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domenica 10 giugno 2012

Rogerio Olegario: seminario con promozioni


Nella giornata di ieri pomeriggio, 9 Giugno, abbiamo avuto il piacere, come sempre, di ospitare il M° Rogerio Olegario, per un seminario interno, aperto ai ragazzi della nostra Accademia.
Rogerio Olegario ha, come di consueto, espresso parte del proprio vocabolario tecnico attraverso una serie di ribaltamenti, prevalentemente dalla Delariva e dalla guardia aperta.
Il seminario ha avuto come tema i "raspado", proposti in almeno una decina di varianti.
Parte tecnica e, quindi, una serrata fase di sparring, seguita dalle promozioni e dai passaggi di grado.
Tutte le foto presto su facebook!!
Voglio menzionare, su tutti, Andrea, che si è brillantemente guadagnato la cintura viola, "testato" direttamente da Rogerio, e Simone, che ha preso la cintura azzurra.
Complimenti a due dei nostri alfieri, protagonisti di trasferte "folli", in Italia ed all'estero, ed entrambi tornati prepotentemente in sella dopo la delusione dell'Europeo.
Il sottoscritto ha preso la cintura nera. Non cambia nulla in termini di approccio ed attitudine. Manterrò il mio consueto profilo,
Sono onorato di questo riconoscimento, ma, come detto altrove, mi ha onorato ancor di più vedere l'affetto e la felicità di tutti, per il mio risultato. E questo mi fa pensare che, forse, qualcosa di buono è stato fatto.
Porterò questa emozione nel cuore, assieme all'immagine di tutti voi, molto più che non la cintura che, come quella marrone, occuperà sempre il solito spazio sui miei fianchi.


giovedì 24 maggio 2012

Simone Auricchio vince l'Italian Bjj Open 12/5/12


Con una prova maiuscola, Simone finalizza anche il terzo avversario del torneo e si aggiudica l'Italian BJJ Open, nel quale, in tre lotte, ha sempre vinto per sottomissione. Complimenti a Simone, ragazzo umile, appassionato ed avido divoratore di tutto ciò che è Jiu Jitsu, di cui è un interprete purista al 110%. Uno dei cardini della nostra Accademia. Bravo Simo!!

domenica 13 maggio 2012

Il nostro Jiu Jitsu risplende anche a Roma: 3 ori ed un bronzo!


A distanza di due settimane dalla gara di Torino e quattro dei nostri ragazzi hanno preso armi e  bagagli, in direzione di Roma, teatro dell'Italian Jiu Jitsu Open.
Christian, Andrea, Simone ed Alessandro si sono iscritti ed hanno calcato il tatami della bella manifestazione romana, con regole IBJJF.
Andrea, pur con seri problemi ad un piede, ha riconfermato la sua leadership nei Pesi Medi, cinture blu, battendo tutti e tre i suoi avversari. Due vittorie in 15 gg e bronzo nel Grappling, a fine Marzo.
Christian ha vinto la sua gara nelle viola, Pesi Piuma, vincendo l'oro nei Master ed è tornato sul podio nell'Assoluto, dove ha strangolato il primo avversario, perdendo ai punti la semifinale con un avversario più pesante di 14 kg. Bronzo nell'Assoluto, per un atleta di 70 kg.
Simone ha battuto tutti e tre i suoi avversari, due per strangolamento ed il finalista per triangolo. Ho sempre creduto molto in Simone e sono sempre stato convinto del fatto che potesse guadagnarsi il podio nella sua categoria (bianca, gallo).
Alessandro ha sconfitto il primo avversario per triangolo, ma è stato sconfitto nel secondo match, per un errore di inesperienza, dopo aver fatto dei bellissimi numeri negli scambi iniziali. L'esperienza si acquisisce con il tempo. Vedo continui ed enormi progressi da parte di Ale, che deve ancora compiere 16 anni. E' entrato nell'elite di coloro che si allenano "sul serio". I risultati arriveranno e, per ora, è importante che faccia esperienza nelle competizioni, anche con avversari che hanno il doppio dei suoi anni.
Ringrazio i ragazzi che hanno gareggiato a Roma, che, ancora una volta, si sono fatti onore sia allenandosi, sia gareggiando.
Sono ragazzi che applicano un Jiu Jitsu aperto, vario e fantasioso, mai bloccato sulle posizioni per prendere il punticino, secondo una filosofia che provo a trasmettere. Un Jiu Jitsu in cui l'efficacia diviene un cardine fondamentale ed in cui si lotta per finalizzare, se e quando possibile ( e le finalizzazioni, ieri come a Torino, sono state tantissime).
Voglio sottolineare che tutti questi ragazzi, in passato, anche recentissimo, hanno rimediato cocenti delusioni, agonistiche ma, da quei risultati, sono partiti per un cammino che li ha portati a questi livelli.
E Andrea, fra pochi giorni avrà sei esami da sostenere all'Università, a testimonianza che, con la testa sulle spalle e con un pò di giudizio si può fare sport ed allenarsi, (come accade in tutti i paesi del mondo, peraltro).
Metto le foto che ho ricevuto. Non appena avrò le altre, creeremo un album su facebook. Tutti i match sono stati filmati e, in settimana, saranno già disponibili (intanto sul canale youtube Accademia Kama ho messo alcuni incontri del Torino Jiu Jitsu Challenge)

