Blog dedicato alle attività dell'Accademia Kama di Seregno, che si occupa di MMA - BJJ - Muay Thai - Grappling - Sambo - Wrestling - Difesa Personale - Boxe - BOX CROSSFIT CERTIFICATO; Personal Training.
Per orari dei corsi e dettagli www.accademiakama.com.
I recenti episodi che hanno coinvolto Jon Jones e Daniel Cormier, sono emblematici di quello che, comunemente indicato e visto come luogo comune, sia in realtà quanto mai vero.
Jon Jones, dapprima trovato positivo alla cocaina, nel week end scorso, travolta un'auto, se l'è data a gambe, ha perso il titolo e rischia una condanna, anche pesante.
Un talento che, in maniera verosimile, potrebbe perdere i milionari contratti di sponsorizzazione.
Dall'altra parte, Daniel Cormier, sconfitto a Gennaio, per il titolo, proprio da Jones, al termine di 5 round in cui ha fatto molto poco per impensierire il campione.
Nelle prossime settimane, il talentuoso Jon Jones, dovrà vedersela con la Corte e, forse, con la prigione, mentre Cormier, ottimo fighter, ma lontanissimo dall'idea del fenomeno, se la vedrà, per il titolo, contro Anthony Johnson.
Nello scorso week end Jon Jones è stato coinvolto in un incidente stradale, a seguito del quale, si è allontanato dalla vettura che guidava, dandosi alla fuga, a piedi.
Nell'auto, trovate droghe leggere.
L'UFC lo ha privato del titolo dei Massimi Leggeri, a tempo indeterminato.
Un'altro fuoriclasse è fuori dai giochi, dopo l'addio di GSP, la positività di Anderson Silva ed una catastrofica serie di infortuni.
Cala il sipario su un autentico fenomeno, ma anche su un uomo arrogante, che probabilmente chiude, in questi giorni, la sua carriera ad altissimo livello.
L'UFC, perdendo Jon Jones, si ridimensiona notevolmente.
Nell'UFC 187, match per il titolo tra Anthony Johnson, licenziato eppoi riassunto, e Daniel Cormier, reduce da una sconfitta netta, proprio con Jon Jones.
Spero non ci resti da assistere alle pagliacciate pre-match dei vari MacGregor e di qualche wrestler pro, ingaggiato per risollevare un declino che, personalmente, avevo già percepito molti mesi fa.
Chi ha tempo non aspetti tempo. Chi ha VOGLIA e DETERMINAZIONE di allenarsi in un'Accademia di 700 m2, interamente dedicata e destinata agli Sport da Combattimento ed alle Arti Marziali, entri a far parte della nostra Associazione.
Gabbia, tatami, ring, area sacchi, area corsi ed area pesi.
La garanzia di mantenere l'abbonamento a 400 euro all'anno, con possibilità di allenarsi dalle 10 del mattino alle 22, senza alcuna limitazione di corso e/o attività.
Se ami stare in forma o imparare una disciplina tra Boxe, Muay Thai, MMA, Jiu Jitsu, Grappling, Sambo, Allenamento Funzionale e Difesa Personale, fai la tua scelta oggi.
Se si riesce sempre a portare una squadra alle gare, qualche volta con qualche atleta in più, qualche altra volta con qualche atleta in meno, lo si deve a chi viene sul tatami e supporta l'allenamento di chi competerà.
Non esiste possibilità di affermazione, se non attraverso l'aiuto di chi viene ad allenarsi. Essere presenti sul tatami, vuol dire imparare, migliorarsi e conoscere, classe dopo classe, sempre più il Jiu Jitsu, ma vuol dire anche dare il proprio contributo fondamentale per chi si allena in funzione della gara.
Non esiste distinzione, se non formale, tra chi è agonista e chi aspira ad imparare il Jiu Jitsu.
Ma, non posso negare, di avere orgoglio quando vedo, indipendentemente dal risultato finale, qualcuno dei nostri ragazzi che lotta per l'Accademia.
