Il 18 Luglio ci sarà il lancio della Federazione al cui vertice sarà Rickson Gracie, denominata JJGF (Jiu Jitsu Global Federation). Potrebbe trattarsi di una autentica contrapposizione alla IBJJF.
Non è dato sapere se le regole sulle tecniche da poter utilizzare rimarranno le stesse o, secondo quella che è la filosofia di Rickson, potranno avere, al contrario, un ulteriore ampliamento (mi viene in mente l'assurda regola dell'incrocio).
Il punteggio dovrebbe essere lo stesso del Budo Challenge (tutte le posizioni premiate con un punto e guardia penalizzata da un -1), con l'interessante variante del +3 per ogni tentativo di finalizzazione.
Si tratterebbe di una grande novità, che ridurrebbe speculazioni e tatticismi, che spesso portano alla vittoria per il vantaggio.
Da vedere se i tempi di lotta rimarranno invariati, cosa che, personalmente, mi auguro.
Che cosa porta il lottatore più prossimo ad una vittoria, un raspado od un tentativo di finalizzazione "pieno"? Anche da un punto di vista della filosofia dell'Arte Marziale, un tentativo di finalizzazione va sicuramente premiato maggiormente rispetto ad un raspado (magari dalla 50/50).
Se il tutto andrà in porto secondo le novità preannunciate, non possiamo che rallegrarci per la salute del Jiu Jitsu.
Che cosa porta il lottatore più prossimo ad una vittoria, un raspado od un tentativo di finalizzazione "pieno"? Anche da un punto di vista della filosofia dell'Arte Marziale, un tentativo di finalizzazione va sicuramente premiato maggiormente rispetto ad un raspado (magari dalla 50/50).
Se il tutto andrà in porto secondo le novità preannunciate, non possiamo che rallegrarci per la salute del Jiu Jitsu.
Ma, se Rickson si occuperà della cosa, il Jiu Jitsu tornerà ad avere la propria essenza nella finalizzazione.
Una lotta del Budo Challenge, in cui protagonista fu Jacare:
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