giovedì 10 maggio 2012

Sabato, Italian BJJ Open, a Roma


Sabato Christian, Andrea, Simone ed Alessandro saranno in trasferta a Roma, per l'Italian BJJ Open, competizione di Jiu Jitsu con regole IBJJF.
La spedizione sarà capitanata dal nostro Christian, che è ormai divenuto un forte agonista ed un bravissimo insegnante.
In bocca al lupo ai nostri ragazzi che, ancora una volta, avranno modo di testare sul campo i propri miglioramenti, in un campionato che si preannuncia estremamente duro e competitivo.
Complimenti per lo spirito ed in bocca al lupo!!

sabato 28 gennaio 2012

Risultati Europeo 2012


Quella di Lisbona non è stata la trasferta più fortunata per la nostra squadra. Dopo una lunga striscia di risultati complessivamente sempre molto positivi, l'Europeo ha interrotto questo "trend".
Andrea, che è giunto all'Europeo in condizioni fisiche smaglianti, ha perso il primo incontro ai punti. Stavolta il consueto inizio sottotono è stato pagato duramente. In una competizione così importante fare regali o sconti può essere fatale, e così è stato. L'avversario lo ha tirato in guardia e lo ha "raspato" nelle battute iniziali, guadagnandosi anche il passaggio di guardia. Sotto 5-0, Andrea ha a sua volta raspato l'avversario e dalla mezza-guardia ha provato a chiudere uno strangolamento, che non è stato definitivo per un soffio. Ma tutto ciò senza accorgersi che la mezza-guardia era ormai aperta e passare avrebbe assicurato 3 punti e la vittoria (considerato che lo strangolamento aveva fruttato un vantaggio).
Simone ha tirato in guardia, tentando uno strangolamento, che gli ha dato un vantaggio, ma ha subito il tentativo di passaggio del suo avversario, che ha anch'egli guadagnato un vantaggio. In situazione di assoluta parità, Simone ha tenuto guardia chiusa e passiva. Un primo richiamo e quindi il secondo, con penalità che ha sancito la sua sconfitta. Un modo suicida di giocarsi un Europeo, considerando che chi ha vinto è andato a podio.
Christian ha invece vinto il primo match in maniera molto brillante ed è stato sconfitto nel secondo, dopo un match in cui ha dato tutto ciò che poteva, contro un avversario che è uscito solo nelle semifinali. Sconfitta ai punti, che per un soffio non si è trasformata in vittoria per strangolamento, tentato nelle battute finali.
Il risultato della spedizione è stato piuttosto deludente e si deve avere l'onestà di riconoscerlo, così come si è orgogliosi delle vittorie ottenute (e sono state tante). Mi attendevo che almeno un paio di risultati di prestigio si potessero ottenere.
Credo che sappiamo dove intervenire, per cui la prossima andrà sicuramente meglio, e, comunque, non si deve dimenticare quanto di buono, fino ad oggi, questi ragazzi hanno fatto, dando prestigio a se stessi ed all'Accademia che rappresentano.
Sotto per la prossima! Rialzarsi è un dovere!

