martedì 31 dicembre 2013

Un anno di M1 Global: le MMA made in Russia


Un anno di M-1 Global, una delle maggiori promozioni di MMA al Mondo, che coinvolge sempre fighters di tutto rispetto, provenienti da ogni dove.
Per questo evento ha anche combattuto varie volte Fedor Emelianenko, che ha un ruolo fondamentale nel management dell'organizzazione.
Nell'ultima edizione, svoltasi a Tula, c'era anche Filip Kotarlic. E, siamo certi, faremo ancora ritorno da quelle parti.

Ultimo giorno del 2013: tutto pronto per continuare alla grande!


Si chiude il 2013, un anno che ci ha visti, a partire da Settembre, in costante crescita di associati, risultati ed interesse.
L'obiettivo di abbassare l'età media della nostra Accademia lo stiamo perseguendo e continueremo su questa strada, prestando sempre grande attenzione al movimento giovanile.
Noi ci occupiamo di attività e sport molto giovani, per cui investire su ragazzi ed adolescenti, può assicurare un futuro alla nostra Accademia. Minore è l'età media del gruppo, maggiori saranno le possibilità che il gruppo cresca ed abbia successo.
Il 2014, ci vedrà progressivamente impegnati nello sviluppo di corsi per bambini e giovanissimi. Parallelamente, abbiamo necessità dello zoccolo duro che, da sempre, ha sostenuto il nostro progetto, seguendoci sempre con passione e dedizione. Mi rivolgo a tutti coloro che indossano una cintura, che è innanzitutto testimonianza di costanza, a coloro che sono con noi da quando eravamo nella vecchia sede e che, pertanto, sono passati da 100 a 700 m2 di spazio, potendosi allenare sempre e comunque.
A tutti costoro ed ai praticanti che si sono iscritti negli ultimi tempi va il mio ringraziamento.
Da parte mia, l'impegno ad offrire una qualità, una progettualità ed una programmazione sempre migliori, nell'interesse di tutti.

Aperti fino alla fine: oggi dalle 16 alle 18 OPEN MAT


Anche l'ultimo giorno dell'anno resteremo aperti, in maniera da offrire ai nostri ragazzi l'opportunità di allenarsi, prima dell'inizio del nuovo anno.
Allenamento open per chiunque voglia approfittare dell'opportunità.
Orario odierno: 16-18

lunedì 30 dicembre 2013

Per vincere nelle MMA, Matheus ha fatto tanto questa tecnica....


In attesa del video del match, possiamo riferire su come, un ragazzino di 13 anni appena fatti, si sia avviato all'esordio in un incontro di MMA (dilettanti).
Di certo Matheus non è impazzito con schede e tabelle. Si è allenato tanto e soprattutto nelle MMA e nel Jiu Jitsu, che si è rivelato fondamentale.Almeno tre volte a settimana si è allenato anche per tre ore e più, ma non è stata fatta nessuna forzatura, anche se, qualora volesse dedicarsi appieno allo sport, dedizione e allenamento farnno la differenza. Ma non adesso. Lo abbiamo allenato, ma mai stressato ed abbiamo sempre considerato la sua età.
Da un punto di vista tecnico, la differenza l'ha fatta il Jiu Jitsu. Matheus ha portato a terra due volte l'avversario ed è stato in grado di controllarlo, senza correre alcun rischio, dopo soli due mesi e mezzo di pratica.
Praticare Jiu Jitsu, incorporando attacchi e difese di Lotta Olimpica è quindi la soluzione ottimale.

9/1/14: Conoscere la Lotta da uno dei migliori di tutti i tempi


Il 9 Gennaio sarà il primo appuntamento di rilievo, organizzato nella nostra Accademia. Avremo ospite Vincenzo Maenza, a partire dalle 19, per un seminario di Lotta Olimpica, aperto a tutti e da cui ciascuno potrà ricavare gli spunti utili in funzione della disciplina o dell'attività che svolge (Jiu Jitsu, Grappling, MMA, ecc).
Maenza è una leggenda internazionale. Ha ottenuto due ori ed un argento olimpiche, due vittorie ai mondiali di Greco-Romana e qualche altra decina di medaglie in competizioni internazionali.
La Lotta Olimpica si è ormai affermata come la disciplina base fondamentale e necessaria per qualsiasi tipo di attività si intenda svolgere.
Per informazioni, contattateci alla nostra email o via telefono.

La FIGMMA esce dalla FIJLKAM ed entra nella FIWUK


Questo il comunicato ricevuto dalla FIGMMA e che ha lasciato in molti completamente allibiti.
Come ASD cadiamo dal pero. Non so se, in circostanze come queste, sia necessario essere interpellati, ma voglio credere che, almeno il direttivo, abbia avuto notizia della decisione e che la stessa non sia stata presa in maniera unilaterale.
Il Grappling, le MMA ed il Grappling gi, saranno gestiti dalla FIGMMA, all'interno della FIWUK.
Cliccando sul logo ad inizio post, potrete leggere il comunicato.
Come ASD Accademia Kama, organizzeremo una riunione, per rendere tutti partecipi della novità ed al fine di fare le valutazioni necessarie.

domenica 29 dicembre 2013

UFC 168: Ronda Rousey vs Miesha Tate


A 58" del terzo round si sono esaurite le difese di Miesha Tate dai continui attacchi e tentativi di sottomissione di Ronda Rousey.
Per la prima volta la campionessa ha superato il primo round, grazie al cuore ed alla preparazione della sfidante, che peraltro è stata sovrastata nel grappling ed ha perso entrambi i round. La Tate ha comunque messo a segno qualche buon colpo, ma si è quasi sempre dovuta difendere dai tentativi di finalizzazione dell'ex judoista americana.
La conclusione del match è avvenuta, ancora una volta, per armbar.
Da sottolineare che, al termine dell'incontro, Ronda abbia rifiutato di dare la mano all'avversaria, appena sconfitta. Il tutto sottolineato dalla corale disapprovazione del pubblico.

UFC 168: Chris Weidman vs Anderson Silva


Il rematch più atteso nella storia dell'UFC, ha visto prevalere, nuovamente, Chris Weidman, dopo la discussa vittoria dell'Estate scorsa, che gli permise di strappare la cintura al brasiliano, dopo anni di totale predominio di quest'ultimo.
Il tutto è avvenuto nella maniera più drammatica, ad 1'16" del secondo round, attraverso un grave infortunio alla tibia sinistra di Anderson Silva, fratturatasi su un blocco di Weidman, proprio quando l'ex campione sembrava essere riuscito a gestire la distanza con il wrestler americano.
Nel primo round, infatti, Silva è stato portato al suolo rapidamente, dapprima con una portata di wrestling e, successivamente, con un destro. Tutto il round è stato quindi dominato da Weidman, che ha gestito un pesante ground and pound.


