Bravissimi Erno e Marco all'ADCC OPEN!!

E' stato una lunga giornata quella di Castelletto Ticino, dove si svolgeva, tra l'altro, l'ADCC OPEN, suddiviso in classe A e classe B.

Dei nostri partecipavano Erno, 77 kg classe A e Marco, 83 kg classe B.

Per Erno la gara rappresentava una tappa in vista del prossimo Milano in the Cage. Una maniera per trovare la condizione anche gareggiando, dopo quasi 9 mesi di assenza da qualsiasi competizione. Questa gara era uno "step", per cui non abbiamo minimamente cambiato la preparazione in funzione di questo appuntamento, tant'è che ancora Giovedì e Venerdì sono state svolte due durissime sessioni.

Per Marco un test, a pochissime settimane dal rientro in Accademia, dopo due anni di assenza. Un periodo ancora molto breve, ma utile per comprendere da dove poter partire o, meglio, ripartire.

Analizzo la giornata partendo da Marco, che ha vinto molto bene il primo match, per poi perdere di misura il secondo, con un avversario molto bravo, che farà podio.

Erno si è dimostrato ancora una volta un lottatore spettacolare e di cuore. Ha vinto il primo match, che ha controllato per una lunga fase, correndo peraltro qualche rischio nei secondi finali.

Il secondo incontro lo ha visto opposto ad un lottatore dell'Est davvero molto bravo nella Lotta Olimpica. Un testa a testa emozionante, che si è risolto ad una ventina di secondi dal termine, grazie ad una potente ghigliottina del nostro.

Nella finale Erno se l'è giocata alla grande, perdendo per una kimura al piede, intorno al sesto minuto, quando era in vantaggio 1-0.

E' secondo, risultato davvero prestigioso per un fighter di MMA, capace di adattare il suo stile anche alle competizioni specialistiche.

Mi ha fatto piacere vedere Marco nella mischia. Ho letto questo messaggio come una testimonianza di attaccamento ed affetto verso la nostra Accademia e sono contentissimo di aver rivisto Erno in azione, con  il solito cuore e coraggio.

Ringrazio poi Andrea, che non manca mai quando c'è bisogno di esserci.

Più foto su Facebook (quelle attuali sono, purtroppo, di scarsa qualità).