mercoledì 25 gennaio 2012

Christian, Andrea e Simone all'Europeo di Jiu Jitsu


E' con grande orgoglio che supportiamo, con tutto il cuore, la spedizione dei nostri tre alfieri all'Europeo di Jiu Jitsu, che si svolgerà a Lisbona da Giovedì a Domenica.
Si tratta di una kermesse di assoluto prestigio, terza per importanza dopo il Mondiale ed il Panamericano.
Faremo il tifo per loro, che hanno dimostrato lo spirito, il coraggio e la volontà di intraprendere questa  avventura, che gli renderà onore dell'impegno messo sul tatami.
Christian, Andrea e Simone saranno, per tre giorni, i nostri alfieri.
Mi sono allenato con ciascuno di loro e posso testimoniare i miglioramenti ed il valore che hanno fatto in queste ultime settimane, allenandosi in silenzio, con sacrificio e dedizione, ma, soprattutto, con grande passione.
Il ringraziamento a tutta l'Accademia, che ha supportato i ragazzi nella loro preparazione ed un abbraccio a loro, che torneranno con un bagaglio di esperienza arricchito.
Forza ragazzi, siamo con voi!

domenica 26 giugno 2011

Notizie dagli Esteri: ottimi i nostri in Svizzera!

Atleti dagli occhi di ghiaccio
La Coupe Suisse NO-GI ha visto protagonisti tre dei nostri più determinati protagonisti: Andrea Fogà, Andrea Maniaci e Simone, unici italiani a partecipare a questa competizione di fine stagione.
Andrea Fogà ha preso parte alla categoria avanzati, che vedeva la partecipazione di atleti con esperienza pari a cinture viola, marroni e nere.
Al primo turno ha affrontato un avversario con un decennio di Jiu Jitsu alle spalle, terzo posto agli Europei di quest'anno, Categoria Adulti.
Il match si è disputato alla pari, fino a che l'avversario non ha preso la schiena di Andrea e, ad una ventina di secondi dal termine, ha chiuso il match con uno strangolamento. Il vincente arrivava poi secondo di categoria, perdendo la finale per un vantaggio.
Simone, dopo un take down, riusciva a piazzare un triangolo, che poi modificava chiudendo una kimura sul braccio dentro e vinceva così il suo primo incontro.
Nel secondo match, mentre era in vantaggio per un take down, veniva battuto da una leva dritta al piede (valida anche a livello Principianti). Nella convinzione che questa tecnica non fosse valida, il nostro non difendeva, immaginando la squalifica dell'avversario, ma così, giustamente, non era. Anche l'avversario di Simone proseguiva poi il cammino verso la finale.
Simone si è cimentato nei -66 kg (con peso il giorno prima), lui che talvolta non arriva a 60 kg.
Andrea Maniaci batteva il primo avversario, dopo lunghe fasi in piedi. Lo portava a terra e si aggiudicava il match. Nel secondo match, dopo un take down ed un vantaggio a testa, il nostro veniva dato sconfitto per decisione, al termine di un match terminato in parità.
Ottima esperienza dei nostri, che si sono fatti onore anche all'estero, dove solitamente la concorrenza è molto agguerrita e dove il livello medio è molto alto. Tutti e tre si sono preparati scrupolosamente, aggiungendo al lavoro di condizionamento, due sedute di Jiu Jitsu (nel pomeriggio e di sera) e sono orgoglioso di essermi allenato a lungo con loro.
A breve i video degli incontri, in maniera da suffragare questa analisi.
Sono orgoglioso della dedizione, della passione e della serietà che avete dimostrato nell'affrontare questa competizione.

