M-1 Challenge 53, Salikhov vince ancora per KO

M-1 Challenge 53, in Cina. La promozione russa sbarca quindi oltre i confini nazionali.

Il video dell'intera serata è nell'immagine che segue.

Si potrà trovare anche il match di Muslim Salikhov, che ha battuto Filip, esattamente un anno fa, in Russia. Salikhov, specialista di Sanda, è popolarissimo da quelle parti.

Anche stavolta, Salikhov ha dimostrato di essere in smaglianti condizioni fisiche, preparatissimo e con due bombe nei guantini.

Ed è stato con un destro che ha messo al tappeto Viktor Scotzeski, un brasiliano che non lo ha mai seriamente impensierito.

Il match si trova ad 1h e 30 min circa.

Lotta Olimpica, per tutto

Per chi fa Jiu Jitsu, MMA, Grappling, Sambo. La lotta è fondamentale per qualsiasi stile in cui esista una fase di contatto prolungato (clinch).

Che ne è della JJGF di Rickson?

Annunciata come la grande novità del 2014, la Federazione creata e presieduta da Rickson Gracie, ad un mese dalla fine dell'anno, non ha prodotto granché.

Nata con lo scopo di rivitalizzare il Jiu Jitsu, riportandolo alle origini, attraverso dei cambiamenti regolamentari, peraltro non così rilevanti, la JJGF, ad oggi, ha organizzato un solo evento, ad Agosto, di pochissimo seguito.

Non si ha notizia dello sviluppo e della proposta di attività in Europa, ma nemmeno negli USA o in Brasile. Nessun lottatore di prestigio coinvolto, nessun team di livello interessato, assenza di attività e formazione.

Per ora, un flop su tutti i fronti e nulla all'orizzonte.

Per chi volesse visitare il sito, più notizie ed informazioni sugli eventi della IBJJF che non su quelli loro.

Victor Estima footlock

MMA per chi vuole combattere.

Ho dato la mia piena disponibilità ai ragazzi che frequentano il corso di MMA per dilettanti ed amatori con maggiore impegno e dedizione.

Come già anticipato precedentemente, la classe di MMA di quest'anno coinvolge tanti giovanissimi in gamba, tosti e desiderosi di imparare.

Per chi voglia fare di più ed a coloro a cui ho parlato, massima disponibilità, anche fuori orario.

E' questo l'unico modo per emergere davvero.

Il Jiu Jitsu è elite

E' una opinione assolutamente personale ed, a suo modo, provocatoria, ma nella quale credo.

Il Jiu Jitsu è elite. E chi pratica Jiu Jitsu appartiene a questa elite.

Fare Jiu Jitsu significa mettersi una cintura bianca, magari dopo 10 o 20 anni di pratica, senza vergogna, ma con la modestia e l'umiltà di chi ha consapevolezza di sé.

Ho visto persone lasciare il Jiu Jitsu per la presunzione di non voler indossare una cintura bianca o, per lo stesso motivo, fare no-gi, dove le cinture non si utilizzano.

Ma, quelle stesse persone, quanto credito hanno? Quanta abilità mostrano o hanno mostrato frequentando un altro sport? Nessuna.

E' la forza e l'arte di chi fa Jiu Jitsu che fornisce la giusta dimensione, marziale e morale, di un uomo che appartiene ad una elite, che si misura, fraternamente, condividendo, quanto più possibile, lo stesso tatami e lo stesso sudore.

Combat Wrestling: che ne pensate?

Combat Wrestling. Si tratta di un regolamento molto interessante e dinamico, nel quale si può vincere per sottomissione, ma si ottengono punti anche schienando l'avversario.

Di seguito le regole, che danno grande importanza anche alle proiezioni ed agli atterramenti, con l'idea di creare un equilibrio tra i vari stili di lotta (Sambo, Judo, Jiu Jitsu, Lotta).

PAGINA FACEBOOK: https://www.facebook.com/pages/Combat-Wrestling-International-Federation/662277077189198?sk=info

Descrizione

International Federation of Combat Wrestling (FICW) is focusing on the promotion of No Gi grappling tournaments with its own rules set, favoring throws, pins and ground submissions.

Weight categories for men: 52, 57, 62, 68, 74, 82, 90, 100, +100 kg.
Weight categories for women: 48, 52, 56, 60, 64, 68, 72, 80, +80 kg.

Participants should weigh in wearing shorts.

Match time: 1 R of 5 min.

Required uniform: Red or blue shorts, wrestling shoes.

Winning methods:
1. Tap or verbally submit to joint lock, strangle hold.
2. Technical victory by 12 points difference.
3. Judge decision, based on majority of points. In case of equal score, the winner will be determined by the following factors:
a) Player with less cautions wins.
b) Player who scored big points wins.
4. In case the score is still equal, two extensions of 3 minutes are allowed.
a) In the two extensions, wins the player who scored 2 or more points first.
b) If the match finishes without a clear winner, the referees can vote to declare a winner, based on his performance (active gameplay, willingness to finish the match, submission attempts).