Praticare protetti: materiale indispensabile



Per tutti i ragazzi che praticano MMA,al fine di poter effettuare, quando previsto, uno sparring sicuro, azzerando completamente i rischi e spingendo, al tempo stesso, sull'acceleratore, è opportuno procurarsi le attrezzature e materiali di cui sopra.
Nella foto 2 il casco può essere utilizzato da chi pratichi agonismo. E' assicurata copertura del viso, soprattutto nel caso in cui vengano utilizzati, dal compagno di allenamento, guanti da boxe.
Nelle altre figure il materiale è adatto sia per chi voglia fare un allenamento scambiando con intensità, ma proteggendo il viso ed utilizzando guanti da MMA da allenamento, più imbottiti.
Nella foto 5 paratibie, necessari per praticare utilizzando calci.
E' importante compendiare il tutto con guanti da boxe, di almeno 16 once.
Chi fosse interessato al materiale in questione, è pregato di rivolgersi a me, in maniera da raccogliere le singole necessità in un unico ordine.

sabato 28 dicembre 2013

Post PRAEDATOR


Al di là dei risultati e delle prestazioni individuali, credo che il Praedator, prima manifestazione organizzata dallo Stabile Team, possa aver offerto degli spunti interessanti.
Si tratta di un evento "a misura", magari senza grossi nomi, ma certamente con ragazzi emergenti o che, comunque, puntano a venir fuori.
Ci vorrebbero più eventi di queste dimensioni per far crescere il livello dei giovani atleti italiani. Per atleti più affermati, ci sono sempre le "vetrine" dei grossi show e, comunque, non è da escludere che, dopo un certo periodo, questo evento possa divenire uno spettacolo in grado di ospitare anche atleti più costosi.
Rimane il fatto che queste competizioni sono essenziali per lo sviluppo del nostro sport. Meno luci, paillettes e tanta sostanza. Il tutto preceduto da un torneo di MMA per dilettanti, in cui la differenza con il light è abissale. Colpi portati alla massima potenza, ma con le opportune protezioni. Morale: nessun infortunato, nessuna conclusione drammatica, ma la consapevolezza di essersi confrontati "a contatto pieno", con la possibilità di vincere prima del limite. Tutto molto più prossimo a ciò che sono le MMA.
Per quanto più strettamente personale, rimango convinto che la strada per fare MMA debba essere aperta a chiunque abbia voglia di praticare questo sport, in maniera seria, allenandosi con continuità, attraverso programmazione e metodo. Al tempo stesso è da valutare quanto realmente uno "sia dentro" alle MMA. A questo proposito, nessuno può dimenticare chi tantissimo ha dato, ma è anche da considerare dove le energie vadano incanalate correttamente.
Adesso credo che si debba fare un'opera di coinvolgimento dei giovani e giovanissimi, facendo un passo indietro su tutto il resto. Questo non esclude gli atleti "maturi", l'ho scritto e sottolineato appena sopra. Quella di indirizzarmi su ragazzi giovani è solo una preferenza o, meglio ancora, una scelta. Richiederà tempo e pazienza, ma il tempo è galantuomo.

Non ci sballiamo


Probabile che chi legga questo post, appena dopo la nostra esperienza al PRAEDATOR, sia reduce da una serata "pesante", in qui si è "sfasciato" tra alcool ed abusi vari, magari avendo meno di 20 anni (non che averne di più sia una attenuante). Probabile anche che di essere storditi, sfondati e rimbambiti da una nottata di bagordi renda qualcuno orgoglioso di se stesso, se non addirittura fiero, tanto da comunicarlo a chiunque.
I nostri ragazzi sono invece reduci da un pomeriggio, che lentamente si è trasformato in serata, in cui hanno avuto modo di far vedere ciò che valgono e ciò che sanno fare, mettendosi in discussione e dimostrando di essere, ciascuno nel proprio piccolo, un atleta.
E' di questi ragazzi che abbiamo bisogno. Ragazzi che si svegliano con un occhio nero, se capita, ma non con il mal di testa da "day after". Adolescenti che sanno come divertirsi, senza necessariamente sballarsi. Perché non si annoiano e fanno ciò che più piace loro.
Nelle scorse ore i protagonisti sono stati due ragazzini, di 13 e 14 anni, di cui siamo orgogliosi, perché rappresentano, nel modo più puro e cristallino, il lavoro che facciamo nella nostra Accademia, tutti i giorni, ma, soprattutto, sono l'esempio di una generazione che vive una vita sana e che non si butta in un cesso, a fronte di coetanei che non reggerebbero il passo di un podista settantenne mediocremente allenato e che non hanno nemmeno la forza di reggersi in piedi.

Per la prima volta nella gabbia a 13 anni: per VINCERE!!


Come già accaduto in altre occasioni, ancora una volta abbiamo estratto il coniglio dal cilindro. E' accaduto al Praedator, manifestazione di MMA e Grappling.
Matheus, 13 anni compiuti da due mesi, si trova in categoria, per il debutto nelle MMA Amateur, un solo avversario: un diciassettenne che ha già combattuto.
La decisione se far combattere Matheus o meno è stata meditata, ma poi, seguendo la filosofia della nostra Accademia, scegliamo di far entrare in gabbia il nostro giovane guerriero, nonostante sia al debutto, nonostante abbia 4 anni meno dell'avversario e nonostante si alleni da solo un paio di mesi.
Accettiamo senza complimenti gli avversari che ci vengono proposti, senza troppi complimenti, fiduciosi del lavoro che svolgiamo quotidianamente. E Matheus ha insistito senza tregua per poter combattere.
E Matheus regala un match bellissimo, imponendo il suo wrestling e ground and pound, portando in più occasioni l'avversario a terra.
Le MMA sono giovanissime da noi e, quella di ieri sera, al pari con altri eventi positivi che hanno coinvolto la nostra Accademia, rimarrà memorabile. Un ragazzino di 13 anni che batte in maniera nettissima il suo avversario di 17.
A breve foto e, soprattutto, il video dell'incontro.

Il PRAEDATOR della Kama è giovane!