Ciò che si apprende, nel nostro piccolo mondo, è l'importanza di mettersi in gioco, rischiare quel poco che ci rende persone padroni e coscienti del proprio presente e del proprio futuro.
Tutti coloro che, a qualsiasi titolo, abbiano ottenuto risultati di rilievo, indossando i colori della nostra Accademia, possono farmi pervenire una/due foto ingigantite ed incorniciate, che rappresentino un momento attinente a quella prestazione.
Le dimensioni devono essere 25 di larghezza e 35 cm di lunghezza (o viceversa, a seconda che la foto sia da mettere in orizzontale o verticale).
Le foto saranno messe sulla parete, davanti alla porta di ingresso, in maniera da costituire una galleria.
L'invito è aperto anche a coloro che non fanno più parte della nostra Accademia.
Poche righe per rendere onore ad uno straordinario combattente, Sak Kaoponlek, che ha disputato l'ultimo incontro 15 giorni fa, vincendo ad Oktagon.
Un grande combattente, con 400 incontri, che abbiamo avuto l'onore di ospitare, in occasione di un bellissimo seminario, un anno fa.
Rimasi impresso dalla grandezza di quest'uomo. Un esempio di tecnica cristallina, di capacità di trasmissione didattica e, una volta sul ring, di straordinario talento.
Mi piace pensare che la nostra Associazione offra l'opportunità, a tutti, indipendentemente dal talento e dall'età, di diventare, attraverso le nostre attività, protagonista, realizzandosi come persona e traendo soddisfazione nella pratica e nell'appartenenza ad un gruppo che va oltre lo sport.
Il protagonista è colui che c'è, che è presente, senza che sia necessariamente un futuro campione o un fuoriclasse.
Esserci, far parte di una Accademia che vive dello spirito di appartenenza e fratellanza, è l'essenza del rendersi protagonista.
E sono coloro che maggiormente "vivono" la realtà dell'Accademia quelli che più successo hanno, sia nella considerazione di tutti, come atleti, sia nel successo dell'attività che eventualmente propongono, come insegnanti.
Tutti coloro che CI SONO, sono atleti, indipendentemente dal risultato sportivo che otterranno.
Per chi pratica Jiu Jitsu, è questa la settimana che porterà al Torino Jiu Jitsu Challenge, le cui iscrizioni scadono in queste ore.
Il TJJ è il torneo di Jiu Jitsu più storico del panorama italiano. Ci saranno alcuni tra coloro che hanno preso parte alla gara interna, per divertirsi, innanzitutto, ma anche per migliorare e testarsi in una gara ufficiale.
Come consiglia Royler Gracie, è importante misurarsi, almeno una volta, nella cintura che si indossa.
Che potrebbe diventare un criterio per il cambio della stessa...
Mackenzie Dern, dopo 5 sconfitte, sempre nell'Assoluto, batte Gabi Garcia, a cui deve una trentina di centimetri di statura e quasi mezzo quintale di peso.
Vince, nei 6 minuti del formato del World Pro, circuito professionistico del Jiu Jitsu, per una penalità che Gabi Garcia ha rimediato in apertura di incontro.
Il discorso relativo a vantaggi e penalità potrebbe essere discusso in maniera più profonda, ma rimane il fatto che il regolamento è quello e la Dern lo ha capitalizzato.
Dimostrando che il Jiu Jitsu è una disciplina tecnica, in cui il più piccolo può battere il più grosso, principio che affonda le sue radici fino ad Helio Gracie, attraverso questa lotta si dimostra esattamente l'opposto.
Il peso è determinante, così come avere forza e non è assolutamente facile avere la meglio, a parità di strumenti tecnici, su un avversario più imponente.
La lotta che vedete ne è la chiara dimostrazione. Mackenzie Dern ha difeso tutto il tempo. Non ha mai attaccato e non si è mai creata aperture (normale, del resto, con una belva come la Garcia).
E' sopravvissuta e, come detto, ha capitalizzato la penalità rimediata dall'avversaria.
