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mercoledì 9 agosto 2017

Dean Lister: takedown

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Si avvicina il giorno dell'ADCC, torneo che ha reso celebre il nome di Dean Lister, capace di vincerlo a distanza di otto anni, nel 2003 e nel 2011.
La prima volta nell'Assoluto, la seconda in categoria, finalizzando Vieira, che, a sua volta, sarebbe stato nostro ospite la settimana dopo il torneo.
In una caldissima serata estiva del luglio 2011, a due mesi da quell'evento, Lister, in quella che era la vecchia sede della Kama, tiene un seminario che moltissimi ricorderanno.
Durò fino oltre l'una di notte (!!)
Era la prima volta che Lister entra in una Accademia di Jiu Jitsu italiana.
Di seguito una tecnica del campione americano, che, nel 2013 farà Argento e che, quest'anno, sarà ancora tra i partecipanti.

domenica 30 ottobre 2016

Come aprire la guardia -Dean Lister-


Il 30.06.2011 Dean Lister ci fece visita per un seminario, in quella che era la vecchia sede della Kama.
Un seminario che durò ore e che fu seguito da altri due appuntamenti, nei due anni seguenti (2012 e 2013).
Pochi mesi dopo, Dean Lister tornò a vincere l'ADCC, battendo, tra l'altro, Rodolfo Vieira.
In questo video, come aprire la guardia chiusa.

martedì 19 aprile 2016

Dean Lister

Dean Lister è stato uno degli esponenti di Jiu Jitsu ed MMA a cui maggiormente ci siamo abbinati negli ultimi anni.
Nostro ospite nel 2011, 2012 e 2013, Lister ha messo a disposizione il suo enorme bagaglio tecnico, ma anche di simpatia.
Straordinario e longevo lottatore, Dean Lister ha legato il suo nome al PRIDE ed all'UFC, per citare due eventi di MMA.
Di seguito un paio di video didattici, realizzati nella vecchia sede Kama, dove lo ospitammo nel 2011, ad un paio di mesi dalla seconda vittoria all'ADCC, ottenuta asd otto anni dalla prima, nel 2003.


venerdì 5 febbraio 2016

Dean Lister sul taglio del peso

Ho avuto l'onore di ospitare Dean Lister tre volte.
Ho quindi avuto l'opportunità di conoscere meglio la persona.
Per chi ha visto la taglia di Lister, risulterà impressionante pensare che potesse tagliare ad 84 kg il suo peso, in occasione di match di MMA.
In occasione di una chiacchierata, gli chiesi quanto potesse influenzare la sua prestazione, tagliare così tanti chili.
Mi disse: "Influenza per un buon 70%. Fai bene il primo round, poi devi essere in grado di gestirti".
Dean Lister è sempre stato seguito da un professionista, durante le operazioni per il raggiungimento del peso match.

domenica 17 gennaio 2016

Takedown di Dean Lister


Dean Lister è stato tre volte ospite della nostra Accademia. Questo è il video della prima volta che venne da noi, nella vecchia sede.
Fu un seminario memorabile. Lister arrivò tardissimo, ma la sessione si protrasse fino alle 2 di notte.
Di lì ad un paio di mesi, Dean Lister, che ha combattuto, nelle MMA, all'UFC ed al Pride, vincerà nuovamente l'ADCC, a 35 anni ed a distanza di otto anni dalla prima vittoria.

mercoledì 4 novembre 2015

Oggi no-gi, ricordando chi è stato con noi


Abbiamo avuto l'onore ed il piacere di avere nostro ospite Dean Lister in tre occasioni, tali da farlo ritenere, per quantità di materiale tecnico proposto, uno dei nostri maestri e punti di riferimento, per quanto riguarda, in maniera specifica, la lotta senza kimono.
Prima di Lister, Royce Gracie, dopo di lui, Vieira e Felipe Pena, oltre ad un'altra mezza dozzina di atleti di altissimo calibro, quali D'Alessandro. Kolganov, Coppa, Anacoreta, Olegario, Maenza.
Ma ne dimentico qualcuno, certamente.
Oggi pratica NO-GI.
Intanto, apprezzate, qualcosa di Dean Lister. Una leggenda dello sport.

domenica 18 gennaio 2015

Dean Lister: la leggenda continua

Vittoria al primo round, per chiave al tallone, di Dean Lister, all'alba dei 39 anni, contro Michael Knaap, della Golden Glory, una delle palestre più conosciute e considerate, negli sport da combattimento.
Vittoria classica, per un combattente che non finisce di stupire e che in ben tre occasioni è stato nostro ospite, alla Kama.

lunedì 11 agosto 2014

Ha vinto Barnett o il Catch Wrestling?