Praedator con Alberto, William e Matheus in batteria, stante la defezione degli infortunati Andrea e Filip. I primi due impegnati nel Grappling, mentre Matheus, nell'esordio nelle MMA.
William, 14 anni e pochi giorni, primo a lottare, ha battuto nettamente il primo avversario ed ha sconfitto per triangolo il secondo, in un incontro serratissimo, che lo vedeva sotto di un punto fino ai secondi finali.
Non ho avuto occasione di vedere la lotta, ma ho avuto tantissime testimonianze della bellezza del confronto da parte di chi abbia assistito. Grande tenacia e tecnica hanno permesso a William di aggiudicarsi la vittoria, quando tutto sembrava sfumato.
William è, ad oggi, ancora imbattuto in competizioni ufficiali ed ha vinto tutti i tornei a cui ha preso parte.
Sfortunata la gara di Alberto. In una categoria che lo vedeva accorpato anche ai 71 kg (13 kg più di lui), se l'è giocata molto bene nell'unica lotta che ha sostenuto, passando in vantaggio per 1-0 e tenendo il punto fino a 50" dal termine, allorché ha difeso un takedown, permettendo però all'avversario di guadagnare la schiena. Da lì, lo strangolamento.
A Matheus abbiamo dedicato un post a parte.
Una bella giornata, come sempre quando trascorsa tra bella gente!
Grazie ai genitori di Williame Matheus,ad Andrea, Cris ed all'amico di William, tutti presenti alla ara.

venerdì 27 dicembre 2013

Grappling ed MMA al PRAEDATOR: noi ci siamo

Alberto, Filip (esordio nel Grappling), William e Matheus (esordio nelle MMA Amateur a 13 anni...), saranno i protagonisti dell'ultima gara della stagione, per la nostra Accademia.
La competizione che vedrà coinvolti i nostri ragazzi sarà il Praedator. Mancherà Andrea, infortunatosi nuovamente e speriamo che l'avversario di Matheus sia abbordabile, vista l'evidente differenza di età (l'altro è un ragazzo di 17 anni).
Se ci saranno le necessarie garanzie, il match si farà. A Matheus piace lottare e fare MMA e, nonostante i 13 anni, non è tipo da impressionarsi per un occhio nero
Interessante anche il gala serale, a cui avrebbe dovuto anche prendere parte Marius, infortunatosi nei giorni scorsi.
Sarà, comunque, la solita rimpatriata, all'insegna dello sport e della nostra Accademia.

Sono pieno di acido lattico...o no?


Tatto da Marco La Rosa, Personal Trainer


Sfatando il luogo comune “ho ancora i muscoli indolenziti da ieri: sono pieno di acido lattico”, l’acido lattico inizia ad essere smaltito dal circolo ematico nel giro di pochi secondi e viene completamente “eliminato” in circa 2 o 3 ore: l’acido lattico viene convertito in glucosio nel fegato grazie al ciclo di Cori, mentre il cuore lo metabolizza a scopi energetici.
I “dolori” muscolari che si avvertono dopo una seduta di allenamento sono da attribuire ai D.O.M.S. (indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata).

Il sistema anaerobico lattacido interviene in sforzi compresi tra i 20 secondi e i 2 minuti, sforzi molto prossimi alla soglia massimale in cui intervengono principalmente le fibre bianche-veloci come nei 400metri dell’atletica o nelle 6-15 ripetizioni dell’allenamento con sovraccarichi.
L'acido lattico inizia ad accumularsi nei muscoli e nel sangue quando la velocità di sintesi supera la velocità di smaltimento.
Approssimativamente, tale condizione si innesca quando durante un esercizio fisico intenso la frequenza cardiaca supera l'80% (per i non allenati) ed il 90% (per i più allenati) della frequenza cardiaca massima: questo aumento di acido lattico nel sangue corrisponde alla soglia anaerobica (con qualche possibile percentuale di scarto).

Normalmente la concentrazione del lattato nel sangue è di 1-2mmoli/litro, mentre nella soglia anaerobica la concentrazione raggiunge i 4mmoli/litro…durante sforzi particolarmente intensi si possono raggiungere concentrazioni maggiori superiori anche ai 20mmoli/litro.

L’acido lattico è uno stimolante naturale per la secrezione endogena di ormoni quali il testosterone e il GH: per ottenere quindi un piccolo aiuto nell’aumento di massa muscolare, l’allenamento con sovraccarichi ad alta intensità intervallati da brevi pause tra le serie farà la differenza!

giovedì 26 dicembre 2013

Scherza, rischia e vince per KO: Nick Diaz


Match del 9 Aprile 2011, quello tra Nick Diaz e Paul Daley, allo Strikeforce, una ottima promozione che, di lì a poco sarebbe stata assorbita dall'UFC.
Il match inizia con un Diaz strafottente e senza guardia, contro il fighter inglese che ha nello striking la parte migliore del proprio stile.
Ma è proprio Diaz a rischiare di finire KO, proprio per aver l'attitudine eccessivamente supponente. Ma la cintura nera americana si riprende, mette a segno i suoi colpi e vince per TKO, a tre secondi dal termine del primo round.
Ma, tratto da Wikipedia, ecco chi è, in breve, Nick Diaz:

Nick Diaz viene principalmente indicato come un grappler, essendo cintura nera di jiu jitsu brasiliano sotto la guida di Cesar Gracie che gli conferì tale titolo l'8 maggio 2007; vanta notevoli vittorie in competizioni di grappling sia classico che no-gi, quali il titolo di campione nazionale delle cinture viola nel 2004 ed il titolo di campione panamericano delle cinture marroni nel 2005. Il suo stile di lotta a terra risulta comunque personale e differente dagli stili classici, ovviamente adattato in modo tale che possa essere maggiormente efficace nelle MMA, e ciò è dovuto anche al fatto che Diaz sin dall'età di 16 anni si allena nel sambo sotto la guida del campione bulgaro ed ex lottatore UFC Valeri Ignatov; Diaz stesso non è mai stato sottomesso in un incontro di arti marziali miste.
Diaz vanta anche un record come pugile professionista e si allena con i campioni Luisito Espinosa e Andre Ward; la boxe di Diaz è caratterizzata da un gran volume di pugni sferrati velocemente e da scarsa mobilità, e gli è difficile applicarla contro avversari dotati di un ottimo footwork.
Un'ulteriore caratteristica di Nick Diaz e del fratello Nate è il frequente utilizzo del trash-talking durante gli incontri, in quanto spesso insulta e provoca l'avversario all'interno dell'ottagono.
È dotato di un gran fiato e non appare mai stanco fino al termine dell'incontro, caratteristica che lo stesso Diaz attribuisce al fatto che fin da piccolo ha sempre praticato nuoto. Segue un regime alimentare pescetariano. 

Sambo, ma non solo..

