Sabato alcuni dei nostri ragazzi prenderanno parte al Milano Challenge, che per qualcuno rappresenterà una tappa di avvicinamento all'Europeo.
Chi lotta sul tatami di gara appartiene ad una elite di giovani e meno giovani, che si misurano con atleti, come loro, che faranno di tutto per non farli vincere.
La vittoria è il premio per una gara. L'Accademia rappresenta il luogo di allenamento e preparazione, ma non è in Accademia che si batte l'avversario. L'allenamento NON è gara.
So di grandi campioni che sono spesso finalizzati e dominati, in allenamento, da lottatori che non hanno mai eccelso in competizione.
E' la gara che dà la misura del valore di un atleta, in senso compiuto.
Desidero ringraziare tre persone, in particolare, tra coloro che saranno sul tatami, Sabato:
Andrea, che ha dimostrato quanto valga come atleta ed uomo, tagliando il peso in pochi giorni, per fare i Pesi Medi, come gli ho consigliato io;
Alberto, che ha deciso di lottare, nonostante sia questa la terza competizione che affronta, in tre settimane;
Stefano, che ha deciso di lottare, senza stare a farsi troppe domande su come stia a livello di condizione fisica. Si allena con noi da circa tre mesi ed è cintura bianca. Esordirà. Ha già vinto una lotta.
Non esiste paura nel cuore di chi lotta.
Nessun commento:
Posta un commento