giovedì 28 ottobre 2010

14.11.10: Dangerous Storm, dei nostri combatte Erno!

 
Appuntamento a Pisa, 14 Novembre. Nella gabbia ottagonale del Dangerous Storm vedremo uno dei nostri fighters, Erno.
Erno è nel pieno della sua preparazione fisica e psicologica per il match che lo opporrà alla cintura viola di Bjj Marco Manara. 10 km di corsa ogni giorno, più allenamento cardio, di colpi e grappling in serata (il Martedì e Venerdì si allena anche 4-5 ore, tra mattina e sera). 
Le sedute di sparring si svolgono presso la nostra palestra e con fighters di palestre "amiche".
Ringrazio a tal proposito tutti coloro che hanno collaborato  e stanno collaborando (insegnanti ed atleti) a costruire quella che dovrà essere una grande impresa.
Molti dei nostri ragazzi si stanno organizzando per supportare Erno ed invito tutti coloro che frequentano la palestra a considerare di sostenere il nostro fighter a Pisa.
La sua vittoria, sarà la vittoria di tutti noi!
FORZA ERNO!

lunedì 25 ottobre 2010

Questo è il Sambo!

Una serie di match di Sambo Sportivo, disciplina russa estremamente completa, in cui lotta in piedi e combattimento al suolo si compendiano perfettamente.
Da non dimenticare che Sabato prossimo ospiteremo un seminario con Giorgio D'Alessandro, esponente di spicco di questo stile.

domenica 24 ottobre 2010

Brock Lesnar vs Cain Velazquez: VIDEO


Brock Lesnar ha aperto il match partendo con grande veemenza, colpendo Velazquez in un paio di occasioni, senza peraltro creare grossi danni, e portando al suolo il messicano in altrettante circostanze, senza  comunque capitalizzare. Velazquez ha mantenuto freddezza e lucidità  nelle situazioni più scomode ed ha utilizzato la sua tecnica e velocità per togliersi dai guai.
Quando Lesnar è andato a terra, si è compreso che il Campione, stavolta, non sarebbe riuscito a ribaltare la situazione. Ha subito un prolungato Ground and Pound, fermato solo dall'arbitro, a  4'12'' della prima ripresa, quando ormai il tutto era chiaramente irreversibile.
Adesso il Messico ha un Campione nello UFC. Se l'abdicazione di Lesnar sottrae una fonte di guadagni per la macchina organizzativa americana, d'altra parte, si affaccia sulla scena delle MMA anche il Messico, un Paese popoloso, appassionato e pieno di gente che ama combattere.

sabato 23 ottobre 2010

Brock Lesnar vs Cain Velazquez


Stanotte, titolo UFC in palio. Contro Brock Lesnar, il Campione, ci sarà Cain Velazquez, messicano. Un peso massimo del Messico (tradizionalmente "terra di boxe"), significa molto in relazione a quanto si stiano espandendo le mma e quanto rapido sia stato il loro sviluppo.
Un match tra due "wrestlers" fortissimi: uno potente (Lesnar) e l'altro agile e veloce (Velazquez).
Domani tutti collegati. Cercheremo di mettere online il video appena possibile.

giovedì 21 ottobre 2010

30.10.10: ritorna Giorgio D'Alessandro. Tecnica e strategia del Sambo


Sabato 30 Ottobre Giorgio D'Alessandro terrà un seminario tecnico di Sambo, durante il quale verranno mostrate tecniche peculiari di questa disciplina, in contesto sportivo.
Giorgio evidenzierà gli aspetti strategici e tattici di un combattimento di Sambo. Il tutto verrà applicato attraverso lo svolgimento di mini-incontri arbitrati, nei quali i contendenti verranno "istruiti" su come agire tatticamente e strategicamente durante un combattimento.
Come detto, il tutto verrà compendiato con il consueto vastissimo repertorio di Giorgio, che è stato un Sambista di livello internazionale e, ancor pima, Judoista della Nazionale e agonista di Lotta Olimpica (oggi studia anche il Bjj ed ilGrappling).
Un appuntamento da non perdere e, come al solito, chi parteciperà non avrà di che pentirsi.