Nei due video che seguono, Rais Rakhmatullin in azione. Uno dei migliori lottatori di Sambo di sempre, sette volte Campione del Mondo e divenuto celebre per la grande capacità di chiudere gli incontri attraverso una finalizzazione.
Nei video, due attacchi vincenti alle ginocchia, ottenuti partendo dalla posizione eretta, in quello che, in inglese, viene definito "Rolling kneebar" e che è una peculiarità del Sambo.
Nell'ultimo video, un grande Maestro, Vadim Kolganov, che abbiamo avuto il piacere di aver ospitato presso di noi in due seminari, tra i più riusciti che abbiamo mai realizzato.
Una sorta di "highlights" di transizioni da in piedi a terra.
La nostra Accademia si incentra su Jiu itsu, ma è altrettanto vero che per avere uno stile completo ed efficace, è fondamentale aprire i propri orizzonti anche ad altri stili e discipline. Non a caso proponiamo un corso di Sambo, con cadenza mono-settimanale.
Marcelo Garcia ha praticato Lotta Olimpica, per migliorare il suo Jiu Jitsu, così come Jacare è stato anche un ottimo Judoista, mentre Dean Lister si è dedicato al Sambo ed Eddie Bravo ha un'ottima conoscenza del catch Wrestling.
Ogni stile ha dei limiti, che derivano, quasi sempre, dal regolamento adottato. Implementare e praticare altre discipline, permette di completarsi come atleti, migliorando, di conseguenza, il proprio stile "originario".



mercoledì 25 dicembre 2013

Alan Belcher vs Rousimar Palhares


Alan Belcher e Rousimar Palhares, più noto come Toquinho, sono due cinture nere di Jiu Jitsu che si sono affrontate poco più di un anno e mezzo fa, all'interno dell'UFC.
Toquinho, preceduto da una temibile reputazione per la capacità di attaccare gli arti inferiori come pochissimi altri, si trova di fronte un avversario preparato proprio su quel terreno che, da subito, prima tenta un "twister" (un movimento che, attraverso il blocco delle gambe, permette una "cervicale"), e successivamente un "banana split" (sempre blocco delle gambe, ma la finalizzazione si ottiene attraverso l'iper-estensione degli arti), sulla difesa del brasiliano.
Ha origine una battaglia serratissima, che vede Belcher difendersi da tutti gli attacchi, fino ad arrivare ad una posizione di controllo, da dentro la guardia del suo avversario, da dove riuscirà a chiudere il match in ground and pound.

A seguire, il tutto viene spiegato con minuzia di particolari da Rener e Ryron Gracie.

 

martedì 24 dicembre 2013

Buon Natale a tutti!!!


Desidero fare gli auguri di Buon Natale a tutti i ragazzi della nostra Accademia ed alle loro famiglie, con l'auspicio di trascorrere giornate serene.
Una palestra è un piccolo spaccato della società. E' stato un anno durissimo per molti. In tanti hanno sofferto della grande crisi che sta colpendo l'Italia. C'è chi ha perso il lavoro e chi ha dovuto rinunciare alle cose minime, su cui, fino a ieri, poteva contare.
Ma, finché c'è coraggio e si ha la forza di fare ciò che più ci piace, saremo sempre Uomini Liberi.
Buon Natale a tutti ed un ringraziamento a tutti coloro che hanno supportato con passione le nostre attività. Mi riferisco agli Insegnanti: Gualtiero, Giuseppe, Andrea, Francesco, Esteban, Davide e Mattia.

Torneo interno per cinture bianche. A breve...


La data del torneo per i ragazzi cintura bianca della nostra Accademia, verrà comunicata a breve. Sarà, comunque, nel mese di Febbraio, in maniera tale che tutti possano allenarsi per un mese, a dovere.
A tempo debito comunicheremo le classi di peso.
Versando un piccolo obolo, potremo fare una cosa ancora più bella, premiando i ragazzi del podio con una medaglia, che per qualcuno potrà essere la prima di una serie di trofei, per altri un ricordo da conservare.
Di questa iniziativa parleremo a più riprese.
L'iniziativa è finalizzata a permettere a tutti di trascorrere una bella giornata, senza troppa pressione, ma vivendo, almeno una volta, l'atmosfera della competizione.

9 Gennaio: Seminario con uno dei più forti lottatori di sempre, Vincenzo Maenza




Prestigioso appuntamento, il prossimo 9 Gennaio. Avremo infatti ospite uno dei lottatori più forti di sempre, inserito nella Hall of Fame della Greco-Romana.
Due volte Campione del Mondo e, soprattutto, due volte Campione Olimpico e Medaglia d'Argento, Vincenzo Maenza, nel colloquio che ho avuto con lui, mi ha promesso che "farà toccare con mano la Lotta Olimpica. Molti la praticano, ma pochi la conoscono davvero".
Per tutti i dettagli, potete contattarci ai riferimenti che troverete sulla locandina.
Si lavorerà sulla tecnica e sulle basi della Lotta, sia Greco-Romana che Stile Libero, anche in funzione di MMA, Grappling e Jiu Jitsu Brasiliano.

lunedì 23 dicembre 2013

Allenamento 24.12

Confermato l'allenamento di domani, 24.12, dalle 10 alle 12. 
Ci sono state diverse richieste di potersi allenare, prima di iniziare con le abbuffate natalizie.
Già oggi erano in Accademia una decina di persone. 

Al Praedator. Matheus (MMA), William, Andrea, Filip e Alberto (Grappling)


Ultimo appuntamento della stagione, quello del 27 Dicembre. Al Praedator, evento di MMA, con match pro e semi-pro, non prenderà parte Marius, infortunatosi pochi giorni fa, ma non mancheranno i nostri ragazzi.
Andrea, William ed Alberto tornano sul tatami, per gareggiare nel torneo di Grappling del primo pomeriggio. Filip si testerà in una gara specifica di Grappling, come gli altri, in maniera da mettere benzina nel motore, in previsione dei prossimi appuntamenti di grande rilievo, sia in casa che a livello internazionale, che lo vedranno protagonista nei primi mesi del 2014.
Ma la grande sorpresa sarà Natheus, che, a 13 anni appena compiuti, si cimenterà in un match di MMA con regolamento FIGMMA Amateur, ovvero a contatto pieno, ma senza colpi alla testa. Ci auguriamo che il match si possa fare, visto che in categoria c'è un solo iscritto, più grande di lui di un anno.
La nostra Accademia finisce l'anno combattendo, come fatto per tutti questi magnifici 12 mesi.

Quando le parole hanno un senso



"There is no losing in jiu jitsu. You either win, or learn." Carlos Gracie jr.

Il passaggio di grado è il momento in cui, tra le altre cose, ci si guarda allo specchio e si fa il resoconto dei propri progressi. Una buona parte della mia crescita personale è stata catalizzata dall'obiettivo di ottenere risultati nelle competizioni. Per fare questo, il primo avversario che ho dovuto affrontare è stato il mio ego. Uno dei principali ostacoli che molti (forse tutti) incontriamo è infatti la paura della sconfitta. Ma quello che ho capito è che la prima cosa da imparare per vincere è smettere di avere paura di perdere. Questa frase di Carlos Gracie jr., riassume il modo con cui mi sono costretto a fronteggiare le mie sconfitte: riconciliarmi il più in fretta possibile con la ferita narcisistica che esse provocano per poter dare loro il prezioso valore che hanno. Perdere nella mia carriera è diventato estremamente importante: mi mette di fronte ai miei limiti molto più di quanto faccia qualsiasi vittoria e, in tal modo, mi permette di crescere. In quest'ottica, l'obiettivo adesso non è più un vincere fine a se stesso, ma dare il massimo, di modo che, qualora si perda, lo si fa portando a casa degli insegnamenti che, spesso, valgono molto più di qualsiasi medaglia o coppa. In questo modo, si smette di avere paura, semplicemente perchè non se ne ha più motivo. Quello appena trascorso è stato un anno stupendo. Grazie a tutti. Adesso si guarda avanti.