Points awarded:

1) Standing:
1 point for throws, landing the opponent on his front side (elbows and knees) or on his buttocks.
2 points for throws, landing the opponent on his side or lifting him in the air, during the throw.
4 points for throws, landing the opponent on his back, or throwing the opponent above the waist height.

2) Positioning:
1 point for back mount (two hooks in).
1 point for mount position, if not used as a pin.

3) Pins:
Pins are counted after the confirmation of 2 of the 3 referees.
As pins are counted the positions when the top player has control over the immobilization, applied from side control or north- west position.
1 point awarded for 10 seconds or more.
3 points awarded for 20 seconds or more.
4 points awarded for 30 seconds.
Pin points are awarded only once for the duration for 1 match.
If the pin is applied in the end of the match time, the immobilization will be allowed for the full length, even if exceeding the duration of the match.

4) Breaking up, inactivity and cautions:
If the two players are not active on the ground, the referee will break them up and the action will be restarted from standing, in the center of the mat.
If one of the players is reluctant to fight, on agreement of two of the referees, the player will be awarded caution and 1 point for his opponent. If the inactive player does not engage actively in the fight, second caution will be awarded and 1 point for his opponent. Third caution leads to immediate disqualification.

5) Disqualifications:
In case of 3 cautions.
In case of serious foul.

6) Prohibited actions:
Use of closed guard.
Strangulation, using legs only around the neck or torso of the opponent (vices and dojime).
Neck and spine attacks.
Small joints manipulation (fingers).
Heel hook.
Head spiking.
Throws against the joint.
Standing joint locks.
Any kind of striking.
Use of Vaseline or any similar substances on the body.
Biting, scratching, eye gouging, fish hooking.
Any kind of non- sportsmanship behavior.

7) Match preparation:
Both players have to red/ black or blue/ white shorts.
Both players have to appear with short cut nails and wipe off the sweat before entering the mat.

8) Manners:
It is prohibited to question the decision of the referee.
The player's corner man or supporters must behave in social common sense or will be removed from the competition area.

Oggi sarà Wrestling e Jiu Jitsu, per chi fa MMA

Giornata di tecnica, quella di oggi, per i ragazzi delle MMA.

Lavoro di Wrestling e Jiu Jitsu. Oggi non ci sarà necessità di caschetto e paradenti, per cui, chi deve ancora uniformarsi, avrà ancora qualche giorno per poterlo fare.

Buon ritmo, ma con un occhio particolare alla tecnica ed al lavoro specifico.

Per migliorarsi

Segnare in agenda: TERERE

Da noi, un'altra leggendaria figura del Jiu Jitsu: Fernando Augusto Terere, uno degli esponenti di maggior carisma e valore, nella storia di questo sport.

Sabato 21 Febbraio 2015. Via email info dell'evento!
Ringrazio l'amico Luca Anacoreta, che mi ha proposto questa opportunità.

Da non mancare !!

Sparring in sicurezza

Lo sparring di Muay Thai o Boxe, va effettuato in maniera sicura, per chi vi si cimenta.

I pericoli che un colpo possa fare danni, vanno completamente azzerati, nell'attività di palestra.

E' pertanto obbligatorio, e non solo opportuno, che questa attività si svolga sotto la supervisione del Coach e che con le dovute precauzioni (casco, guantoni non troppo leggeri, paradenti, conchiglia e paratibie, per chi faccia Muay Thai).

Lo sparring deve essere controllato e mai eccessivamente violento, soprattutto se si tratti di amatori, senza velleità agonistiche.

Si vigilerà sul rispetto di queste semplici regole di sicurezza.

Fra 9 settimane Europeo di Jiu Jitsu

Il Jiu Jitsu, assieme alle MMA, hanno costituito, nel tempo, la forza e l'essenza della nostra Accademia che, grazie a coloro che si sono cimentati in queste due discipline, ha potuto ottenere risultati ed una buona reputazione, come Accademia, se non altro, seria ed organizzata.

Fra 9 settimane si svolgerà il principale appuntamento europeo del Jiu Jitsu IBJJF, il Campionato Europeo. Una kermesse che vedrà partecipare qualche migliaio di atleti, provenienti da ogni dove e per la quale, anche noi, vedremo di esserci.

Da settimana prossima inizia la preparazione specifica per questo appuntamento, che rappresenterà nl'occasione per trascorrere qualche giorno assieme, in allegria ed amicizia, sia che si vinca, sia che si perda.

Krav Maga: oggi professionalità e competenza ancora protagonisti !!

Il Krav Maga che viene proposto nella nostra Accademia è ormai parte integrante delle attività che si svolgono nella nostra struttura.

I ragazzi che lo insegnano e lo propongono, sono dei professionisti, il cui livello di aggiornamento è di altissimo livello.