Quando: Sabato 30.10.10
Orario: 14/16.30
Costo: 10 Euro

Utilizzare l'abbigliamento del Sambo (giacca, calzoncini e scarpette). Chi ne sia sprovvisto potrà utilizzare una giacca da Judo/Jiu Jitsu e calzoncini da Grappling.

L'allenamento di Grappling/Jiu Jitsu del mattino si terrà regolarmente, per chi vorrà sostenerlo.

lunedì 18 ottobre 2010

Tre atleti al Livorno Grappling Challenge: un oro e due bronzi!

Spedizione vincente e giornata esaltante quella di Livorno. Tre atleti in gara: Erno, Andrea e Andreino e tre risultati.
Erno, nella I Serie cat.80 kg, batte in un match fratricida Andrea, seppur di misura, ma compie l'impresa in finale, dove affronta uno dei migliori lottatori italiani in senso assoluto, cintura marrone di Jiu Jitsu del Rio Grappling Bologna.
Takedown vincente ed una solida posizione al suolo permettono al nostro lottatore di aggiudicarsi il match, dopo che nelle fasi iniziali aveva sfiorato la finalizzazione attraverso una poderosa ghigliottina.
Andrea ottiene il gradino più basso del podio, non riuscendo a contenere Gianluca Boni, che ha applicato un Grappling brillante ed efficace, ma dimostra ampi miglioramenti nella lotta "senza kimono".
Ma la più bella sorpresa della giornata arriverà da Andreino che, bloccato dall'emozione, perde il primo match  (III Serie cat 70 kg), con colui che arriverà alla finale. Ripescaggio quindi per il lottatore diciassettenne, che si allena con noi da sei mesi, tutti i giorni.
Nella finale per il terzo posto Andrea, infatti, si supera. Proiezioni, passaggi di guardia, montada, back mount e finalizzazioni ad un soffio dal realizzarsi. Sempre all'attacco ed incontenibile, macina punti su punti, fino a conseguira una vittoria per superiorità tecnica (quattordici punti di scarto, l'equivalente di un kot nella Boxe). Andrea era in una categoria composta da 15 atleti.
Una delle prove più belle che abbia visto compiere, in senso assoluto, da un nostro lottatore, per coraggio, tecnica e cuore.
Impegno, passione e dedizione, ancora una volta, hanno ripagato in medaglie.
Missione compiuta.


 
 


giovedì 14 ottobre 2010

Sport da combattimento per diletto o per agonismo?


Argomento già trattato in altri post, riprongo, in questo testo, la controversa questione tra pratica amatoriale e pratica agonistica, provando a ricercare le conseguenze che questa differenziazione potrà portare all'interno di un qualsiasi corso che abbia a che fare con il combattimento (Bjj, Muay Thai, Boxe, ecc, ecc).
La pratica di uno Sport da Combattimento deve essere, a mio parere, ampiamente accessibile a tutti, senza preclusione alcuna. Pretendere agonisti ad ogni costo, porterà ad un inaridimento della classe ed avrà come conseguenza il progressivo abbandono di chi non abbia tali obiettivi, corpo estraneo ed inadeguato alla realtà che lo circonda. Qualsiasi amatore, al contrario, arricchirà una classe del suo personale contributo tecnico ed umano, contribuendo, come gli altri, e talvolta anche maggiormente, al miglioramento di tutti.
La formazione di un gruppo ampio, solidifica i rapporti, migliora l'idea di squadra , rende la pratica più gratificante, rafforza il senso di appartenenza, oltre a permettere il confronto con individualità tecniche e fisiche più differenziate tra loro. Quest'ultimo aspetto creerà indubbio giovamento e beneficio per tutto il gruppo.Non consideriamo poi quanto possa incidere favorevolmente il confronto con studenti che abbiano già pregresse esperienze nell'ambito del combattimento e delle AM in genere.
Ma il punto è: può un corso di Sport da Combattimento rinunciare ad avere agonisti? La risposta è NO.
Lotta, Boxe, Thai o Bjj (per fare esempi casuali), potranno offrire benessere fisico e mentale, buoni principi per difendersi e opportunità di socializzare, ma non si dovrà mai giungere al "compromesso"  di rinunciare alla componente agonistica, per il semplice fatto che sono nate per assolvere a ciò. Lo scopo primario di queste discipline ed il loro fine ultimo è il combattimento, con tutti i possibili inserimenti all'interno di questo contesto (chi verrà per divertirsi, ad esempio). Un nucleo che rappresenti la Scuola in contesti competitivi, che metta in gioco se stesso e la qualità del lavoro svolto assicurerà progresso ed evoluzione, perchè "costretto" a fronteggiare i progressi e l'evoluzione degli altri.
Lo scopo primario di queste attività, non si perda di vista questo aspetto, è il combattimento, fatto con  impegno e serietà e finchè lavoro, famiglia o età non vadano a costituire un "legittimo impedimento".
In definitiva, un corso che non sia supportato dall'indispensabile presenza di puri amatori non avrà motivo di esistere, nella stesssa misura in cui, però, sia anche frequentato da una frangia di "competitori", che porteranno prestigio all'Accademia.
Che idea vi fareste se, domani, decidendo di praticare del buon Karate, vi trovaste in una palestra dove nessuno combatte o ha mai combattuto? Credo non buona.
Ma può darsi mi sbagli.

