difficili, che versano la rispettiva quota associativa un mese prima della sua scadenza o, addirittura, la versano sapendo di poter frequentare "quando capita", mi riempie di orgoglio e mi fa pensare che, tutti assieme, stiamo facendo un bel lavoro.
Rivedere in Accademia ragazzi dopo anni di assenza, mi fa pensare che, in un certo modo, non siamo stati dimenticati.
Questa è la nostra forza, che va al di là del più grande dei risultati sportivi.

Oggi e domani training no-gi


Stasera (18-20) e domani (20-22), due sessioni di allenamento no-gi, in previsione degli appuntamenti agonistici delle prossime stagione.
Lavoro su wrestling, ma anche posizioni al suolo, tipiche di un contesto no gi.
Sabato parteciperemo al PRAEDATOR, Domenica al Trieste Challenge di Jiu Jits.

Stage by Accademia Kama con KAOPONLEK, massima espressione della Muay Thai in Italia


Kaoponlek, come già anticipato, sarà nella nostra Accademia il 15 Marzo, per un seminario tecnico aperto a tutti, e per cui abbiamo già ricevuto molte richieste.
Sarà l'occasione per conoscere un lottatore di Muay Thai di grandissimo livello, Campione del Lumpini ed eletto combattente dell'anno in Thailandia.
Una garanzia assoluta di competenza e di MuayThai "made inThailad".
Ringrazio la Yamabushi Gym, che ha reso possibile questo evento, per noi di grande importanza, perché, ancora una volta, avremo "ospite" un grande Campione, che sarà di scena ad OKTAGON, la più grande vetrina per gli sport da ring, in Italia ed in Europa..
L'occasione è imperdibile. Ma altre novità, relative alla Muay Thai, seguiranno, a stretto giro.

martedì 11 febbraio 2014

Grande serata di Jiu Jitsu


Grande serata di Jiu Jitsu, in vista degli appuntamenti di fine settimana: PRAEDATOR e Trieste Challenge.
Un bel riscaldamento iniziale, per poi proseguire con oltre 1 ora di sparring, su round da 7 minuti.
Un tatami pieno, con il consueto spirito di fratellanza che accomuna tutti coloro che lottano nella nostra Accademia.
L'appuntamento culminante della prossima Primavera sarà l'Europeo no-gi di Roma, ad Aprile, preceduto dal Torino Challenge, il 1° Marzo.
Se continuiamo così, con questo spirito, fatto di poche chiacchiere e tato allenamento, non potremo che fare bene.

15 Marzo: Seminario con Sak Kaoponlek, una leggenda della Muay Thai

Il grandissimo Kaoponlek, sarà nostro ospite, per un seminario di Muay Thai, organizzato da Accademia Kama, nell'ottica di un costante aggiornamento e miglioramento dei praticanti nostri associati.
Kaoponlek è una autentica leggenda della Muay Thai, vanta circa 400 match ed è la personalità di maggior spicco, in Italia, nell'ambito dell'Arte siamese.
Kaoponlek sarà da noi il 15 Marzo, dalle 14 alle 16.30 e chi ci sarà avrà modo di apprezzare l'essenza della Muay Thai.
Ecco qualche spunto sul fortissimo fighter thai, che sarà di scena ad Okatgon, ad Aprile.

 


Oggi Boxe...con qualche consiglio


Stasera, consueto appuntamento con la Boxe, dalle 19.30 alle 20.30, in un corso che vede progredire il livello e la partecipazione di settimana in settimana.
Una classe molto bella, piena di giovanissimi che trascorrono una serata divertendosi ed imparando la "Nobile Arte".
Consiglio a tutti l'acquisto del materiale utile ed indispensabile per una pratica corretta e sicura: guantoni, paradenti, casco, bendaggi e....scarpe.
Per un utilizzo igienico di queste ultime sul tatami, è sufficiente calzarle salendo sullo stesso, togliendole all'uscita.
Ciascuno è libero di acquistare il materiale autonomamente. Siamo comunque disponibili a fornire consigli, in modo che l'acquisto sia ben fatto.


lunedì 10 febbraio 2014

ADCC 2013 highlights


Edizione 2013 dell'ADCC, massima espressione della Lotta con finalizzazioni, senza gi/kurtka. Forse la peggiore di sempre, se non altro per la scarsissima visibilità che dava la Cina, località in cui è stata organizzata la manifestazione.
Ma i campioni c'erano, eccome. Ed hanno dato spettacolo.
Come sempre hanno primeggiato i lottatori provenienti dal Jiu Jitsu, i quali, anche senza kimono, hanno dimostrato di mantenere intatto il loro talento.