Alberto Alamia

Uno dei match di boxe più selvaggi: Hagler vs Hearns


15/4/1985, Marvin Hagler mette in palio il titolo dei Medi contro Thomas Hearns, probabilmente il miglior picchiatore della categoria, al tempo.
Il match, richiesto più volte e rimandato a causa di un infortunio dello sfidante, ebbe luogo al Caesars Palace di Las Vegas e si risolse in una guerra senza quartiere, dal suono del primo gong, fino all'epilogo.
Boxe d'altri tempi, in cui entrambi non fecero mai un passo indietro.
Questo match è considerato, ancora oggi, uno dei più spettacolari della storia del Pugilato, nonostante sia durato meno di tre round.

domenica 22 dicembre 2013

Quando ero cintura bianca: Alberto vince l'Europeo CBJJE


Alberto, silenziosamente e progressivamente è diventato uno dei punti di riferimento della nostra Accademia. Con metodo, pazienza e studio, ha sviluppato un "gioco" efficace, essenziale e fisico.
Questo incontro è di pochi giorni fa ed è la finale del Campionato Europeo di Jiu Jitsu CBJJE. La sua vittoria, giunta per strangolamento, dopo circa 3 minuti (parziale 11-0), ha aggiunto l'ennesimo trofeo alla bella bacheca della nostra Accademia di Jiu Jitsu.
Poche sere fa, Alberto è stato promosso cintura azzurra e si appresta a lottare all'Europeo di Lisbona, in programma a fine mese.

Orari periodo festivo


La nostra Accademia rimarrà aperta tutti i giorni del periodo natalizio, ad esclusione dei giorni festivi (25-26-Capodanno ed Epifania).

Gli orari saranno i seguenti, fino a Capodanno:


  • 23 Dicembre 10-13
  • 24 Dicembre (su richiesta) 10-12
  • 27 Dicembre 10-13
  • 30 Dicembre 10-13
  • 31 Dicembre (su richiesta) 10-12
Tutti gli allenamenti saranno OPEN, ma saranno comunque seguiti ed organizzati.

Il 2-3 Gennaio valuteremo, attraverso sondaggio, quale sia l'orario di apertura più apprezzato, se di sera o in mattinata, per cui verranno comunicati dopo Natale.
Dal giorno 7 Gennaio, tutte le classi riprenderanno regolarmente.

MMAMANIA.IT intervista una leggenda: Antonio Rodrigo Nogueira


Bellissima intervista realizzata dai ragazzi di mmamania.it a Minotauro Nogueira.
Un capoverso su tutti:

"Il vero segreto è nelle ripetizioni. E’ inutile conoscere una tecnica senza ripeterla e ripeterla ancora. Un triangolo, una finalizzazione, una transizione, un “raspaggio”, ha bisogno di essere allenato tutti i giorni. Non si tratta di conoscere il maggior numero di tecniche, ma di perfezionarne alcune e cercare di essere il migliore in quelle che si conoscono"

sabato 21 dicembre 2013

Raduno Jiu Jitsu 19.12.2013


Credo che abbiamo centrato l'obiettivo del raduno dell'altra sera. Eravamo tanti, anche se a "ranghi completi" saremmo stati ancor più numerosi), abbiamo dato prova di grandissima compattezza, di forza del gruppo e di coesione.
Nessuno di coloro che erano presenti, può dire di non essersi divertito.
Ho avuto tanti riscontri positivi, di moltissimi ragazzini, e non solo, i quali hanno compreso qualcosa in più del Jiu Jitsu, attraverso quanto si è detto ed attraverso la commozione, la gioia e la passione dei ragazzi che hanno cambiato cintura.
L'aspetto "goliardico" della fustigazione post promozione, significa quanta fatica, sudore e sofferenza ci sia e ci debba essere dietro quella conquista. E' un modo per celebrare il successo di un compagno di allenamento, con il quale si è lottato, e si è sudato assieme.
In tanti hanno apprezzato lo spirito del Jiu Jitsu, pur attraverso una cerimonia breve e formale, ma senza esagerazioni.

Attacco al ginocchio: un prezioso dettaglio di Dean Lister

Alcuni preziosi dettagli tecnici sulla leva al ginocchio, proposti da Dean Lister, specialista negli attacchi agli arti inferiori. Quello che mostra il fuoriclasse americano, almeno per me, è una novità.

 

venerdì 20 dicembre 2013

La più bella serata di Jiu Jitsu di sempre, alla Kama


E' stato il nostro primo raduno, a cui hanno aderito 50 ragazzi ed a cui non sono riusciti a presenziare altri 15 praticanti.
Questo significa che il nostro Jiu Jitsu raduna 65 praticanti e, l'obiettivo per la prossima stagione, è di raggiungere quota 100.
E' stata una serata bellissima, la più bella trascorsa in Accademia e la più bella e sentita cerimonia di passaggio di grado di sempre.
Spero che in tutti coloro che hanno preso parte a questo appuntamento, tra i quali un numero predominante di giovani e giovanissimi, si sia "instillata" la vera passione per il Jiu Jitsu.
Ringrazio tutti di cuore i presenti al raduno e ribadisco i complimenti a chi è passato di grado: William, cintura gialla, Diego, Renato, Filip e Pietro, per la cintura azzurra e Lino per la cintura viola.
Su facebook, a breve, foto e, su youtube, qualche video.
Auguro a tutti i ragazzi un Felice Natale ed un sereno Anno Nuovo, con l'auspicio di rivederli al più presto sul tatami.
Alle porte il torneo per cinture bianche.

giovedì 19 dicembre 2013

Oggi Raduno Accademia Kama!!


Oggi dalle 20 avrà luogo il raduno invernale di Jiu Jitsu della nostra Accademia. I praticanti, gli appassionati e tutti coloro che hanno avuto contatto con questa Arte, non mancheranno.
E' un raduno, durante il quale avrà luogo la cerimonia dei passaggi di grado. Il gi di alcuni dei nostri si colorerà di nuove cinture, ma soprattutto sarà un modo per "abbracciare" tutti i nostri ragazzi, in vista delle vacanze natalizie.
Respireremo lo spirito del Jiu Jitsu di stile brasiliano.

Attività di oggi


In previsione dell'appuntamento serale, di cui viene spiegato nel post che segue (l'incontro del gruppo di Jiu Jitsu), le attività subiranno delle variazioni, in maniera da consentire a tutti di partecipare al raduno:

  • Non avrà luogo la classe di Jiu Jitsu bambini (così da vederli sul tatami di sera) e di Jiu Jitsu dalle 13 alle14.
  • Non avrà luogo la classe di MMA Amatori, così che nessuno debba rimanere per ore in Accademia
  • Il corso di Boxe si svolgerà regolarmente

mercoledì 18 dicembre 2013

Paedator: Marius Jakubenas vs Eugenio Ratoi !!