mercoledì 13 ottobre 2010

Domenica si va al Livorno Grappling Challenge!!

Domenica mattina Andrea, Andreino ed Erno parteciperanno alla prima edizione del Livorno Grappling Challenge, competizione di specialità organizzata da Bernardo Serrini, del Rio Grappling Club.
Avevamo promesso una "macchinata" e così sarà. Andrea lotterà negli 80 kg, I serie, così come Erno (stiamo valutando anche la possibilità di fare i 90 kg), mentre Andreino, che si allena da sei mesi, parteciperà alla gara fino ai 70 kg III serie.
Un'ottima occasione per fare esperienza e provare i motori, in vista della stagione appena cominciata. Erno ed Andreino sono all'esordio, mentre Andrea è stato il lottatore più volte impegnato nella scorsa annata sportiva. L'obiettivo sarà fare risultato, dimostrando il proprio valore e difendendo l'onore sulla materassina, come sempre.

domenica 10 ottobre 2010

14 Novembre: Erno combatterà al Dangerous Storm!

Il 14 Novembre prossimo Erno combatterà all'interno del Dangerous Storm, circuito italiano di MMA, organizzato dagli amici del Kurosaki Dojo di Pisa.
Nelle settimane precedenti Erno si è allenato, specificamente, con Michele Bottai ed alla sua partenza abbiamo deciso di studiare un primo approccio alle competizioni, inserendolo nel torneo di Grappling organizzato a Livorno.
Non è questa la sede più opportuna per descrivere che tipo di attitudine al combattimento  abbia Erno, che è un fighter ungherese in Italia da meno di un anno.
Nell'ottica di questo match, l'obiettivo primario sarà quello di portarlo nella migliore condizione possibile, permettendogli di esprimersi ai massimi livelli contro il suo avversario, Alessio Ieri, dello Shuriken di Livorno.
Il match sarà al limite dei 79 kg.
Creerò un "campo" per supportare la preparazione di Erno, raccogliendo i migliori fighters della nostra Accademia e collaborando con atleti e palestre amiche.
Faremo un buon lavoro per creare tutti i presupposti per una magnifica vittoria di Erno.

La locandina dell'evento

sabato 9 ottobre 2010

Seminario tecnico di Sambo Sportivo

Stamattina, di buon'ora, si è svolto presso la nostra sede un breve seminario introduttivo al Sambo Sportivo, tenuto dal Maestro Roberto Ferraris, Presidente della FILSABO, Federazione che regola e disciplina questo sport in Italia. Presenti i lottatori più forti ed appassionati della nostra Accademia.
Tra i graditi ospiti della giornata, Giorgio D'Alessandro, uno dei migliori specialisti italiani di questa disciplina.
Il Maestro Ferraris ha fatto un breve "excursus" sul regolamento del Sambo Sportivo, focalizzandosi poi sul lavoro specifico, con tecniche e passaggi di lotta al suolo e combattimento in piedi, permettendo poi ai praticanti di esercitarsi tra loro nella parte finale del seminario.
L'appuntamento ha permesso di avere una infarinatura della disciplina e delle sue peculiarità, ma ora non resta che "applicare ed applicarsi", senza peraltro dimenticare che noi siamo innanzitutto una scuola di Jiu Jitsu, ma sempre interessati a tutto ciò che lo circonda, senza rigidi settarismi.
Grazie a tutti coloro che hanno aderito all'appuntamento.

