Innanzitutto, un cambiamento di regole, tra cui spicca, lasciandomi un po' sorpreso, questo adeguamento:
The rules have been revolutionized, but we have not changed anything of the spirit of wrestling. We now want to improve the technique of the sport. The first step is with cadets, as they cannot fight any more on the ground (par terre), they have to stand up all the time. This is for two reasons: The first is they are not sufficiently developed to take their opponent from the ground and lift him up, they are only up to 17 years old, and the second is that it gives us an opportunity to improve their technique while standing. With the time we have lost the technique that wrestlers have when they are standing, but we are going to restore it. It does not seem to be a big step, but it is a huge step. It is going to change wrestling completely,with much more technique.
Di fatto, pertanto, spariranno le fasi di lotta al suolo, a livello di Cadetti (fino a 17 anni di età).
La scelta viene giustificata con la volontà di migliorare la tecnica degli atleti, che si sarebbe impoverita, nelle fasi di lotta in piedi, oltre alla volontà di voler evitare sollevamenti ad atleti molto giovani.
Credo, in realtà, si tratti di una scelta di immagine: lottare in piedi è più comprensibile e spettacolare in tv. Già ora le fasi al suolo sono inferiori al 10% di tutto un incontro. Non credo che manchi quello spicchio al perfezionamento tecnico della fase in piedi.
La mia domanda è: se tale regola è in vigore solo per i Cadetti, i Seniores (Adulti), quando impareranno a lottare al suolo?
Mi sembra poi che, privare i movimenti al suolo nella Lotta Olimpica, privi lo sport, proprio tecnicamente, di una delle fasi che, da sempre, ne hanno fatto parte.
Ma l'evoluzione passa sempre attraverso la limitazione dei regolamenti?
Il link dell'intervista:
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