Barnett è uno dei pochissimi atleti di spicco del Catch Wrestling, assieme a Sakuraba. Entrambi hanno messo k'imprinting di questo stile nel loro modo di lottare.
Non so quanti conoscano il Catch Wrestling, che è una disciplina di tradizione ultracentenaria, persa negli ultimi 100-150 anni.
Tra Barnett e Lister, uno esponente del CW, l'altro del JJ, ha avuto la meglio Barnett e non la disciplina, che peraltro ha inciso nella dinamica dell'incontro.
Il Catch, che mi ha sempre interessato e che ho sempre seguito, si propone di sfiancare l'avversario, mantenendo sempre posizioni dominanti ed attraverso attacchi continui. E tutto ciò lo ha realizzato, pur con un Lister che è apparso in condizioni fisiche inferiori rispetto alle precedenti uscite.
Ma Barnett non è nuovo a questi exploit. Ha vinto il Mondiale NO-GI, nel 2009 ed, in occasione di un torneo in California, si è messo un kimono per la prima volta in vita sua ed ha finalizzato con una chiave al piede Otavio Souza, per poi essere al centro di una violenta controversa decisione a suo sfavore con Romulo Barral, che terminò la lotta visibilmente claudicante.
Sakuraba, dal canto suo, anche se in un contesto di MMA, finché il fisico lo ha sorretto e prima di essere stato mandato al macello con avversari 20-30 kg più pesanti, ha battuto tutti i Gracie che gli hanno messo davanti (Royce, Royler -finalizzato- Renzo -finalizzato-, Ryan...), non disdegnando di sottomettere gente come Braga o Conan Silveira. A quest'ultimo regalava almeno 30 kg.
Anche qualche sambista e qualche Judoka hanno giocato qualche brutto scherzo. Eccezioni, peraltro, che confermano la regola secondo cui il Jiu Jitsu è un metodo straordinariamente valido.
Credo che il Jiu Jitsu sia il regolamento più efficace nella lotta con sottomissioni. Ha un numero enorme di praticanti ed, inevitabilmente, un esercito da cui trovare campioni.
Il problema di tutti è quello di non fossilizzarsi sulle tecniche e sui regolamenti, se si aspira ad essere i più forti, i più efficaci ed i più "trendy".
Lister ha subito un "neck crank" (una cervicale), vietato nel Jiu Jitsu e si è trovato di fronte un lottatore al cui stile non era abituato, pur essendo egli stesso uno stilista di Jiu Jitsu molto atipico.
Ed infatti, lo stesso Lister, ha fatto fuori in 30 secondi Vieira, con una chiave al tallone, vietata nel Jiu Jitsu.
Si potrà obiettare: "Io faccio Jiu Jitsu e mi va bene così", come il Judoka potrà dire lo stesso se gli si parla di attacchi alle gambe.
Tutto vero, ma un'Arte Marziale è tanto più forte quanto più sia possibile attingere al suo vocabolario tecnico a livello di competizioni, almeno se si parla di Atleti di alto livello.
L'idea di Rickson, di creare una categoria "Elite", sembra ottima. Da vedere come verrà interpretata.
Tra Lister e Barnett non ha vinto il Catch Wrestling, ha vinto Barnett, ma utilizzando al meglio il suo stile.