Viaggi studio e confronto con i migliori, all'estero, rendono la qualità dell'insegnamento di straordinario profilo.

Ed il connubio con il Jiu Jitsu è molto stretto, tant'è che molti tra coloro che praticano questo sistema di Difesa Personale, sono spesso sul tatami.

Provare non costa nulla e sono sempre più numerose le ragazze che vogliono imparare a difendersi.

Oggi, dalle 20.

Petchboonchu vs Saenchai - Last Lumpini Stadium Show, 7th February 2014

Match di pochissimi giorni fa. Atmosfera e combattenti rigorosamente thailandesi.

Pacquiao vs Mayweather a Maggio 2015?

Manny Pacquaiao e Floyd Mayweather dovrebbero (il condizionale è d'obbligo, affrontarsi nel mese di Maggio del 2015.

Se il match si dovesse fare, i due arriverebbero nell'anno, rispettivamente, del 37° e 36* compleanno ed in un momento della carriera sicuramente declinante.

Un match che si sarebbe dovuto fare almeno 3-4 anni fa. Si sarebbe data credibilità alla Boxe, chiunque avesse perso avrebbe comunque avuto l'opportunità di una rivincita, o, comunque, di riqualificarsi.

Pacquiao ha appena battuto, nello scorso week end, Algieri, in maniera convincente, mettendolo al tappeto per sei volte, nel corso del match.

L'idea è pero, comunque, che abbia già dato il meglio e che non sia più lo stesso che ha affrontato, per la quarta volta, Marquez.

Mayweather, nelle ultime uscite, è apparso meno dominante ed ha spesso lavorato per vincere i round, piuttosto che esporsi per chiuddere il match.

Ma, se si farà, sarà ancora e comunque un grandissimo evento !!

Dopo un grande week end di Jiu Jitsu, oggi ci si allena

Dopo il bellissimo week end di Jiu Jitsu, che ha visto coinvolti i nostri ragazzi da Madrid a Milano, oggi si torna sul tatami, per lavorare su quanto le gare ci hanno trasferito.

Questa settimana servirà da introduzione e pianificazione, in prospettiva dell'appuntamento dell'Europeo di fine Gennaio, che andrà pianificato e preparato nel migliore dei modi.

Per chi gareggerà, si aumenterà decisamente il lavoro di condizionamento, potenziamento e cardio (che si può ottenere anche con un training intenso di sparring), tutte qualità che i migliori atleti possiedono.

Poi tecnica e lavoro, da condividere tutti assieme.

Report Milano Challenge e Madrid

A Madrid, torneo IBJJF, Alberto ha vinto il primo per triangolo e perso la finale per 5-2. Sconfitto al primo turno nell'Assoluto, ai punti.

A Milano Challenge, Nicola e Diego escono al primo, ma Andrea vince categoria ed Assoluto, Marco, alla prima gara nel Jiu Jitsu, prende l'oro e Giuseppe il bronzo.

Sarah fa oro.

Daniel esce dopo aver vinto due lotte, ai quarti, ai punti.

Ottimi risultati, in quella che è la più importante uscita stagionale. Ma si può e si deve fare meglio. 

Chi si allena in Kama e vorrà gareggiare, tornerà alle routine dei vecchi tempi.

A breve, foto e video (facebook e youtube).

Ringrazio tutti coloro che hanno fiducia nel mio lavoro. Li ringrazio di cuore.

Chi aspira ad imporsi sa che, talvolta, è necessario stimolare una reazione. E non sempre questo può avvenire in maniera morbida, ma, comunque, nel rispetto di tutti coloro che appartengono alla nostra Accademia.

L'ossessione

Non mi piace dare come riferimento il periodo in cui avevo io 20 o 25 anni. E' la solita manfrina. Una volta si faceva questo e si faceva quello. Lo potrei dire io, così come lo potrebbe dire chiunque abbia dieci anni più di me e chi dieci più di quell'altro.

Sono fesserie, Spesso il tempo cancella il ricordo delle sciocchezze che abbiamo fatto. Per questo non mi interessa e non mi va di parlare di me stesso a chi si allena con me, se non attraverso molto di rado.

Stando ai racconti siamo stati tutti dei combattenti formidabili, pronti a raccogliere qualsiasi sfida.

Siamo seri. Chi è stato un Campione scagli la prima pietra. Nessuno verrà lapidato, ne sono certo. 

Devo però constatare che se 15 anni fa una palestra (parlo della Boxe), aveva 20 agonisti (tutti tra i 18 ed i 22-23 anni), oggi, un qualsiasi sport da combattimento, in un periodo in cui è più facile la comunicazione, gli ambienti sono più grandi ed accoglienti ed esiste la possibilità di andare in tv, vede ridursi quel numero ad 1/10.

Gli agonisti hanno spesso una età media superiore ai 25 anni e si definiscono tali solo attraverso una grossa forzatura.