La lottatrice di San Paolo, ha peraltro evidenziato i suoi limiti tecnici, mai riuscendo a passare la guardia.
Se però si guarda la lotta, appare evdente che, con le regole attuali, Gabi Garcia avrebbe almeno ottenuto tre vantaggi, proprio nel tentativo di passare la guardia ed avrebbe ottenuto 2 punti per una proiezione inspiegabilmente non marcata a suo favore.
E' la vittoria del piccolo (in questo caso, della piccola), sulla grande. Davide batte Golia, in quella che è l'essenza del Jiu Jitsu.
Ma, in realtà, Golia aveva, ancora una volta, vinto, come é più normale che accada in uno sport in cui si lavora tanto sulla forza (non a caso).
Stavolta però Golia non aveva strumenti tecnici sufficienti e, nonostante ciò aveva ottenuto 2 punti e 3 vantaggi.
Ma è il giorno di Mackenzie Dern ed è giusto che sia così. Ho visto la lotta in streaming ed ho tifato per lei, come tutti i "Davide".
La possibilità di provare il Sambo, Arte Marziale che è da qualche anno Sport Nazionale in Russia, torna Sabato 2 Maggio.
Sul tatami, Leonid Arama, un grande esperto di questo Sport ed ottimo agonista.
Imparare il Sambo, è un arricchimento a cui un lottatore moderno non dovrebbe rinunciare, per completare la propria formazione, ma anche per avvicinarsi ad una attività straordinariamente efficace ed interessante.
E' e deve essere considerato in Orgoglio essere stati in grado di prepararsi con puntiglio e sacrificio, per potersi misurare sul tatami, lottando in una gara.
E' l'esperienza che vive chi sa mettersi in gioco e chi ama fare ciò che fa.
Lottare in una competizione di Jiu Jitsu, va fatto almeno una volta nella cintura che si indossa, come dice Royler Gracie.
Essere orgogliosi di aver sostenuto una preparazione con lo stesso scrupolo con cui si allenano i campioni, ci rende simili a loro, anche se campioni non siamo.
Alessio, che si allena da nove mesi, disputerà oggi il suo primo match. Una soddisfazione per chi lo ha seguito in questo periodo, Daniele Scravaglieri e per noi della Kama, che lo abbiamo visto allenarsi da fine Gennaio in poi.
Un gruppo che cresce sempre più, quello della Boxe, e da cui avremo sicuramente delle belle soddisfazioni, nei prossimi mesi.
Anche ieri è passata in Accademia Sarah, che ha lottato per una buona mezz'ora filata, in preparazione del superfight che la vedrà impegnata il prossimo 1° Maggio, a Zurigo, in Svizzera, in una lotta di 10 minuti, senza punti.
Vince chi finalizza. Avversaria, una ragazza che fa MMA.
Il livello attuale è molto buono. Retsa da lavorare su qualche dettaglio, che si può aggiustare.
Da qualche mese, Sarah si è spostata a Bergamo, ma mantiene stretti i contatti con la nostra Accademia.
Dopo una serata davvero impegnativa, nel pomeriggio di oggi, classe di Jiu Jitsu no-gi/Grappling, anche in previsione delle gare che verranno disputate secondo questa modalità.
Ma anche, e soprattutto, per completarsi come lottatori, non avendo problemi a lottare, indipendentemente dai regolamenti e dagli indumenti.
Una cintura passa di grado se é sufficientemente abile da destreggiarsi con e senza gi, se "vive" l'Accademia attraverso le iniziative che vengono proposte e, se ancora giovane, gareggia almeno una volta nella cintura di appartenenza.
Generalizzo, ovviamente, ma una parte della mia interpretazione del concetto di "cintura", risiede in questo.
Una parte, non tutto, ma una parte sicuramente.
Oggi, tutti sul tatami. Allenamento molto più leggero, rispetto a ieri.
Le MMA, come ogni Martedì, Giovedì e Venerdì. a partire dalle 18. Un orario che impone di avere voglia di imparare e voglia di allenarsi.