martedì 5 ottobre 2010

Il Vero Maestro di Arti Marziali

Questo video, che ripropongo dopo alcuni mesi (fu uno dei primi post di questo blog), é dedicato non tanto ai Maestri o, comunque, a chi si creda tale, ma a tutti quei ragazzi e quelle ragazze che frequentano le Arti Marziali, amando ciò che fanno, dedicandovi tempo e passione, magari dopo una giornata di lavoro o di studio.
Questo video é per loro, perché, alla fine della visione possano sentire, ancora più forte, il diritto di non essere presi in giro.
Il Vero Maestro è colui che non smette mai di essere Allievo.

lunedì 4 ottobre 2010

Prossimi appuntamenti agonistici


La stagione agonistica è di fatto cominciata (o continuata) con i Campionati Europei Grappling Fila, che hanno regalato un bronzo alla nostra Accademia.
Ma sono già imminenti i prossimi appuntamenti: il Livorno Grappling Challenge, organizzato il 17 Ottobre a Livorno, vedrà cimentarsi Erno, Andreino ed Andrea. I primi due all'esordio assoluto, rispettivamente dopo due mesi e mezzo e quattro mesi di pratica.
Il 7 Novembre Mondiali NO-GI di Jiu Jitsu, in California, a cui parteciperà chi vi scrive.
Appuntamento successivo il 27 Novembre, a Milano, in occasione del Milano Jiu Jitsu Challenge, in cui vedremo di coinvolgere il maggior numero di praticanti (anche qualche new entry di Settembre).
Il 19 Dicembre Italian Grappling Open, organizzato da noi della Kama, torneo internazionale di Grappling.
Anche qui vedremo di esserci in maniera massiccia.
Per le MMA stiamo valutando se inserire Erno all'interno del Dangerous Storm, torneo nella gabbia, organizzato a Pisa il 14 Novembre, in cui si cimenterà anche l'amico Michele Bottai.

domenica 3 ottobre 2010

Stage di Muay Thai con Michele Bottai


Michele, in previsione del suo prossimo match di MMA, previsto per il 14 Novembre, al Dangerous Storm, ha trascorso presso di noi due settimane di allenamento estremamente intenso e duro. Un imprevisto lo ha costretto a rientrare con una settimana di anticipo.  Ma risentiremo la simpatica "parlata" toscana del fighter del Kurosaki Dojo molto presto e, comunque, ringraziamo lui ed i suoi coach Giannessi e Cecconi per aver riposto fiducia nella nostra Accademia.
Sabato Michele ha offerto un magnifico seminario tecnico di Muay Thai, disciplina nella quale combatte professionalmente, unitamente al K1 e, come detto, alle MMA, sua ultima scoperta di  fighter polivalente e agonista di razza, pronto ad accettare qualsiasi sfida.
Clinch, lavoro con le gambe (ginocchiate e calci) e con le braccia (gomitate e pugni), il tutto funzionale alla massima efficacia ed applicabilità in un contesto di combattimento, sottolineando l'estrema importanza di attuare il tutto con intelligenza, tattica e strategia sul ring, hanno caratterizzato le due ore e mezzo di lavoro svolto.
Michele ha anche eseguito la Ram Muay, la danza rituale che i combattenti di Muay Thai eseguono prima di combattere, spiegandone significato e movenze.
E' stata una bella giornata di sport, a coronamento di due entusiasmanti ed intensissime settimane  e ringrazio i praticanti del corso di Muay Thai (oltre agli esterni), che ne hanno potuto beneficiare.
La strada per migliorare passa attraverso il mettersi in discussione ed imparare da tutti.