Abbiamo superato la metà della stagione e, con grande soddisfazione, ho constatato il grande sviluppo del corso di Jiu Jitsu, non solo in termini numerici, ma soprattutto in termini tecnici e di miglioramento.
Devo tantissimo ai ragazzi che costituiscono questo gruppo, per la fedeltà, la lealtà e la fiducia che hanno avuto nel sottoscritto e per aver sposato l'ideale di organizzazione, marzialità e sacrificio, congiunte con la goliardia e l'allegria che, anche nelle serate più dure e difficili, uniscono tutti coloro che ve ne fanno parte.
Cerco, nei limiti umani che ciascuno di noi ha, di unire tutti sotto la "bandiera" della fratellanza, dell'uguaglianza, indipendentemente dalla cintura e dalla meritocrazia, che non è solo valore sul tatami, ma anche valore al di fuori di esso.
Nessuno ha nessun obbligo, se non quello del rispetto verso gli altri, della dedizione e, soprattutto, del coraggio, anche qui inteso in senso assoluto.
E devo ringraziare i tantissimi ragazzi che si sono aggiunti, credendo in questa Arte Marziale ed in questo stile di combattimento, mentre invito chi si è attardato, saziato dalla cintura o assorbito dalla routine, a non aspettare oltre. Chi ha tempo non aspetti tempo.
Un abbraccio a tutti.
Nessun commento:
Posta un commento