Colpi in piedi ed al suolo, Ground and Pound, lavoro di lotta, in posizione eretta ed a terra.
Le MMA sono un connubio di tecniche di Boxe, Muay Thai, Jiu Jitsu e Lotta Olimpica, con contaminazioni di Judo, Taekwondo, Karate e molto altro ancora.
Domenica Endy ha combattuto a "GLI INDOMABILI 3", in un evento di sport da ring, nel quale ha tirato di pugilato, battendo nettamente ai punti il suo avversario, al termine di un match molto bello e ricco di azione.
Prossimo appuntamento, il 9 Maggio, stavolta con regole Muay Thai, per il titolo italiano, a "La Notte dei Campioni".
Giovedì, dalle 19.30, avremo ospite per oltre un paio d'ore, Antonio La Bruna, uno dei migliori italiani di sempre, nella Lotta Stile Libero.
Base eccezionale per tutti gli sport di "grappling" e base necessaria per le MMA, la Lotta Olimpica è uno sport antichissimo, che unisce forza, potenza e resistenza a destrezza, atletismo ed agilità.
L'opportunità, rara, di apprendere da un due volte olimpionico di Lotta Stile Libero, attraverso un programma che, se lo vorrete, potrà seguire una sua progressione, con appuntamenti periodici.
Un seminario di Lotta è sempre, quando tenuto da un campione, una esperienza da cui trattenere tecnica ed esperienza.
Oggi classe di Jiu Jitsu serale, imperniata su tecnica in piedi e su lavoro di perfezionamento del lavoro che ciascuno predilige, al suolo, attraverso esercizi (in inglese "drills").
Il gruppo lavora ora tutto assieme ed i benefici sembrano già evidenti, soprattutto per chi ha cominciato ad avvicinarsi al Jiu Jitsu da minor tempo.
Tra poco più di 10 giorni, incombe il Torino Challenge, che vedrà molti dei nostri misurarsi in quella che, tra le discipline di lotta moderne, rimane la più selettiva.
Ci sarà anche l'esordio di qualche cintura bianca ed il ritorno al tatami di gara, da parte di altri.
Quindi sparring, per mettere benzina nel motore, con un occhio di riguardo per chi ha cominciato da minor tempo.
Da oggi è possibile iscriversi ai prossimi TRIALS di Combat Wrestling, che si svolgeranno a Milano, presso il centro SEF Mediolanum, in Via del Giuscano nr.1.
Ieri mattina, dalle 11, lezione di Sambo, tenuta da Leonid Arama, un atleta di grande esperienza, che ha partecipato a numerose gare internazionali, vincendo, in più occasioni, tra l'altro, il titolo italiano nella disciplina.
Poche tecniche, ma provate e riprovate a lungo.
Leonid ha trasmesso il suo carisma e la sua conoscenza ad un gruppo che comincia a formarsi e che vedrà inserirsi alcuni dei ragazzi del Jiu Jitsu, rimasti positivamente impressionati dalla lezione tenuta dal lottatore moldavo.
Si replica Sabato prossimo (e così sarà fino a fine Luglio), dalle 11.
Giovedì, a partire dalle 19.30 (tollereremo un leggero ritardo, per chi giunge da più lontano), avremo l'onore di condividere la materassina (nella lotta si chiama così), con uno dei lottatori che più prestigio ha dato all'Italia: Antonio La Bruna, considerato uno dei migliori liberisti di sempre.
Due volte olimpionico, nel 1980 e nel 1984, Antonio La Bruna ha preso parte a tutte le competizioni di maggior livello, a livello internazionale.
Ora insegnante, metterà a disposizione, in due ore di seminario, a cui tutti sono invitati, la sua esperienza e competenza.
In occasione de GLI INDOMABILI 3, evento di Boxe, Kickboxing, Muay Thai e Full Contact, Endy combatterà in un match di Boxe, contro Egharevgba Gabriel.
Sede dell'evento sarà il Lime Light, in Via Castelbarco, 11, a Milano.