Vedo insegnanti rincorrere il sogno dell'atleta. La realtà ci prospetta invece tanti ragazzi che possono aver voglia di mettersi in discussione, ma che non sono agonisti. Combattono, lottano, ma non sono Agonisti. Li consideriamo tali, ma tali non sono. E, così facendo, autorizziamo il protagonismo di chi si sente super eroe per aver vinto due lotte o un match d'esordio. Un po' di ego e "guerrierismo di facciata" non guastano mai.

L'agonista è un lottatore, un pugile o che altro faccia, che combatte con frequenza, in ragione delle possibilità che gli vengono offerte, si allena almeno due volte al giorno (anche se ha 18 anni), ha un peso che è sempre vicino a quello ideale (la serietà di un atleta si vede nel peso, così mi è stato insegnato), vive con morigeratezza, sapendo, tra l'altro, gestire sia la propria vita da atleta, sia quella esterna ai suoi impegni (affetti, lavoro, famiglia), senza che nessuno di questi ambiti risulti scosso o contaminato e senza che la sua attività abbia contraccolpi.

Quanti Agonisti riusciamo a contare, seguendo questi semplici criteri?

Forza Alberto!!

Ennesima trasferta per Alberto. Stavolta sarà a Madrid, ancora per un torneo IBJJF.

In bocca al lupo al piccolo samurai, in partenza oggi !!

Non si diventa forti per caso

E' quanto ha dichiarato Luca Anacoreta in una intervista pubblicata qui:

http://team-centurion.blogspot.it/2014/01/luca-anacoreta-il-giovane-fenomeno.html

Questo, indipendentemente dalla disciplina che si pratichi (Boxe, MMA, Jiu Jitsu, Muay Thai) è, senza dubbio, senza se e senza ma, il vero motivo che sta dietro al successo, supportato, sicuramente, da talento e bravura.
Ore non contate, ma, ad occhio e croce, 4 ore al giorno, per 12 volte a settimana.

Sempre più bella la KAMA

Train in the cage: anche oggi

La possibilità di allenarsi, sin dal primo giorno, in una gabbia di MMA. E' ciò che è possibile fare per i praticanti di MMA della nostra Accademia.

E' il corso base, di chi si avvicina e prova questo sport, ma anche di chi, volendo e mettendoci grinta, potrà aspirare a combattere.

Oggi, dalle 18.

Variazione training di oggi

Oggi il corso di Jiu Jitsu delle ore 13, non si svolgerà. Rimane libera la possibilità, per chi si voglia organizzare, di allenarsi liberamente.

Il corso serale di Jiu Jitsu serale si svolgerà dalle 20 alle 21.

Invariato tutto il resto del programma del Giovedì.

Grazie a tutti.

Una leggenda della Muay Thai: Samart Payakaroon !!

Forse il più grande di sempre nella Muay Thai. Ma fu anche Campione del Mondo di Pugilato.

Sono tosti i ragazzi che fanno MMA

Sono in gamba, hanno voglia di lottare e di mettersi in gioco, i giovani che si dedicano alle MMA, nei giorni di Martedì, Giovedì e Venerdì.

Fa piacere vedere ragazzi che, pur se in maggioranza interpretano lo sport per conoscerlo e trarne beneficio, non si tirano indietro quando si tratta di metterci energia.

Anche ieri sera un bel pomeriggio di allenamento. Un gruppo affollato, con ragazzi interessati ad inserirsi nel gruppo ed una "scorza" che diventa, giorno per giorno, più dura.

Offro la mia disponibilità, per tutti coloro che intendano approfondire ed intensificare il proprio regime di allenamento, negli orari liberi della giornata.

E' sufficiente contattarmi

Per chi ha la gara di Jiu Jitsu, training con gi

Per chi deve gareggiare Sabato, il consueto allenamento NO-GI del Mercoledì, sarà con kimono.

Tutti gli altri ragazzi, rispetteranno l'allenamento senza GI.

Tecnica e lavoro specifico saranno NO-GI ed indirizzati a coloro che si alleneranno secondo questa modalità.

Per chi fa Judo, vietato partecipare a qualsiasi competizione che non sia Judo

Proibire è il primo segnale del timore. Da leggere. Un motivo in più per convincersi che il futuro si sia ormai spostato altrove, con grande dispiacere nel sapere quanto il Judo abbia rappresentato nella storia delle Arti Marziali e quanto sia stato distrutto dalla politica sportiva.

Una scelta vincente

Far parte della nostra Accademia, permette a tutti coloro che, come soci, ne fanno parte, di poter usufruire e sfruttare uno spazio di 700 m2, interamente dedicato alle Arti Marziali, agli Sport da Combattimento ed al miglioramento del proprio fisico, rendendolo funzionale, forte ed efficace.

Tra le attività, Sport Moderno, come il Jiu Jitsu Brasiliano, in una delle Accademia più grandi in Italia, come le MMA, disciplina in cui abbiamo portato i nostri combattenti nei maggiori eventi italiani ed internazionali.