Allenarsi nelle MMA, senza "estremismi"


Nuova settimana quella che si apre oggi e nuove 4 sessioni di allenamento, per la maggior parte sviluppato all'interno della gabbia della nostra Accademia.
Un training aperto a chiunque voglia apprendere questo sport, con la consapevolezza di acquisire gli strumenti utili per muoversi nel combattimento in piedi e nelle fasi di lotta.
Avendo la classe di Jiu Jitsu immediatamente dopo quella di MMA, la maggior parte del lavoro viene svolto sul lavoro di striking, wrestling e ground and pound, anche se spesso i ragazzi possono lottare, con guantini, in maniera da abituarsi al lavoro a terra proprio delle MMA.
Il riscaldamento iniziale non dura più di 15 minuti, ma è svolto in maniera sostenuta, per cui tutti i partecipati alle classi di MMA sviluppano, nel tempo, resistenza e forza.
E, subito dopo, il consiglio è quello di fare Jiu Jitsu, approfittando del fatto che, nelle prossime settimane, la parte no-gi sarà progressivamente incrementata e che molti dei ragazzi delle MMA partecipano a gare di questa disciplina.

Riparte la settimana. Cominciamo alla grande!


Come ogni Lunedì, Accademia pronta a ricevere chi vuole iniziare la settimana con una marcia in più. 
Poche chiacchiere e tanto allenamento e divertimento, in un ambiente familiare, in cui ciascuno può trovare la dimensione giusta, attraverso sudore e divertimento e nel quale associarsi ha costi irrisori ed alla portata di tutti, anche in una situazione difficile come quella attuale.
I nostri abbonamenti sono OPEN e permettono di allenarsi in qualsiasi orario della giornata, frequentando tutti i corsi offerti, senza alcuna limitazione.
Oggi ci si potrà allenare nel Jiu Jitsu, dalle 13 alle 14, quindi ancora Jiu Jitsu per bambini (17/18), MMA per Amatori (19/20), Jiu Jitsu serale (20/22), Muay Thai 19.30/21), Sambo (19/20) ed Allenamento Funzionale (18/19).

domenica 9 febbraio 2014

Buona Domenica a tutti: 10 segnali che indicano dipendenza dal Jiu Jitsu

Molto divertente e molto vero. Da leggere:


Tratto da: http://scuoladarmi.com/2012/12/25/i-dieci-segnali-che-indicano-dipendenza-da-brasilian-jiu-jitsu/

Dean Lister: il mio avversario è il mio più grande insegnante


Dean Lister, uno dei più forti e vincenti lottatori no-gi in senso assoluto, nonché fighter del PRIDE e dell'UFC, é stato nostro ospite tre volte presso la nostra Accademia.
Cintura nera di Jiu Jitsu, Lister è un grappler molto completo, abile in tutte le fasi di lotta, ma particolarmente eccellente negli attacchi agli arti inferiori, che lo hanno reso celebre e gli hanno permesso di battere quasi tutti i migliori.
In questo video, l'esempio di umiltà e "saggezza" di un uomo, a fine carriera, ma che ancora sta dando tantissimo allo sport.
E' in inglese, ma comprensibile e, soprattutto, vale la pena fare uno sforzo di comprensione.
"Il mio avversario è il mio più grande insegnante", ma, soprattutto, "Il coraggio è fare le cose di cui si ha paura", solo per citare due dei concetti espressi da Dean Lister in questi due minuti di video.