domenica 17 aprile 2011

Rome Open Cup: Anna Oro, Andrea Bronzo

La nostra Accademia è stata rappresentata da cinque lottatori alla seconda edizione del Rome Open Cup. Per una indisposizione è mancato Erno, ma erano presenti Andrea, Anna, Maniaci, Lorenzo e Simone, tutti all'esordio assoluto nel Jiu Jitsu (Anna ha già lottato e vinto agli Italiani di Grappling).
Andrea continua a pregredire e, in una categoria affollata come quella dei "medio", si conferma come uno dei migliori in Italia, finalizzando i primi due avversari con una leva al braccio e perdendo di strettisstima misura contro il terzo avversario. Nel complesso una grande prestazione. Nell'assoluto ha affrontato l'avversario più pesante del torneo, con cui ha perso di un solo vantaggio.
Anna, a tre settimane dalla vittoria di Roma, si è riconfermata con il GI. Ha strangolato con i baveri, dalla guardia, la prima avversaria, dopo 39'' ed ha sconfitto la seconda con una leva al braccio, sempre dalla guardia. In precedenza, molto buono il lavoro di takedown e proiezione al suolo.
Ma i riflettori erano tutti puntati su Simone, che ha lottato alla pari con colui che sarebbe andato a vincere la categoria "pluma". Ha battagliato in piedi ed a terra, tentando anche un paio di strangolamenti, prima che la maggiore esperienza del suo avversario avesse il sopravvento. Strangolamento da dietro, a 3'31". Lorenzo è stato un pò più sfortunato ed ha visto finire la sua gara sulla "jumping guard" del suo avversario. Nell'azione, infatti, Lorenzo rimaneva infortunato al ginocchio ed i sanitari impedivano il proseguimento della lotta. Gli infortuni sono "parte del gioco" e ci saranno mille altre occasioni per dimostrare i frutti del proprio lavoro.
Andrea Maniaci ha lottato davvero molto bene, con grande scioltezza ed alla pari con un avversario che vantava dodici anni di Judo e qualche anno di Grappling. Ha perso per una spazzata (2 punti), ma, senza peraltro stare a recriminare o lamentarsi, credo che il risultato potesse essere suo, in virtù di una situazione che si è verificata nel corso della gara.
Un plauso a tutti. L'Accademia ha trovato tre nuovi lottatori (tutti mi hanno chiesto del prossimo appuntamento) che, nel tempo, sapranno ritagliarsi un proprio spazio.
Desidero sottolineare, in un piccolo mondo fatto di gente "oberata da impegni", "stressata", "depressa" e "demotivata" che: Andrea si è allenato fino al giorno prima di un esame universitario Venerdì (passato), ha preso il treno a Milano (con uno sciopero in corso), con due zaini, uno per il GI ed uno con i libri. E' arrivato a Roma, ha fatto la gara 12 ore dopo ed è ripartito, ancora con il treno, per Milano.
Anna ha appena sostenuto l'ultimo esame ed è pronta per dare la tesi di Laurea a Luglio. Simone, infermiere, ha lavorato di notte, al Pronto Soccorso, e, dopo un'ora di sonno, in mattinata si è ritrovato con noi, per partire per Roma. E' rientrato a casa in piena notte e, stamattina, si allenerà di Grappling.
A margine di tutto è stata un'avventura trascorsa in allegria, in una magnifica ed economica residenza immersa nel verde, godendo dell'ottima cucina romana.
Anche stavolta abbiamo portato a casa il risultato, grazie a questi ragazzi.