Confermata la presenza di Marius al Praedator, nel match che lo vedrà opposto ad Eugenio Ratoi, in un "catchweight" a 75 kg, con regolamento PRO, su tre round da 5 minuti.
Ratoi è un fighter romeno, con tre match all'attivo, due da semi-pro ed uno da pro, mentre Marius ritorna all'attività nelle MMA dopo una lunga assenza.
Nel pomeriggio, Filip, Alberto ed Andrea si cimenteranno nel Grappling, mentre siamo in attesa di vedere se Matheus, 13 anni, avrà la possibilità di misurarsi nelle MMA "Amateur", con regole adeguate all'età dei giovanissimi atleti.

Obiettivo MMA 2014


Per il prossimo anno, l'obiettivo primario sarà quello di ampliare la rosa di coloro che vorranno praticare MMA a livello agonistico, continuando a mantenere la base di praticanti che si vogliono avvicinare a questa disciplina, senza velleità "da gabbia" o "ring".
Già abbiamo ampliato il nucleo con qualche giovanissimo, che avrà modo di misurarsi nei circuiti amatoriali, così come nelle discipline che compongono il mosaico delle MMA, in maniera da arrivare più che pronto all'appuntamento PRO, quando sarà il momento.
E' nostro interesse, comunque, portare nuovi prospetti nella nostra Accademia e, chiunque sia mosso da voglia e determinazione, è invitato ad allenarsi con noi.
Altro obiettivo fondamentale è quello di partecipare ai circuiti che contano, come l'M-1, in cui abbiamo intenzione di tornare presto, visto che gli organizzatori ci hanno espresso questa loro volontà.

martedì 17 dicembre 2013

Erno combatterà in Romania Venerdì 20 Dicembre


Erno tornerà a combattere il prossimo 20 Dicembre, in Romania, in un evento locale. E' il primo match che sostiene da quando è tornato in Ungheria, un anno fa.
Innanzitutto un grande "in bocca al lupo" ad Erno, di cui spesso ci ricordiamo. Poi, una curiosità, che dimostra l'affetto ed il buon ricordo che ha mantenuto nei nostri confronti: mi ha chiesto di combattere con felpa e calzoncini KAMA. 
Ovviamente, sono più che orgoglioso di tutto questo.
Forza Erno! Tutti i ragazzi che ti hanno conosciuto, faranno il tifo per te!

Matheus, 13 anni, pronto per le MMA del Praedator


13 anni compiuti due mesi fa, Matheus è uno dei giovanissimi lottatori dell'ultima generazione. Fisico e forza di un maggiorenne, Matheus ha scelto le MMA, il Jiu Jitsu ed il Grappling per la sua formazione.
Allenamenti costanti, predisposizione, voglia di imparare e grande inclinazione sono le peculiarità di Matheus, ragazzino ben diverso dalla maggior parte dei suoi coetanei.
Il giovanissimo lottatore si allena anche tre ore al giorno, se non di più. Spesso arriva in Accademia con largo anticipo, per ricevere qualche dritta.
Stiamo cercando di inserirlo nel Praedator, nel torneo Amateur, in cui dovrebbe cimentarsi nella categoria 12-13 anni.
Ci auguriamo ci sia qualche giovanissimo lottatore che voglia prendere parte alla manifestazione.
In questo caso vedremo Matheus combattere per la prima volta nelle MMA, a soli 13 anni (con regolamento adattato all'età).

lunedì 16 dicembre 2013

E' la settimana che porta al raduno di Jiu Jitsu di Giovedì


Sarà il primo vero raduno della nostra Accademia quello di Giovedì 19 Dicembre. Sarà l'occasione per trovarsi, sotto la bandiera dello sport che amiamo.
E sarà l'occasione, per molti, di conoscere un po' meglio l'Arte che si pratica nella nostra Accademia, per altri, un modo per avvicinarsi ancor di più ad essa.
Ci saranno promozioni e passaggi di grado e, chiunque sarà con noi, avrà modo di salutare chi ha fatto un piccolo passo in avanti nello studio e nella ricerca del Jiu Jitsu, nel quale la competizione rappresenta solo un breve momento.
Giovedì, dalle 20, sarà, per tutti, l'occasione per stare "juntos", ovvero uniti, per esprimere l'orgoglio e la passione che ci accomuna, senza alcuna distinzione.

27 Dicembre: al Praedator combatte Marius!


Il prossimo 27 Dicembre, Marius tornerà a combattere nelle MMA, dopo una lunga assenza. Lo farà all'interno del Praedator, evento di MMA e Grappling.
Entro poche ore avremo conferma del nome del suo avversario che, comunque, sarà anche lui un grappler.
Per quanto riguarda il torneo di Grappling, con regole FIGMMA, confermata la presenza di Filip, Andrea ed Alberto, rispettivamente negli 84, nei 77 e nei 62 kg, tutti classe A.
Appuntamento a Galliate, nei pressi di Novara. Ci sarà da divertirsi!

domenica 15 dicembre 2013

Un po' di Sambo


Il Lunedì è il giorno del Sambo, una disciplina che, se non ora, almeno nella prossima stagione, avremmo piacere di raddoppiare, nel corso della settimana, se non di incrementare la durata della classe.
Il Sambo proposto nella nostra Accademia non è finalizzato al Jiu Jitsu, anche se, ovviamente, può essere di estreme utilità per la pratica dell'Arte Suave. Esso viene studiato come disciplina a sé, con le sue peculiarità e particolarità, che lo rendono estremamente interessante e, nonostante esista da oltre 70 anni, anche per la maggiore diffusione che sta avendo in questi ultimi anni.

Alberto e William Campioni Europei CBJJE

Ancora una trasferta positiva per i ragazzi della nostra Accademia. Sia Alberto che William hanno si sono laureati campioni europei di Jiu JItsu per la CBJJE.
Alberto ha affrontato e battuto un solo avversario. Dopo un larghissimo dominio nel punteggio, ha chiuso la lotta con uno strangolamento dalla schiena.
William, impegnato in un girone al'italiana, ha sconfitto largamente il primo avversario, che ha resistito ai suoi tentativi di finalizzazione ed ha chiuso una kimura sul secondo, dai 100 chili. Il terzo avversario, contro il quale il risultato sarebbe stato ininfluente, non si è presentato perché infortunato.
Entrambi non hanno preso parte alla competizione no-gi, tra mancanza di avversari ed altre complicazioni organizzative, di cui mi é stato riferito.
E' un risultato di prestigio per i nostri ragazzi, i quali, ancora una volta, non hanno fallito l'appuntamento con il risultato pieno.
In particolare, di enorme valore è la vittoria di William che, come sempre, non sbaglia un colpo, a 14 anni appena compiuti.
Se avrà costanza, voglia e passione e saprà mantenere umiltà e "semplicità", potrà diventare veramente bravo.
Fino ad oggi William non ha mai perso un incontro in tutte le gare disputate.
Per Alberto la conferma di un costante miglioramento, a cui si aggiunge l'essere divenuto uno dei cardini della nostra Accademia.

