domenica 25 settembre 2016

Jiu Jitsu e bambini, ecco perché

Senza dover necessariamente "scomodare" e "strumentalizzare" il fenomeno del "bullismo, si può certamente affermare che un bambino che frequenti una attività sportiva ad indirizzo marziale, acquisirà maggiore sicurezza e saprà affrontare, in maniera appropriata, una situazione che lo vedrà come vittima.
Un bambino che pratichi sport potrà migliorare il proprio rendimento scolastico, se non altro perché, almeno da un punto di vista educativo e disciplinare, avrà ricevuto, attraverso lo sport, gli strumenti utili per sapersi comportare. Sarà più estroverso, perché imparerà a socializzare in un contesto comune, così come imparerà a canalizzare la propria energia, se iperattivo.
La pratica viene svolta in una Accademia che ha credibilità, si propone di lavorare seriamente e con professionalità, attraverso l'impegno di chi fa queste attività come attività primarie e non dopolavoristiche.
Un ambiente sicuro, pulito e sano.
Ora decidere è molto più semplice.

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