Ma esiste poi un corso di Boxe, di Krav Maga, di Muay Thai, di Allenamento Funzionale, corsi di Jiu Jitsu a pranzo e per bambini, seminari periodici di Sambo e la possibilità di allenarsi in qualsiasi orario, senza restrizioni, da mattina a sera, con un unico abbonamento.

Gabbia, ring, tatami, sacchi, area pesi, area per la Muay Thai, per la Boxe e per l'Allenamento Funzionale.

Oggi le MMA che coinvolgono i giovani, ma non solo

Dalle 18 alle 19, classe di MMA, con il consueto gruppo di ragazzi tosti, che si è costituito quest'anno. Al di là delle capacità individuali, che sono secondarie, il piacere di vedere gente motivata, che ha voglia di allenarsi e che si diverte nel farlo.

Sessione aperta a tutti.

A seguire, Jiu Jitsu !!

Tecnica di Rogerio Olegario

Raspado dalla mezza-guardia. Posizione mostrata dal M° Rogerio Olegario, in occasione di uno dei suoi frequenti seminari presso la nostra Accademia.

Nel video, del Giugno 2012, siamo ancora nella vecchia sede. Fu il giorno in cui ricevetti la cintura nera.

Muay Thai rules dalle 19.30

Il corso di Muay Thai ha ormai assunto una sua identità e connotazione, all'interno della nostra Accademia.

Il gruppo si rinforza di giorno in giorno ed attendiamo che, entro la stagione, ci sia qualche atleta che faccia il passo ulteriore, salendo sul ring.

Il corso consiste in una parte di preparazione fisica, a cui viene abbinata una parte tecnica ed, infine, una parte di lavoro a coppie.

Dalle 19.30, guantoni e protezioni.

E' la settimana che porta alle competizioni di Jiu Jitsu

Comincia oggi la settimana che porta alla gara di Milano, a cui partecipa un folto numero dei nostri e sarà ancora all'opera in una gara internazionale IBJJF, a Madrid, Alberto.

Ultimi giorni per prepararsi, nel migliore dei modi, a questi campionati.

Contemporaneamente, sul tatami, il grosso gruppo che pratica Jiu Jitsu da minor tempo (che ha peraltro libertà di inserirsi anche nelle classi avanzate).

E' il corso destinato alle cinture bianche.

Chi comincia forte di Lunedì, è già a metà settimana!!

UFC 180: Fabricio Werdum vs Mark Hunt

Travis Stevens: "Sono un Olimpionico di Judo e non farò mai crossfit"

Travis Stevens, olimpionico di Judo e considerato da molti uno dei migliori interpreti americani di questo sport, oltre ad essere una cintura nera di Jiu Jitsu, disciplina in cui spesso si è misurato con i migliori, esprime alcuni concetti sul crossfit e sul motivo per cui, non lo farà mai.

In inglese, ma la lettura è troppo interessante per essere ignorata.

Report NAGA Parigi

Meno fortunata del solito, la trasferta di Alberto a Parigi, nella quale perde 1-0 nel no-gi e perde per armlock a pochi secondi dalla fine nella gara con il kimono, in vantaggio per 5-2.

La stagione è appena iniziata.

Scriviamo sempre, e lo stesso fa Alberto, dopo ogni gara, vinta o persa che sia. Non tutti lo fanno...

Come si allena un campione: la routine di Tyson

Di seguito, la routine di allenamento che il Tyson dei tempi migliori, seguiva giornalmente.Ad un giornalista che, in una occasione, lo avvicinò, mentre correva, chiedendogli se non fosse troppo presto correre alle 4 del mattino, Tyson rispose: "Corro a quest'ora perché so che mentre io mi alleno, i miei avversari dormono".Il talento di Tyson era immenso, ma altrettanto fece la sua dedizione, tant'è che, una volta coinvolto nelle bufere familiari, economiche e giudiziarie, avendo ridotto il proprio regime, incominciò a non essere più il pugile imbattibile di prima.http://abcallenamento.it/sport/allenamento-boxe/allenamento_e_dieta_di_mike_tyson.4669.html

ALLENAMENTO DI MIKE TYSON

Tyson ha seguito una routine di allenamento quotidiana molto intensa, in quanto si allenava più volte al giorno, nessuno della sua età si allenava come lui e questo gli ha permesso di effettuare dei progressi enormi in termini tecnici e fisici.

Si svegliava alle 4 del mattino per correre e dopo l'allenamento aerobico mattutino tornava a dormire, per recuperare in vista degli altri allenamenti previsti nel mattino e nel pomeriggio.

La sua routine quotidiana, in termini di esercizi ginnici, consisteva in:

• 2000 squat a corpo libero
• 500 estensioni per tricipiti
• 500 piegamenti
• 500 distensioni per le spalle con 30 chili
• 15 minuti di esercizi del collo

Ma questa era solo una parte del suo allenamento riguardante la forza. Si "sparava" circa 2 ore di esercizio aerobico al giorno e tra i 10 ed i 20 round di sparring e allenamento sul ring.

