domenica 27 marzo 2016

Paul "Hands of Stone" Jenkins


Paul Jenkins è stato un lottatore di MMA gallese, orgogliosamente gallese, che nella carriera, tra match registrati e non, ha collezionato circa 100 incontri nella specialità, a cui aggiungere combattimenti in Boxe, Muay Thai, K1, Kyokushinkai, qualcosa di Jiu Jitsu e molto altro ancora.
Per chi ha frequentato l'ambiente negli Anni Duemila, in Inghilterra e dintorni, Paul Jenkins è conosciuto e ricordato come una Leggenda.
Ironico, sarcastico, ma un combattente straordinario, Jenkins ha combattuto ad NGT, l'evento che ho organizzato negli anni scorsi, in diverse occasioni.
In diverse occasioni, all'estero, così come da me, mi chiese di fargli l'angolo.
Richiamava pubblico come uno di casa ed era straordinariamente amato.
Un paio di aneddoti.
In uno spogliatoio che grondava testosterone e tensione, a pochi minuti dall'ingresso, lui leggeva un libro.
Dopo una edizione di NGT, andando verso l'aeroporto, mi disse di essersi allenato solo due giorni per il match. Un crociato completamente distrutto. 
Ma venne e vinse.
In più occasioni ha combattuto il Venerdì di MMA o K1 e la sera successiva, viceversa.
"Ho combattuto malato, stanco ed infortunato, ma non ho mai tradito un impegno preso".
Così si è guadagnato l'affetto ed il rispetto di tutti.
Paul Jenkins è l'esempio di Fighter che, se avesse voluto costruirsi una carriera, avrebbe potuto aspirare al massimo.
Potrei scrivere per ore.

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