sabato 23 luglio 2016

La Rivalità tra Accademie: l'esempio di Wallid Ismail


I tempi sono fortunatamente cambiati, rispetto a ciò che accadeva dagli Anni Ottanta all'inizio di questo secolo.
Le maggiori scuole di Jiu Jitsu oggi collaborano attivamente, attraverso campi di allenamento, allenamenti, partecipazione a seminari e competizioni, indipendentemente da chi organizzi.
Questo avviene almeno su ampia scala, pur permanendo delle rivalità sportive che vanno indietro nel tempo. Sono ormai state metabolizzate, ma, comunque, ancora esistono.
In questo contesto è utile ricordare la figura di Wallid Ismail, allievo fedelissimo di Carlson Gracie, la cui scuola era acerrima rivale dei Gracie.
Wallid ebbe molte questioni con i Gracie. Lottò con molti di loro (sconfisse, tra l'altro, Renzo e Royce).
Ma nel periodo in cui Jiu Jitsu e Luta Livre vissero una durissima contrapposizione, fatta di risse, invasioni di palestre e combattimenti più o meno legali, Wallid seppe che fare.
E' celebre il pestaggio che Rickson inflisse, sulla spiaggia di Rio, a Hugo Duarte, un esponente della Luta Livre.
La ritorsione dei lottatori della Luta Livre fu quella di invadere, in buon numero, l'Accademia dei Gracie.
Wallid seppe dell'accaduto telefonicamente. Non ebbe esitazioni. Tra i Gracie e la Luta Livre, scelse il Jiu Jitsu. Raggiunse il posto e si schierò con loro, dimenticando qualsiasi vicissitudine e questione personale con loro.
Wallid, peraltro, anche dopo quel fatto, rimase un leale lottatore di Carlson Gracie ed a nessun prezzo lo si sarebbe potuto vedere in una Accademia Gracie, come in nessuna altra.
Anzi, le vittorie contro Renzo e Royce furono successive a questo episodio, così come lo scontro aperto, mai materializzatosi in un match, con Ryan
L'orgoglio per le proprie origini di un uomo che amava dire di sé: "Amato da pochi, odiato da molti, rispettato da tutti".

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