Sabato di Sambo per i "Jiujitseri" della KAMA


Sabato pomeriggio dedicato al collegiale di Sambo, per tre dei nostri ragazzi (Alberto, Riccardo e Mirko), accompagnati da Mattia, che tiene il corso presso la nostra Accademia.
Mi fa molto piacere assistere al clima di fratellanza che i ragazzi del Jiu Jitsu sono riusciti a stabilire con molti dei corsi della nostra Accademia. Ed il Sambo appartiene ad uno di questi.
Mi auguro che, nei prossimi mesi, si possa creare un gruppo di "sambisti", a cui si possano magari aggregare dei lottatori di Jiu Jitsu. 
Tutto ciò per una serie di motivi:

  • Il Jiu Jitsu ha ormai un calendario molto fitto, in cui è difficile stabilire gare di minore importanza.
  • Chi pratica Jiu Jitsu ha generalmente una grande passione ed "affetto" per la sua disciplina.
  • Sebbene entrambe siano discipline lottatorie, le dinamiche delle stesse sono molto differenti.
  • Nel Sambo il calendario delle gare è ancora da implementare
Fatte queste premesse, non si deve escludere, a prescindere, che alcuni dei nostri possano prendere parte ad almeno un appuntamento annuale (il Campionato Italiano di Dicembre?), sempre sperando, peraltro, di costruire dei ragazzi che vogliano fare Sambo primariamente.
Come Associazione Sportiva, siamo peraltro disponibili anche ad organizzare una competizione (come da statuto sociale).

Ringrazio poi Mattia, che ha coinvolto un bel gruppo di praticanti e sono contento di averci creduto, ad inizio stagione.
Mai fiducia fu meglio riposta.




sabato 8 febbraio 2014

Toghrul Asgarov


Toghrul Asgarov appartiene alla grande tradizioni dei lottatori provenienti dall'Azerbijan. Plurimedagliato ai massimi livelli, Asgarov è oggi uno dei migliori lottatori in senso assoluto, destinato ad essere l'uomo da battere alle prossime Olimpiadi di Rio, nel 2016.

Kaoponlek ad OKTAGON


PRAEDATOR: iscrizioni


Invito i ragazzi che intendono prendere parte al prossimo PRAEDATOR (ed eventualmente anche qualche over 35), a comunicarmi al piu' presto i propri dati anagrafici, prima che scadano i termini per la partecipare all'evento, che sarà di MMA Amatoriali e Grappling.
Tutto via info@accademiakama.com

venerdì 7 febbraio 2014

Partecipare al JIO: come iscriversi a questo Campionato giovanile di Jiu Jitsu


Il JIO, è un vero e proprio campionato di Jiu Jitsu, dedicato ai giovani del Jiu Jitsu, non ancora inseriti nella categoria ADULTI.
La competizione avrà luogo, a Parma, il prossimo 16 Marzo e, nella scorsa stagione, chi dei nostri ha partecipato, ha fato oro.
Si tratta di una gara ben organizzata, in un clima molto bello, in cui certamente prevale lo spirito di accoglienza nei confronti dei giovani lottatori, piuttosto che l'esasperazione dell'aspetto agonistico.
Click sull'immagine per essere rimandati al sito, con le modalità di iscrizione, che scadono il 9.3.14.

MMA & Jiu Jitsu no-gi: takedown e proiezioni


Sessioni di MMA e Jiu Jitsu no-gi, prevalentemente dedicate al lavoro su takedown e proiezioni. Varianti su attacchi in single leg e revisione dei movimenti dei giorni scorsi.
Almeno 30 minuti di lavoro tecnico, preceduti da un "solido" riscaldamento, quindi sparring e parte finale dedicata a tecniche più avanzate, relative alla guardia ed ai passaggi di guardia.
E' emerso come, anche all'interno della nostra Accademia, sia in corso una evoluzione di queste due strategie di lotta e quanto sia fondamentale esserci per apprendere e migliorare il proprio Jiu Jitsu, arte in continua evoluzione e rinnovamento.

giovedì 6 febbraio 2014

Oggi training no-gi


Ricordo a tutti che, a partire da questa settimana, oltre al Mercoledì, anche il Giovedì sarà dedicato alla pratica no-gi.
Preparare quindi calzoncini e maglietta o, per i più trendy, rashguard e shorts.
La classe, come sempre, coprirà una parte di lotta in piedi, preceduta da una bella sessione di riscaldamento.
Dal 3 Marzo, tutta la settimana sarà dedicata all'allenamento no-gi, fino al 5 Aprile, giorno del Campionato Europeo, a Roma.
Non consentito l'abbigliamento dei bestioni due in foto (Marius ed Erno)