Al limite del ridicolo, oggi, parlare di stili a confronto in un ambito di MMA.
I giovani atleti di MMA si formano ormai in maniera completa e su tutti i fronti. Lo stile di provenienza è ormai un ricordo del passato (Sherdog non menziona più da anni il background dei combattenti).
Per molti rimane, peraltro, lo stile di origine e nel quale hanno cominciato a formarsi come atleti. Ma nelle MMA si è spesso visto un lottatore olimpico proiettato al suolo, uno di Jiu Jitsu finalizzato ed uno striker di livello assoluto, messo ko con un calcio o con un pugno.
E' comunque convinzione generale che gli stili da assorbire siano quattro: Jiu Jitsu, Lotta Olimpica, Muay Thai e Boxe, anche se si assiste sempre più spesso a contaminazioni del Karate, Judo, Sambo, Sanda, per citare alcuni stili.
Ma tutti si orientano verso lo studio delle quattro discipline di cui sopra, inglobate in un contesto di MMA.
Un grande campione come Fedor, pur in declino e pur già vittorioso su Minotauro, pagò in due occasioni consecutive
Fedor vs Werdum (cintura nera di Jiu Jitsu) (in questo caso Fedor viene finalizzato con un triangolo, non previsto nel Sambo)
Sono due esempi, che non dimostrano la supremazia di uno stile rispetto all'altro, sia chiaro.
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