E' sempre bello e coinvolgente vedere che ci sono ragazzi che si interessano di organizzare disparate iniziative: ritrovi, cene, aperitivi, ecc.
Chi studia le ultime marche di rashguard e gi, chi fa surf perché è "lifestyle".
Continuo a preferire chi organizza un allenamento, chi prende parte ad un seminario e chi si mette la cinturina, bianca, azzurra o nera che sia e si metta a fare Jiu Jitsu.
Si deve coalizzare il gruppo sempre e comunque, perché non tutti sono animati dallo "spirito guerriero", ma credo si debba uscire da un certo Jiu Jitsu modaiolo.
I campioni ed i fuoriclasse non guardano l'orologio ed il giorno della settimana. Fanno Jiu Jitsu: il resto è tutto un di più. Utile, ma di cui si può fare a meno e, comunque, assolutamente secondario rispetto a tutto il resto.
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