domenica 10 agosto 2014

Barnett finalizza Lister. Una riflessione è d'obbligo


A Metamoris 4, Josh Barnett ha finalizzato Dean Lister, a 12 secondi dal termine di una lotta che ha dominato quasi sempre, imponendo una dimensione fisica, ma anche tecnica, decisamente superiori.
Barnett ha vinto con un "neck crank", quando l'incontro volgeva ormai al termine e Lister era ormai solamente sulla difensiva.
Da "kesagatame", Barnett, che ha praticato principalmente Catch Wrestling, ha piazzato una cervicale sulla quale Lister ha battuto.
La tecnica di Barnett, che nel 2009 andò al Mondiale no-gi di Jiu Jitsu e vinse il titolo, schiacciando tutti con attacchi ai piedi e che, in un'altra occasione, mise il gi per la prima volta e, contro un paio di avversari titolati a livello mondiale, ne azzoppò uno e venne dato sconfitto nel secondo, in maniera completamente ingiusta, apre interrogativi su quanto limitare un regolamento lo renda meno efficace.
Lo stesso Lister, ospite da noi più volte, è solito dire: "Se limiti il tuo stile, forse lo rendi più bello e pulito, ma lo indebolisci".
La deriva del Jiu Jitsu è quella di evitare le cervicali ed, addirittura, di incrociare sulla gamba esterna, in caso di leglock, rendendo molto complicato chiudere una finalizzazione di quel tipo.
Io credo che un lottatore di alto livello debba potersi esprimere attraverso tutto il proprio repertorio. 
Parlo dei Campioni, ovviamente, e non di chi voglia fare una gara ed andare a lavoro il giorno successivo. E, comunque, ritengo che tutto il repertorio tecnico vada trasmesso ed acquisito.
Ma, ancora una volta, lo stile poco ortodosso di Barnett ha avuto la meglio. Forse è un caso, visto che all'ADCC vincono quasi sempre lottatori di Jiu Jitsu (che lottano peraltro con altri lottatori di Jiu Jitsu), ma è il caso di riflettere. 
Almeno per me.

domenica 9 febbraio 2014

Dean Lister: il mio avversario è il mio più grande insegnante


Dean Lister, uno dei più forti e vincenti lottatori no-gi in senso assoluto, nonché fighter del PRIDE e dell'UFC, é stato nostro ospite tre volte presso la nostra Accademia.
Cintura nera di Jiu Jitsu, Lister è un grappler molto completo, abile in tutte le fasi di lotta, ma particolarmente eccellente negli attacchi agli arti inferiori, che lo hanno reso celebre e gli hanno permesso di battere quasi tutti i migliori.
In questo video, l'esempio di umiltà e "saggezza" di un uomo, a fine carriera, ma che ancora sta dando tantissimo allo sport.
E' in inglese, ma comprensibile e, soprattutto, vale la pena fare uno sforzo di comprensione.
"Il mio avversario è il mio più grande insegnante", ma, soprattutto, "Il coraggio è fare le cose di cui si ha paura", solo per citare due dei concetti espressi da Dean Lister in questi due minuti di video.

sabato 1 febbraio 2014

Difesa da triangolo di Dean Lister


Dean Lister e Keenan Cornelius si sono affrontati all'ultimo ADCC, in cui il giovane talento ha avuto la meglio. In quella occasione Lister ha dovuto difendere un triangolo e lo ha fatto esattamente nel modo proposto nel video. Alcuni si ricorderanno di avere visto questa tecnica in Accademia.

mercoledì 22 gennaio 2014

Reverse Kimura dalla guardia, by Dean Lister


Dean Lister mostra una variante della kimura dalla guardia, durante un seminario organizzato dalla nostra Accademia nel 2012.
Uno dei tanti appuntamenti, organizzati con Campioni e fuoriclasse, per ampliare il nostro bagaglio tecnico, per migliorare e per mantenere alto il livello di aggiornamento della nostra Accademia.
Negli anni abbiamo ospitato almeno una dozzina di grandissimi nomi appartenenti al Jiu Jitsu, alle MMA, al Sambo, alla Luta Livre ed alla Lotta Olimpica.
Ma non ci fermeremo qui.

mercoledì 1 gennaio 2014

Dean Lister vs Tarsis Humphreys VIDEO


Al Jiu Jitsu Expo dello scorso mese di Novembre, Dean Lister ha affrontato Tarsis Humphreys, un fuoriclasse di grande esperienza.
Come già accaduto ad una sfilza di suoi avversari, dai più titolati ai meno noti, il brasiliano si è visto sconfitto attraverso una chiave al tallone, nella seconda metà della lotta, programmata sui 20 minuti.
Lister, come molti altri specialisti di questo tipo di attacco (Toquinho, Imanari, ed altri), sfrutta alla perfezione la sua abilità in questo tipo di tecnica e la scarsa attitudine dei suoi avversari nel vedersela tirare, visto che è quasi sempre proibita nelle competizioni di Grappling/JiuJitsu.
Ma è vietato imparare questa modalità di attacco e, soprattutto, non è indice di completezza tecnica saperla fare? E' una tecnica "sporca" o è una tecnica che "fa battere"?
"Tutto ciò che è vietato nelle gare, funziona". Dean Lister

sabato 21 dicembre 2013

Attacco al ginocchio: un prezioso dettaglio di Dean Lister

Alcuni preziosi dettagli tecnici sulla leva al ginocchio, proposti da Dean Lister, specialista negli attacchi agli arti inferiori. Quello che mostra il fuoriclasse americano, almeno per me, è una novità.