LA GIORNATA TIPO DI MIKE TYSON 

• 04:00: corsa di 45 minuti.
• Mattina: dai 10 ai 20 round sul ring
• Pomeriggio: 2000 squat, 500 piegamenti sulle braccia, 500 estensioni tricipiti, 500 distensioni spalle e 15 minuti di esercizi per il collo
• Dopo cena: Cardio (Bike, corda ...)
• Sera tardi: 45 minuti di tecnica allo specchio.

Come avrete avuto modo di leggere nell'articolo in questione, il programma di allenamento ed alimentare di Mike Tyson non era semplice, era necessaria una forte determinazione e voglia di arrivare e vincere.

Alcuni dicono che per diventare una leggenda, devi essere un pò pazzo, infatti Iron Mike ha avuto quella pazzia necessaria da renderlo il pugile più forte e famoso della sua epoca entrando poi nella storia, quella pazzia poi gli darà seri problemi nella vita quotidiana.

Così parte un lottatore: Alberto al NAGA

Credo che la trasferta a Parigi, di questa settimana, sia per Alberto circa la ventesima  competizione che affronta, in 12-13 mesi. Il piccolo samurai, che lotterà, domani, nella stessa giornata, sia nel GI, sia nel NO-GI.

Forza Alberto !!

MMA anche oggi

I ragazzi che fanno MMA imparano divertendosi, ma senza risparmiarsi ed allenandosi in maniera seria, non rinunciando mai ad un paio di round di sparring, preceduti da condizionamento e tecnica.

L'obiettivo è creare, prima di tutto, un gruppo unito, indipendentemente dalle abilità dei singoli, capace di saper lottare e colpire, senza l'ossessione di avere il Campione in casa, bensì con l'auspicio che ci si appassioni per quello che si fa.

Oggi ultima sessione della settimana. Tecnica, lavoro ai sacchi e potenziamento.

Chi ci sarà, passerà un altro pomeriggio divertente, promesso!

Solo cinture bianche: il volto bello di chi inizia Jiu Jitsu

Classe di ieri sera, dedicata alle cinture bianche. Tanti ragazzi pieni di entusiasmo e voglia di imparare Jiu Jitsu. 

Qualcuno ancora senza gi, ma tutti animati dalla stessa passione.

E tra questi ragazzi, mancava almeno una decina di altri lottatori.

Sempre bello vedere il tatami pieno.

Dalla foto si apprende che non è mai troppo tardi e non è mai troppo presto per imparare Jiu Jitsu.

Idea per i giovanissimi 13-17 anni

Tentativo già provato nella scorsa stagione. L'idea che ho avuto, non è stata portata a compimento, nonostante abbia suscitato un notevole interesse, a causa dell'accavallamento di vari impegni.

La ripropongo.

L'idea è quella di organizzare corsi di Jiu Jitsu/MMA per giovanissimi tra i 13 ed i 17 anni, in un orario che consenta loro di allenarsi subito dopo la scuola, orientativamente nel lasso 14.30/15.30, per un'ora, un'ora e trenta.

La possibilità di allenarsi presto, per poi dedicarsi allo studio con calma, avendo a disposizione tutto il pomeriggio.

Se ciascuno che è interessato alla cosa coinvolge almeno un amico, si parte.

Nicola, tecnica e passione

Una delle più belle sorprese di questi ultimi mesi è Nicola, un lottatore tecnico e di talento, che ha fatto enormi progressi, dall'Estate in avanti.

Nicola, nonostante sia da noi da 9 mesi soltanto, ha acquisito quella mentalità e quello spirito che sono propri della nostra Accademia. Si allena con passione e con grande costanza ed è uno dei ragazzi su cui posso maggiormente contare per affidabilità, intelligenza e correttezza. 

Sempre presente a tutte le iniziative, come nel sostegno dei compagni impegnati nelle competizioni, Nicola, che ha già partecipato ad alcune competizioni, è ora atteso da una stagione di gare, in cui avrà modo di dimostrare tutte le sue capacità.

Un po' di ritmo per chi farà MMA oggi.

MMA: uno dei match più belli di sempre

Krav Maga, insegnato da professionisti

Il Krav Maga è una realtà che si sta imponendo, all'interno della struttura organizzativa della nostra Accademia, in maniera sempre più prorompente.

Merito di chi insegna, che ha creato, in poche settimane, un gruppo solido, di cui fanno parte ragazzi, ragazze, giovani ed adulti.

La parte pratica, a differenza di molte scuole, che lavorano quasi esclusivamente solo sulla teoria, riveste un ruolo di grande importanza.

Questo rende le lezioni efficaci, produttive ed anche divertenti.

Dalle 20 !!