A breve foto su facebook e video sul nostro canale youtube.

Questa è la Lotta Olimpica...ed il 9 Gennaio arriva Vincenzo Maenza


La Lotta Olimpica può essere considerata come la "madre" di tutti gli stili di Grappling. Oltre che essere affascinante e bellissima in sé, la Lotta è base essenziale e fondamentale per qualsiasi stile di combattimento in cui sia incluso il confronto "corpo a corpo".
Dal Jiu Jitsu al Grappling, fino ad arrivare alle MMA, in cui ha assunto un ruolo fondamentale.
Il 9 Gennaio avremo l'opportunità, per inciso, di addentrarci in una conoscenza più approfondita e dettagliata, grazie alla visita che riceveremo da Vincenzo Maenza, il miglior lottatore italiano di tutti i tempi ed uno dei grecoromanisti più forti nella storia dello sport.
Intanto, godiamoci il video...made in Russia.

sabato 14 dicembre 2013

Rispetto per chi ha combattuto per noi: Marco Sigismondi




Marco Sigismondi è stato uno dei nostri fighters per circa un anno. In questo periodo ha combattuto in tre occasioni, perdendo il primo match di misura, vincendo il secondo in maniera schiacciante e pareggiando il terzo.
Impegni vari gli hanno impedito di continuare, ma rimane, per me e per tutti, il ricordo di un ragazzo di incredibile scrupolo e dedizione, che poteva allenarsi con noi due vote a settimana, nei periodi più fortunati. Per il resto e di questo devo ringraziarlo, si fidava ciecamente de sottoscritto. Seguiva i regimi e le schede e quando veniva da noi era sempre in condizioni fisiche smaglianti.
Marco è stato un alfiere della nostra Accademia. Persona di poche parole, credo che avrebbe potuto fare un'ottima carriera, per svariati motivi: grandi doti fisiche, uno striking di ottimo livello, rapidità di apprendimento, disciplina mentale e rigore negli allenamenti, oltre alla straordinaria capacità di lavorare sui suoi punti deboli, fino quasi a cancellarli. Il tutto rafforzato da un coraggio e da uno spirito da combattente fuori dal comune. 
Non nascondo che lavorare con lui fosse di una semplicità disarmante, per l'approccio religioso che aveva con l'allenamento e la preparazione al match e non nascondo che mi piacerebbe rivederlo combattere.
Ma, comunque sia, grazie Marco. 

Alberto e William all'Europeo CBJJE


Oggi avremo notizie circa la competizione che Alberto e William sosterranno a Chieti, all'Europeo di Jiu Jitsu siglata CBJJE.
Sia Alberto che William gareggeranno con e senza GI.
Un abbraccio ad entrambi. Alberto è ormai una macchina da guerra ed è su tutti i tatami. William è il più giovane atleta agonista della nostra Accademia.
Jiu Jitsu rules!!

giovedì 12 dicembre 2013

MMA fighter?


Ci sono due livelli di praticanti di MMA nella nostra Accademia. C'è un grosso gruppo che pratica per il divertimento ed il piacere di farlo, con il desiderio di apprendere le tecniche del sistema di combattimento più completo.
Vi è poi chi pratica per combattere e si allena duro, ogni giorno, rischiando di suo
A questa seconda categoria, appartiene chi fa sparring senza guardare a nome,all'esperienza ed al peso di colui con il quale dovrà misurarsi, per migliorare.
Il "passaggio" ad una pratica più intensa è aperto a tutti. E' solo richiesta volontà, dedizione e, soprattutto, l'onestà di non mentire a se stessi, senza rifugiarsi in un falso orgoglio e, peggio, in alibi che non servono a null'altro se non a nascondere le proprie paure.
Innanzitutto, divertimento, poi chi è tosto non avrà che dimostrarlo.

Si avvicina l'Europeo di Jiu Jitsu 2014


Subito dopo Natale, ma qualcuno ha cominciato a spingere forte sin da ora, si intensificherà la preparazione per l'Europeo di Lisbona 2014, il massimo appuntamento continentale di Jiu Jitsu ed ormai meta fissa di tantissimi lottatori, provenienti da Europa e resto del Mondo.
Chi parteciperà a questo appuntamento avrà modo di testare e saggiare l'atmosfera di una gara internazionale di grande prestigio.
Tutti coloro che fossero interessati, sono quindi pregati di informarmi, quanto prima, in maniera da poter organizzare la preparazione, come già sta avvenendo con qualcuno che già si è prenotato per il campionato.

mercoledì 11 dicembre 2013

Qualche dettaglio sul seminario di Vincenzo Maenza


Il prossimo 9 Gennaio avremo nostro ospite Vincenzo Maenza, con il quale, oltre al seminario, speriamo di interagire, in futuro, per quanto riguarda lo studio della Lotta Olimpica, fatto in modo serio e programmato.
Per chi non conoscesse Vincenzo Maenza, ecco due spunti interessanti, tratti da Wikipedia:

"Nicknamed "Pollicino" (Thumbelin) for his small size, actually Vincenzo Maenza is considered the best wrestler in the Italian history; in fact, he is the first and only Italian wrestler who has won three Olympic medals, and he was also the first and only who was able to win two gold medals.
In 2005, Vincenzo Maenza was inducted in the Fila International Wrestling Hall Of Fame."
Il seminario si svolgerà dalle 19 alle 21.30 ed il costo per partecipare sarà di 20 euro.
Seguiranno ulteriori dettagli nei prossimi giorni

Per chi vuole testare il proprio livello: PRAEDATOR, il 27 Dicembre

Praedator è un evento di MMA e Grappling che avrà luogo il 27 Dicembre prossimo, a Galliate,  nei pressi di Novara.
Doveva essere della serata anche Filip, per combattere nelle MMA, ma per ora è preferibile ricaricare le batterie e combattere nel nuovo anno.
Esiste però la possibilità di prendere parte al torneo di Grappling, per maturare esperienza, fare gare e, come sempre, divertirsi.
Conto sulla presenza di Andrea, Alberto e Filip, ma anche di chi si sta allenando con costanza e passione. e mi piacerebbe vedere esordire qualcuno dei nostri giovanissimi lottatori.
Poche scuse. Chi vuole gareggiare non ha che da iscriversi.

E' sempre più Jiu Jitsu!!


