Una cintura bianche che affronti la prima competizione, deve avere lo spirito e l'attitudine di farlo con massima serenità.
Potrà vincere, una, due, tre lotte, magari aggiudicandosi il torneo, così come potrà perdere rapidamente.
Non è la gara d'esordio quella che qualifica un futuro buon lottatore, né una sconfitta.
Ma il coraggio e la determinazione di voler lottare, sicuramente identifica chi crede e vuol bene al Jiu Jitsu, rispetto a chi trascorre tempo tra video e chiacchiere da web.
Il rispetto va a chi intenda misurarsi nella competizione, accettando il risultato come riferimento per migliorare il proprio Jiu Jitsu e non come surrogato del proprio super ego in caso di vittoria e/o motivo per sparire e deprimersi qualora si perda.
Nessun commento:
Posta un commento