Presto tessereremo la notra Associazione in FPI, perché il buon lavoro svolto, sicuramente porterà al ring più d'uno, entro i prossimi mesi.
Anche se a fari spenti, in alcuni settori, stiamo comunque lavorando. Come il solito, del resto.
Il Combat Wrestling ha formato, ad inizio anno, una Federazione Internazionale, che ha ottimi propositi ed obiettivi, per i prossimi anni.
In Italia mi è stato chiesto di occuparmi della sua branca.
Ad ora, non ci sono costi di affiliazione ed è benvenuto chiunque apprezzi questo stile di lotta, in cui lotta in piedi e lotta al suolo si bilanciano e nel quale vengono incorporate regole di Judo, Sambo, Lotta Olimpica e Jiu Jitsu.
Il 1° Mondiale si svolgerà a Varna, in Bulgaria, sul Mar Nero, il prossimo 22 Agosto.
I Trials, che determineranno anche il 1° Campionato Italiano, si svolgeranno a Milano.
A brevissimo le modalità per prendervi parte.
Tutti i dettagli e le informazioni, nel sito linkato al logo.
Il 4 Giugno avrà luogo il Raduno Estivo della nostra Accademia.
Tutti coloro che praticano, hanno praticato o praticheranno Jiu Jitsu con noi o nelle filiali, sono invitati a prendere parte all'appuntamento, che sarà innanzitutto la serata dedicata a tutti coloro che fanno Jiu Jitsu.
E' la serata del Jiu Jitsu, quella del 4 Giugno.
E, in quella occasione, la nostra Accademia si colorerà ancora di più.
Dalle 20. In meno di un'ora (di divertimento, ma in cui faremo anche il punto della situazione), la nostra Accademia terminerà la giornata ancora più ricca di prima.
Il Jiu Jitsu è NOSTRO. Dimostriamolo il 4 Giugno!!
Anche ieri, in orario pomeridiano, dalle 18, come ogni Mercoledì, allenamento NO-GI, in cui diamo sempre una notevole enfasi alle fasi di proiezione ed atterramento.
Tatami pieno e tanti ragazzi motivati dalla gara a cui hanno avuto modo di prendere parte, Domenica scorsa.
Tornata Sarah, almeno per una sessione, tornato Daniel, uno dei più promettenti tra i giovani e tornato Carlo, ripresosi dall'infortunio.
Il tatami che vedete in foto, di lì a pochi minuti, si sarebbe popolato di tanti ragazzi uniti da passione e spirito di gruppo, ingredienti essenziali per allenarsi anche quando comincia a fare più caldo e l'intensità del training comincia ad essere molto impegnativo.
Ma, tra amici, tutto risulta più facile.
Il Jiu Jitsu è Arte ed Elite, nel senso più nobile e bello del termine.
Notizie ed informazioni che si trovano all'interno di questo blog, hanno come scopo principale, se non unico, quello di favorire e diffondere la promozione delle attività sportive che si svolgono presso la nostra Associazione Sportiva. Il tutto, attraverso notizie ed informazioni destinate a chiunque apprezzi ciò che facciamo.
Nessuno è giornalista, per cui il Blog è fruibile da chiunque abbia informazioni che possano essere interessanti per tutti.
E' sufficiente inviare una email.
La circolazione di informazioni è sintomatica di interesse e passione da parte di chi allena e di chi si allena.
Ricordo a tutti che il Jiu Jitsu non segue più distinzioni di colore di cintura, in nessun giorno della settimana ed in nessuna classe.
Il risultato e la risposta sono state ottime e mi convince del fatto che non sia necessario operare distinzioni.
Chi vuole imparare può farlo assieme a chi ha maggiore esperienza, secondo un principio molto semplice: si impara a nuotare, entrando in acqua e non rimanendo a riva.
E, in un contesto in cui il livello è più alto, maggiore è la possibilità di alzare il proprio livello.
Da Sabato parte il corso di Sambo, tenuto da Leonid Arama. Dalle 11 alle 13.
