Con otto partecipanti, la spedizione di Torino si preannunciava ricca di aspettative. Alcuni all'esordio con il GI (i due Alessandro), altri reduci dall'Europeo (Andrea, Simone e Christian)e molti altri ancora in pausa dalle competizioni dopo il Milano Challenge di Novembre.
Rimando a facebook, dove troverete molte foto di questa bella trasferta, che riepilogo così:
Christian si è confermato bravissimo nei momenti che contano. Ha strangolato il suo avversario, che gli aveva passato la guardia, con un movimento che solo sicurezza ed abilità permettono che si realizzi. In finale si è battuto con un avversario agguerritissimo, che ha comunque battuto di misura, dopo una bellissima lotta. Qualche acciacco, che non gli ha permesso di allenarsi a dovere, non gli ha impedito di vincere comunque la categoria master, cintura viola nei 70 kg.
Anna, che non aveva avversarie nella sua categoria, ha accettato di misurarsi con le avversarie della categoria di peso superiore, nella quale ha dominato la finale, nella quale ha collezionato un punteggio a due cifre, inanellando raspado, passaggi di guardia, prese della schiena e tentativi di finalizzazione. Anche per Anna, oro, in attesa degli importantissimi appuntamenti di inizio estate e di Ottobre.
Andrea ha lottato come attendevo lottasse da tempo, ovvero mettendo in campo tutto il suo arsenale e potenziale. Fortissimo in piedi ed a terra, solido sulle posizioni e con una grandissima condizione fisica, Andrea ha vinto il primo match ai punti, con un francese durissimo, ma ha poi sbaragliato tutti e tre gli avversari successivi, uno via triangolo e due per strangolamento. E, come con Christian, è una grande soddisfazione vedere la sicurezza con la quale ha portato molti degli attacchi vincenti e delle difese che abbiamo visto in palestra, segno anche di grande concentrazione in tutte le fasi dell'allenamento.
Marco ha anch'egli vinto tre lotte, per finalizzazione, prima di perdere la semifinale, ai punti. Magnifico terzo posto per Marco (Peso Medio cinture bianche), che ha trovato nel Jiu Jitsu il "suo" ambiente, portando in tutta l'Accademia una ventata di simpatia e spirito. Un guerriero. E gli avversari in categoria erano poco meno di trenta.
Simone ha vinto la prima lotta in maniera brillantissima, ma si è arreso di un punto al secondo avversario per un solo punto. Ha dato tutto e, purtroppo, qualche ingenuità, gli ha impedito di tornare sul podio, un risultato che era ampiamente alla sua portata. Ma Simone è in grande crescita ed è vicinissimo ai livelli del Milano Challenge (per motivi vari non si è potuto allenare moltissimo in queste ultime due settimane).
Alessandro, un judoka che esordiva nel Jiu Jitsu dopo pochissime settimane di allenamento, ha vinto la prima lotta ed ha perso di misura la seconda, ma sono certo che applicandosi con costanza e dedizione potrà togliersi moltissime soddisfazioni.
Alberto ha incrociato al primo turno il vincitore del torneo. Non è un grandissimo momento per Alberto, che per diversi motivi non riesce ad allenarsi come un tempo, ma non dimentico quello che, per almeno un paio d'anni, ha rappresentato per l'Accademia
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