No-gi training. E' l'appuntamento del Mercoledì

Mercoledì ormai diventato un "must" per chi fa Jiu Jitsu. E' la giornata in cui si pratica senza kimono, si fa tanto wrestling e si studiano diversi attacchi alle gambe.

E' una giornata coinvolgente, che inizia presto, alle 18 e che coinvolge sia chi pratichi da poco, sia chi abbia maggiore esperienza sul tatami.

Il Jiu Jitsu che proiponiamo, non fa differenze tra lotta con kimono e senza. La priorità è imparare a lottare secondo le possibili variabili che, spesso, sono dettate solo dal regolamento.

Alle 18 !!

E' Martedì: inizia la settimana delle MMA

Dalle 18 alle 19, inizia la settimana delle MMA targate Kama. Chi fa MMA con l'aspirazione di cimentarsi in competizione, potrà aggiungere la pratica specifica di tutte le discipline che proponiamo.

Il mio obiettivi è quello di portare a combattere, entro la fine della stagione, almeno uno dei ragazzi del corso.

Oggi lavoro di striking e difese da wrestling.

Vittoria a maggioranza: ma chi ha visto il match pari?

Volevo soffermarmi sul giudizio espresso dai giudici al termine del match tra Kotarlic ed Aramini. Posso farlo più serenamente, dal momento che il verdetto è stato a favore.

Mi domando e chiedo: chi ha visto un match pari tra i due? Il giudice che ha visto il match pari ha rischiato di rovinare un incontro si cui nessuno, credo, possa mettere in discussione l'esito.

La MMA, dopo anni ed anni, vivono ancora la difficoltà di avere un settore arbitrale e di giudici (in questo caso mi riferisco ai giudici), che possa garantire il regolare e giusto andamento dell'incontro, senza rovinarlo.

Chi ha giudicato il match pari, non è in grado di avere quel ruolo e la Federazione dovrebbe attivarsi per assicurare una classe in grado di evitare "scandali" dovuti ad assoluta incompetenza.

10 minuti di battaglia, ma Filip vince ancora !!

Filip, ancora una volta, ha dato spettacolo, all'interno del Lambretto's Studios, sede di Ring Rules.

All'arrivo, vedere un ring così piccolo, mi ha creato qualche preoccupazione, dal momento che Aramini è un ragazzo molto forte proprio nelle fasi di Wrestling. I ring di MMA sono solitamente molto grandi.

Ma il lavoro di Filip è stato quello di lavorare proprio su questa fase del combattimento, continuando il lavoro di boxe e thai.

Il match è stato molto spettacolare, anche se si è svolto a lungo in clinch, con Filip che ha colpito a due mani nelle uscite.

Aramini ha da subito cercato l'atterramento, che invece è riuscito  Filip, su single leg. Il resto del match si è sviluppato con Aramini che tentava le entrate, Filip che stoppava (mai portato a terra) e scambi nelle fasi in piedi, in cui l'Atomiko ha dimostrato di continuare sulla buona strada intrapresa.

E' stato un match comunque impegnativo ed è stato positivo fare i due round, una esperienza che sarà utile per il futuro.

Tanto lavoro fatto nelle settimane scorse è stato proficuo, per finire al riscaldamento, partendo in clinch di wrestling, in cui sui è poi sviluppato buona parte dell'incontro.

Ringrazio Filip, per l'onore e l'orgoglio che ha dimostrato, combattendo con il solito cuore. 

Ma non posso dimenticare il tifo, il calore e l'affetto di tutti i ragazzi che sono intervenuti, sostenendo il nostro fighter sempre ed in tutte le fasi dell'incontro.

Ancora una volta abbiamo dimostrato di essere un grande gruppo. E la forza del gruppo aiuta ed aiuterà sempre chi combatte.

Infine una menzione per Giuseppe Aramini, un lottatore duro, che non ha mollato mai, mostrando, come Filip, cuore e determinazione. Un guerriero vero, a cui è giusto tributare stima ed un augurio per la sua carriera.

E' tutto pronto: è tempo di combattere

Fra poche ore, Filip torna a combattere in un match di MMA, contro Giuseppe Aramini, un avversario duro e di esperienza.

E' tutto pronto per un'altra notte di spettacolo e tifo.

Credo che saranno almeno 300 a tifare per Filip, in quella che sarà una bolgia.

Daniel, quando il Jiu Jitsu è promettente...

Fermo restando che ci sia volontà, dedizione e costanza. I mezzi ci sono..la cintura bianca conta meno di zero, adesso.

Che succede nelle MMA...

I ragazzi delle MMA di questa stagione, sono ben diversi da chi, seguendo una moda, li ha preceduti nell'annata precedente.

Motivati, con grande voglia di allenarsi e lottare, si dedicano con energia ed impegno, creando, giorno dopo giorno, delle ottime basi per costruirsi come lottatori completi, anche se magari non vorranno calcare un ring o il tappeto di una gabbia.