Giovedì 22 Aprile, seminario di Lotta Olimpica, con il M° Antonio La Bruna, due Olimpiadi all'attivo ed uno dei migliori atleti italiani di sempre, nella Lotta. Dalle 19.30.
Si è svolto il torneo interno, a cui hanno preso parte 10 delle cinture bianche della nostra Accademia, scelte tra chi ha più frequentato il tatami, al fine di evitare lotte squilibrate, ma anche per dare un senso ed un significato alla parola "competizione".
I ragazzi si sono divertiti tutti e, provare a lottare per vincere, é un passo fondamentale per la crescita di ciascuno.
Desidero menzionare Filippo, un ragazzino di 13 anni, che si è battuto con adulti con il doppio dei suoi anni ed una ventina di chili in più, lottando con coraggio e determinazione.
L'esperienza sarà ripetuta.
Chi non c'era potrà esserci la prossima volta e, chi era presente, potrà provarsi in qualche gara ufficiale o lavorare per migliorare.
Al termine, un super barbeque, a cura di Diego.
Si torna sul tatami. Già oggi !!
Risultati:
1° Alessio Zamprogno
2° Alessandro Biscardi
3° Luis Godinez Plata
3° Christian Ferrò Superfight: Nicola Albertini batte Marco Beccari
Questa settimana termina con la classe di Sambo, tenuta il prossimo Sabato da Leonid Arama, un esperto di Judo, Sambo e Combat Sambo, nato in Moldavia.
Le classi avranno inizio alle ore 11 ed avranno la durata di 1h30m. Saranno aperte a tutti. Per chi è della Kama, il corso avrà un mini-costo di 5 euro. Ma partecipare al corso è possibile anche agli esterni. Per chiu vuole imparare l'Arte Marziale Russa, sport nazionale, per chi vuole migliorare il proprio lavoro in piedi nel Jiu Jitsu e per chiunque voglia approfondire la conoscenza di uno stile di lotta dinamico ed efficace.
Per molti il periodo primaverile è quello ideale per intraprendere una attività sportiva, con l'obiettivo primario di smaltire la pigrizia accumulata durante l'Inverno (grasso).
Praticare sport, caratterizzati da alta intensità, ha come obiettivo primario quello di imparare una disciplina, inserirsi in un contesto differente da quelli omologati, ottenere un miglioramento delle proprie potenzialità fisiche ed acquisire sicurezza e benessere.
Si può imparare a lottare e boxare per perdere peso, ma che non sia l'unico ed esclusivo scopo che ti spinge a farlo.
Se la moda ti impone un cliché predefinito, scegli la tua strada. Lotta, colpisci e combatti, innanzitutto per i benefici e le possibilità che queste attività ti offrono, ma non sminuire la nobiltà di questi sport, per essere in forma per l'Estate. Vai oltre.
Perdere peso potrà essere una conseguenza del tuo impegno, dal momento che canalizzerai le tue energie verso la scelta di un regime alimentare migliore, ti dedicherai ad una vita più sana e comprenderai quanto potenziale hai ancora da esprimere.
Al termine, lotta tra Marco e Nicola, sui 20 minuti, submission only (regolamento aperto. Qualsiasi finalizzazione possibile).
Sarà una bella giornata da trascorrere in amicizia, testando, più da vicino, la vera essenza del Jiu Jitsu: la competizione.
Non esiste sconfitta nel cuore di chi lotta.
Far parte di Accademia Kama, non significa diventare i più forti o i migliori. Nessun corso vi renderà invincibili.
Far parte di Accademia Kama, significa diventare protagonisti, persone unite ed accomunate dall'obiettivo di migliorarsi come Uomini e Donne, creando una alternativa all'idea consueta di fare sport.
Una idea che avvicini agli sport più impegnativi e duri, gli Sport da Combattimento e le Arti Marziali, attraverso i quali acquisire consapevolezza di sé e dei propri mezzi.