Sempre più Jiu Jitsu, sempre più tatami gremito e sempre più giovani e giovanissimi coinvolti nel nostro progetto. Stiamo diventando sempre più numerosi e stiamo riuscendo nel non facile compito di far conoscere questa bellissima Arte Marziale.
E sono sempre di più coloro che convergono verso il Jiu Jitsu, lo apprezzano ed intensificano la pratica.
Il Jiu Jitsu inizia si mattina presto, continua, almeno il Lunedì e Giovedì, ad ora di pranzo e si conclude con le classi serali.
Per chi non riesce a frequentare le classi, c'è sempre l'opportunità di organizzarsi per frequentare classi individuali o per piccoli gruppi.
Ma, ciò che davvero conta ed importa è che il nostro Jiu Jitsu sta diventando grande, e di questo siamo tutti orgogliosi.
Siamo lottatori di Jiu Jitsu.

martedì 10 dicembre 2013

19 Dicembre: l'importanza di esserci


Il 19 Dicembre sarà il primo raduno della nostra Accademia, da che abbiamo spostato la nostra sede.
Durante il raduno, ci sarà la cerimonia dei passaggi di grado e di cintura. Non ci saranno test da sostenere, né denaro da spendere. Appuntamento gratuito.
Si tratta di un appuntamento da non perdere assolutamente, per tutti coloro che praticano, praticheranno o amano il Jiu Jitsu.
Il momento dei passaggi di cintura e di grado, rappresenterà l'occasione, per tutti, di "respirare" lo spirito del Jiu Jitsu, anche se la cerimonia, che sarà breve ma caratteristica di questo momento, sarà, innanzitutto, un momento di ritrovo di tutti i praticanti di Jiu Jitrsu ed un'occasione di aggregazione e fratellanza.
E' "vietato" mancare all'appuntamento.
Dalle 20 alle 21 (un minimo di tolleranza sarà accettato). Poi, panettone e brindisi per tutti.

9 Gennaio: Super seminario di Lotta Olimpica con il 2 volte Oro Olimpico Vincenzo Maenza


Il 9 Gennaio sarà un'altra giornata di grande orgoglio per la nostra Accademia. Sul nostro tatami una leggenda della Lotta Olimpica, Vincenzo Maenza, Oro alle Olimpiadi del 1984 e del 1988 ed Argento alle Olimpiadi del 1992.
Vincenzo Maenza è una leggenda della Lotta Olimpica ed è considerato uno dei migliori specialisti di tutti i tempi nella Lotta Greco-Romana.
Il seminario sarà aperto a tutti e coprirà, oltre ad aspetti della Lotta Greco-Romana, anche contenuti della Lotta Stile Libero.
L'obiettivo è quello di creare uno stretto connubio ed una proficua e continua collaborazione con Maenza.

lunedì 9 dicembre 2013

Se vai male a scuola salti la palestra


Le righe che seguiranno, esprimono solo una opinione strettamente personale, che non vogliono assolutamente interferire con il progetto educativo di ciascun genitore.
Rimane, pertanto, un pensiero mio.
Ritengo però molto discutibile l'atteggiamento di chi, a fronte di scarsi risultati negli studi, impedisca ai giovani di fare sport.
Premessa fondamentale è quella di ritenere lo studio come fondamentale: aver studiato permette di potersi confrontare con gli altri attraverso le proprie conoscenze e la cultura acquisite sui banchi di scuola. Ed è ormai divenuto imprescindibile rinunciare ad un percorso scolastico, saper parlare almeno 2-3 lingue e conoscere la storia ed il mondo che ci circonda e che ci ha preceduto.
Ma lo sport, che da noi è sempre stato messo in secondo piano, è comunque una faccia della stessa medaglia.
Se un giovane di 15-16 anni ha l'obbligo di sviluppare cultura e conoscenza a scuola, è da ritenersi un assoluto fallimento vedere lo stesso ragazzo incapace di percorrere 100 metri di corsa, con 10 kg in più e con una motricità inferiore a quella di un pensionato.
Mancare la scuola, non deve avere come ricaduta, la rinuncia allo sport. Tutto ciò è semplicemente ridicolo e fuori luogo. Lo sport rende Uomini (e Donne, ovviamente). Abitua alla disciplina, al sacrificio ed all'organizzazione. Sviluppa la socializzazione e la sicurezza.
Un giovane deve essere in grado di gestire le sue attività quotidiane che, in un futuro, non saranno mai singole, bensì sempre più di una. Dovrà lavorare, gestire i conti della famiglia, curare i figli e coltivare i propri hobby. Tutto nello spazio di 24 ore.
Andare a scuola e frequentare l'Accademia sono due attività che devono essere rese compatibili nella gestione di una giornata. Non essere in grado di farlo evidenzia difficoltà organizzative o, magari, ore trascorse alla playstation o al computer. 
"Mens sana in corpore sano", dicevano i latini. 

Da vedere: Gegard Mousasi vs Melvin Manhoef


Sesta edizione del Dream, nel quale Gegard ousasi se la vede con Melvin Manhoef. E' il 2008 ed in quel periodo, Mousasi è un giovane ventitreenne, di grande talento, mentre Manhoef è uno dei più pericolosi striker inseriti nei circuiti di Mixed Martial Arts.
Il match avrà uno sviluppo molto veloce, ma altrettanto spettacolare.
Mousasi è oggi nell'UFC, dove però è una seconda linea e non ha mai tenuto fede alle aspettative, mentre di Manhoef, onestamente, non ho informazioni recenti.

Tributo alla Boxe


In meno di 4 minuti, l'essenza della Boxe, fatta di sangue, sacrificio, riscatto e rabbia. Nel video alcuni dei protagonisti della Boxe contemporanea.
Sport da combattimento per eccellenza, la Boxe rappresenta la madre del combattimento.
I pugili, per giungere ai livelli che si vedono in questo video, si applicano in un duro lavoro quotidiano, oltre che ad una ferrea disciplina per rientrare nella categoria di peso loro richiesta.
La Boxe è arte, ovvero l'abilità di colpire, ma anche di sapersi difendere. La capacità di muoversi esprimendo potenza, ma anche fluidità e leggerezza.
Ai ragazzi che si allenano da noi, viene richiesto l'apprendimento delle nozioni basiche del Pugilato, applicandole nella pratica tra di loro, con il primario obiettivo di fare tutto ciò in assoluta sicurezza.

domenica 8 dicembre 2013

UFC Fight Night 33: Mark Hunt vs Antonio Silva....battaglia senza quartiere


Mark Hunt ed Antonio Silva si sono affrontati a Brisbane, in Australia, nella card dell'UFC Fight Night 33.
Si è trattato di una autentica battaglia, dalle prime battute, fino al termine, quando i due fighters si sono scambiati di tutto, a braccia basse e senza alcuna difesa.
Due pesi massimi che, nonostante l'età (39 anni Hunt e 34 Silva), sono stati protagonisti di un incontro di altissimo livello spettacolare.
Pareggio a maggioranza (due giudici hanno dato il pari ed uno ha visto vincente il neozelandese).
Sicuramente uno dei match più intensi della storia recente dell'UFC.