Mir e Cro Cop si affrontavano nel main event dell'UFC 119. E' stato un match molto deludente, che si è concluso a 4'02 del terzo round, allorchè il Peso Massimo americano, in uscita da una fase di clinch contro la gabbia, è riuscito a centrare Cro Cop con una ginocchiata al volto, seguita al suolo da un paio di potenti colpi. Tutto questo prima che Herb Dean, arbitro dell'incontro, intervenisse per interrompere il combattimento.
E' il capolinea di Mirko Cro Cop, un fighter che ha sdato moltissimo a questo sport, segnando parte della storia delle MMA negli ultimi sette-otto anni, sebbene nell'UFC non sia mai riuscito ad esprimersi su livelli sufficienti. Mir ritorna a "galleggiare" tra i top della categoria, anche se appare di livello inferiore rispetto a Cain Velazquez (prossimo avversario di Lesnar) e Junior Dos Santos.
Match soporifero...
RispondiEliminaPurtroppo in Cro Cop rivedo Liddell e Minotauro...atleti che sono stati i migliori nella loro categoria, ma che ormai devono appendere i guanti al chiodo, per rispetto verso se stessi...
Il Cro Cop del Pride avrebbe probabilmente distrutto Mir, in un match svolto solo "in piedi"...
Mir è come sempre discontinuo...alterna grandi match a prestazioni cosi cosi...
Portare cro cop a terra non è facile, lo ha dimostrato negli anni! Ma non vedere il ju jitsu di Mir, durante un incontro, è VERAMENTE un peccato ;-)
Il problema principale dell' UFC, secondo me, è che ormai i match sono sempre più noiosi. Seguono il medesimo canovaccio dall'inizio alla fine.
RispondiEliminaSi vedono, sempre più spesso, due cinture nere di Jiu Jitsu, fare tre o cinque rounds tutti in piedi ed almeno 6-7 match su 10-11 arrivano alla decisione dei giudici.
Ovvio che due lottatori che scambiano in piedi siano meno divertenti di due professionisti del K1 o della Boxe.
Ma questo vuole il mercato USA.
Concordo pienamente...ma è un vero peccato!
RispondiEliminaMi viene in mente il match tra hughes e renzo gracie! Lì (forse) Gracie ha avuto paura a rischiare di essere sottomesso da un hughes sicuramente più preparato fisicamente.