Consapevolezza e mezzi che sono insiti in ciascuno di noi e che, come Accademia, intendiamo tirare fuori da ciascuno che decida di associarsi a noi.
Essere protagonisti e parte di una grande famiglia sportiva, lontana un anno luce da qualsiasi omologazione, standard o concetto pre-definito.
Prendersi il proprio tempo e dedicarlo a se stessi, a beneficio di se stessi ed in funzione di sé.
La via più semplice è sempre quella che porta ai risultati più miseri.
Si sta consolidando un gruppo storico forte e solido, di cui chiunque può essere parte attiva e vincente.
Aggredire le giornate, belle o brutte che siano, senza mai diventarne vittima.
Boxe gremita (siamo ai numeri di inizio stagione) e tatami gremito, grazie anche alla possibilità di allenarsi su due orari differenti (19/20.30-21 e 30.30/21.30-22).
La prima sessione ha riempito il tatami di tanti giovanissimi, di qualche ragazza e di qualche "veterano". Uno spettacolo (ed erano assenti proprio molti dei più esperti).
Tutti pronti per la gara di Domenica, ma non solo.
I ragazzi della Boxe si sono divisi tra sacchi, lavoro in coppia e sparring, in un connubio che testimonia l'ottimo lavoro che sta svolgendo Daniele.
Beatriz Mesquita, una delle migliori lottarici di Jiu Jitsu, lotta e vince il Mondiale e si misura all'ADCC, con l'apparecchio ai denti.
Non è il solito esempio del ragazzo con gravi inabilità fisiche, preso a modello per non trovare scuse per non allenarsi. Quelli sono esempi macroscopici, ma, paradossalmente, meno sintomatici. Talvolta, le peggiori sciagure e disavventure ci trasformano in maniera impensabile.
Questo è invece il piccolo e trascurabile esempio di una giovanissima lottatrice, che lotta sui più prestigiosi tatami, con un apparecchio per la correzione dentaria, laddove i nostri ragazzi si astengono da qualsiasi pratica, al minimo "malanno" o alla minima "indisposizione".
Figuriamoci in caso di apparecchio.
Se la deriva è quella di una femminilizzazione dell'uomo, "bombardato" da messaggi che lo stanno sempre più codardo e vigliacco, mentre, di contro, le donne si trasformano in femministe "virili", ad ogni costo, anche "a costo" di diventare ridicole, allora non ci resta che affidarci a questi piccoli frammenti di "vita normale", dal momento che, per molti di noi, la vita tanto normale non è più.
Come preannunciato nei giorni scorsi, viene annullata la distinzione tra cinture, nell'ottica di favorire una crescita omogenea di chi pratica Jiu Jitsu.
Chi si trova un passo indietro, verrà seguito e, se avrà voglia e mordente, potrà essere un passo avanti, magari nel giro di poche settimane.
Conto su tutti coloro che hanno preso parte con passione alle classi di Jiu Jitsu. Creeremo un gruppo solido, in cui i più giovani potranno integrarsi in un contesto che fa della fratellanza e dell'amicizia i paradigmi che vanno ben oltre la pratica sul tatami.
Un tatami serio, marziale, ma che sa concedersi 5 minuti di goliardia.
Rientro post vacanziero, pieno di entusiasmo e voglia di riprovare il kimono. Tatami affollato e tanto sparring, in previsione dei prossimi appuntamenti, ma anche solo per divertirsi.
Il primo appuntamento è la gara interna di Domenica, poi ci saranno gli appuntamenti ufficiali di Maggio e Giugno.
Oggi, come ogni Mercoledì, NO-GI.
E, da questa settimana, Lunedì e Giovedì i corsi inizieranno alle 19 (fino alle 20.30/21), con seconda classe dalle 20.30 (fine alle 21.30/22).
Il gruppo e l'ambiente che si respira nel Jiu Jitsu è bellissimo. Coesione, amicizia e spirito di appartenenza. Tutti sudano assieme e tutti lottano con una rivalità sana, ma mai esasperata dalla fratellanza che il tatami fa svanire.