Sono orgoglioso di avere questi ragazzi al mio fianco e, grazie a loro,tutto il gruppo crescerà con forza e vigore

Nei momenti che contano ci siamo!! ACCADEMIA KAMA

Con orgoglio posso dire di aver creato innanzitutto un gruppo forte, che si trova e si unisce in occasione dei grandi momenti. I momenti in cui qualcuno dei nostri è coinvolto in prima persona.

La partecipazione è sempre massiccia ed il tifo rappresenta il cuore e la passione di tutti noi.

Gente che rispetta l'ambiente in cui si trova, i propri compagni di allenamento e la propria Accademia, ben lontano da chi stacca la sua presenza quasi come un egoistico obbligo.

La Kama nasce in un luogo angusto e sofferto, dove allenarsi era una sfida. Ma di quel luogo ha mantenuto lo spirito, la forza e la passione.

E' doveroso ricordarsi di chi dà il proprio contributo per il buon andamento dell'Accademia, anche e soprattutto al di fuori del tatami. Chi supporta le iniziative che proponiamo, chi c'è quando serve e chi mette cuore e sangue per un sogno, una passione o, semplicemente, un hobby in cui "crede".

Con questo spirito, NOI che ci crediamo, supporteremo Filip, nel match di Sabato.

6 Dicembre a Belgrado: Serbia National Jiu Jitsu Championship

Competizione che permette l'accesso alle finali del World Pro, ad Abu Dhabi. Voli molto economici, se prenotati per tempo, in una città piena di vita e di divertimenti.

17 coloro che guadagneranno il viaggio per gli Emirati Arabi.

Occhio al link, legato all'immagine !!

Jiu Jitsu: quanto sei migliorato negli ultimi 3 mesi?

Uno dei metodi più utili per capire i propri progressi, è quella di fare una valutazione, su base trimestrale.

In 3 mesi i miglioramenti non saranno forse immensi, ma permetteranno comunque, sia al praticante più esperto, sia al principiante, di considerare quanto proficuo sia stato il proprio lavoro sul tatami, sul quale progredisce chi più lo calpesta.

Un trimestre è pertanto un tempo minimo, ma sufficiente per avere percezione del proprio livello tecnico.

Spesso può essere utile misurarsi in una competizione, che rimane sempre il test più attendibile ed affidabile della propria condizione.

Talvolta il livello ed i miglioramenti sembrano bloccarsi, per un certo periodo. In quei casi, il mio consiglio è quello di provare a trovare varianti ed alternative al proprio gioco.

Seminario sul clinch, il 16 Novembre

Fabrizio terrà un seminario dedicato al clinch, nella giornata di Domenica 16 Novembre.

Per chi fosse interessato, l'opportunità di approfondire un aspetto fondamentale del combattimento di Muay Thai.

Tutto il seminario sarà incentrato su questo tipo di lavoro e si svolgerà nella nostra Accademia.

L'iniziativa sarà aperta a tutti.

Erno, non ha perso

Si dice che nella vita ci si ricorda di qualcuno non tanto perché sia stato "bravo" o "cattivo", quanto per come si sia comportato con noi.

Lunedì scorso, Erno ha perso un match di MMA, in Romania, contro un avversario fortissimo, ormai pronto per l'UFC.

Senza entrare troppo nel merito della questione, quel match io non l'avrei mai accettato, a meno che non fosse all'interno di un evento particolarmente grande e prestigioso. Era, tra l'altro, un match di rientro, dopo due  anni di assenza.

Erno ha combattuto con i calzoncini della nostra Accademia, dimostrando di non aver dimenticato noi tutti ed il tempo trascorso assieme, in quella che è stata la vecchia sede della Kama.

Credo che Erno si sia ricordato, appunto, di quanto il gruppo tutto gli abbia voluto bene e lo abbia stimato ed apprezzato per la tenacia e la volontà che ha sempre dimostrato.

In uno spazio che offriva solo un tatami, Erno credo abbia saltato, in poco più di due anni, meno di cinque allenamenti. Ha fatto MMA, Grappling e, per "onorare" lo spirito della nostra Accademia, ha anche fatto Jiu Jitsu.

Abbiamo girato, per preparare gli incontri, qualsiasi palestra che potesse offrire sparring adeguati, in qualsiasi orario.

Niente di cui essere tristi, Erno.

Lo sport è una metafora della vita. A volte si vince, a volte si perde. L'importante è girare a testa alta.

Il silenzio del Piccolo Samurai

Con spirito di sacrificio, capacità di allenarsi a ritmi e con costanza infinite, Alberto si è guadagnato la stima ed il rispetto di tutti i ragazzi del Jiu Jitsu.

L'instancabile presenza sui tatami di mezza Europa, se non più, lo hanno reso stimato e benvoluto. Senza dimenticare il silenzio, la diligenza ed il rispetto che, dato agli altri, ha ricevuto per sé.

Poche parole, per dare merito a chi meriti ha avuto, per serietà e generosità sul tatami ed in gara.