 

venerdì 1 novembre 2013

Atteso, anzi, attesissimo: Lister vs Palhares (aka Toquinho)

Dean Lister e Rousimar Palhares sono due cinture nere di Jiu Jitsu, accomunate da una certa atipicità. Innanzitutto hanno lottato più no-gi di quanto non abbiano fatto con, almeno a livello di competizioni. Entrambe poi sono specialisti nei "leglock", ovvero negli attacchi in finalizzazione agli arti inferiori. Marchio di fabbrica di entrambi è la chiave al tallone, con la quale, anche nelle MMA, hanno battuto un numero indefinibile di avversari. Al World Expo, in programma settimana prossima, incontro sui 20 minuti, submission only, senza punti. Vince chi finalizza, ed entrambi sono specialisti nel farlo.
Nel video che segue, le dichiarazioni pre-lotta di Dean Lister.

lunedì 28 ottobre 2013

Messaggio di Lister a Palhares (Toquinho), prima della loro lotta


Questo messaggio è apparso su facebook ed è stato inviato da Lister a Palhares (Toquinho). E', ancora una volta, la testimonianza, da parte di Dean Lister, che, oltre ad essere un grande campione, è anche una grande persona, straordinariamente umile e sensibile, qualità che tutti coloro che lo hanno conosciuto, quando è venuto qui in Italia, possono testimoniare.
Ecco il messaggio:

oi irmao.... eu espero voce o melhor, a verdade e um pouco estranho que sua proxima adversario ta escrivendo pra voce agora... mas eu acho que voce tava mau tratado na vida e voce merece nova chance pra mostrar o mundo como voce e realmente. a vida que escolhiamos e assim, vamose freintar uma luta muito dificil mas nao tem nada mais dificil da a vida que temos.. entou hoje tinha boa entrevista de nossa luta... eu acho que seria boa , boa luta irmao.... espero voce nada mais que melhor treinamento com sua familia e equipe... disculpa meo portugeuse porque nunca tinhua aula, so posso escriver que posso:) Abracao meo irmao do Jiu Jitsu e vamos ter boa lutao mais 2 semanas no Long beach, CA....

venerdì 25 ottobre 2013

Dean Lister non tramonta mai: 2° all'ADCC


Dean Lister ha fatto, ancora una volta, risultato all'ADCC. Ha vinto nel 2003, ha vinto il superfight con JJ Machado nel 2005 ed ha rivinto nel 2011, dopo 8 anni dal primo successo.
Quest'anno, a 37 anni ed 8 mesi, ha ottenuto l'argento, perdendo la finale con Joao Assis, da lui sconfitto due anni fa.
Dean Lister si conferma come un lottatore senza età, che merita grande rispetto per quanto ha fatto per questo sport.
Vedremo quanti sapranno imporsi fra 10 o 15 anni, alla sua età.
Qualcuno dice che finalizza solo con la chiave al tallone (e non è vero)...e mi viene da ridere. L'ADCC è un regolamento professionistico e, come nelle MMA, ogni sottomissione è consentita. Vince con la chiave al tallone. Se sei completo, sei in grado di difenderla, altrimenti perdi.
Lister ha battuto Ferrari, Vieira, Assis, JJ Machado, Saulo Ribeiro, Marquardt, solo per citare alcuni nomi. E molti di questi sono stati finalizzati.
Anche Maradona segnava sempre con il sinistro. Ma segnava tanto.
Orgogliosi di avere avuto sul nostro tatami un campione di tale livello e, soprattutto, di una umiltà disarmante.

giovedì 24 ottobre 2013

Occhio alle gambe: Dean Lister affronterà Toquinho


La lotta tra due dei migliori finalizzatori del Grappling, in senso assoluto e tra coloro che più di tutti gli altri lavorano per ottenere la vittoria via "leglock", si farà
Dean Lister e Rousimar Palhares si affronteranno al World Jiu Jitsu Expo, in un incontro senza punteggio, sui 20 minuti.
Sia l'americano, più volte Campione all'ADCC (2° pochi giorni fa), sia Toquinho, hanno acquisito temutissima fama per i pericolosissimi attacchi al tallone.
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