Essere parte di una comunità, unita da passione e dedizione-
La giornata di chi si allena per combattere nelle MMA inizia presto. Indipendentemente dalla singola strutturazione dell'allenamento, richiede dedizione, formazione e preparazione al cardio, forza, resistenza e potenza.
Il 2 Maggio, finalmente, dopo anni di attesa e, con un ritardo di almeno 4-5 anni, Floyd Mayweather, imbattuto, se la vedrà con Manny Pacquiaio, in quello che sarà il match più atteso in questi 15 anni di secolo.
Mancano meno di 4 settimane.
La nostra Accademia, si impernia, per quanto riguarda la Lotta, in senso assoluto, sul Jiu Jitsu.
La quasi assolutezza delle competizioni che facciamo, sono con quel regolamento.
Ma, uno dei miei scopi, nel corso degli anni, per chi mi conosce da più stagioni, è sempre stato quello di implementare e migliorare il proprio Jiu Jitsu, attraverso lo studio di discipline ad esso affini, ma non solo.
Il Jiu Jitsu è il nostro sport, ma non voglio che nessuno creda di fare la cosa migliore al mondo. Mi piacerebbe che, ciascuno, fosse consapevole di quanto, anche altri stili, con regole differenti, abbiano un loro valore ed una loro efficacia.
Il Jiu Jitsu è lo strumento che utilizziamo per conoscere anche tutto il resto. Per questo, nel tempo, abbiamo invitato esponenti del Judo, del Sambo e della Lotta Olimpica. E continueremo a farlo.
La nostra conoscenza non deve fermarsi "al nostro", ma deve ampliarsi, per migliorare il "nostro", ma anche per non fermarsi solo a quello.
Non esiste uno sport migliore rispetto ad altri, bensì esistono praticanti che desiderano migliorarsi e conoscere.
Fu questo lo spirito dei Gracie (ma non solo loro), che lottarono nel Judo e nel Sambo. E nei mesi scorsi, alcuni di loro hanno preso parte anche ad una competizione di Lotta Olimpica.
Domenica, gara per cinture bianche. Giovedì, i convocati alla competizione, aperta sì a tutti, ma soprattutto per chi ha dimostrato di avvicinarsi alla competizione, con maggiore impegno.
Premiazioni per i primi 3 classificati, in un contesto sereno, ma ideale per avvicinarsi ad un contesto agonistico tra lo sparring e la gara ufficiale.
Superfight finale fra Marco e Nicola (20 minuti, solo finalizzazione). Ciascuno dei due, avrà una squadra.
A Bergamo, presso la 035Gym,in Via Largo delle Industrie 9, Torre Boldone, nei giorni di Lunedì, Mercoledì e Giovedì, classi di Jiu Jitsu, tenute da Andrea Fogà, di cui posso testimoniare personalmente le ottime capacità tecniche.
Le classi sono rivolte a tutti e prevedono due sessioni con il gi ed una di pratica no-gi, all'interno di una struttura perfettamente attrezzata per il crossfit.
Un'ottima occasione, per chi è di quelle parti, di conoscere un Jiu Jitsu pratico ed efficace, attraverso una delle migliori cinture marroni in circolazione.
Chi fosse interessato, può contattare la palestra www.035gym.it
Mirko appartiene allo "zoccolo duro" della nostra Accademia. Una persona seria, marziale e sempre disponibile, sul tatami e fuori di esso.
Bello rivederlo in Accademia, per un saluto, ma con la promessa di ritrovarlo ad allenarsi, già dopo Pasqua.
Sono gli Uomini come Mirko che rappresentano nel migliore dei modi il nostro spirito e l'essenza della nostra Associazione. Prima Uomini, poi Lottatori.
Possiamo rinunciare a molte cose, ma, per il buon andamento della nostra Casa Sportiva, mai potremmo rinunciare a chi tanto ha dato, in termini di passione, dedizione, amicizia e correttezza.
Mai una polemica e spirito come piace a chi ama davvero la nostra Accademia.
