Sono ormai numerosi i giovanissimi, tra i 12 ed i 14-15 anni che si dedicano alla pratica delle nostre discipline, a testimonianza di quanto le Arti Marziali e gli Sport da Combattimento, se inquadrati nella giusta ottica, possano essere alla portata di tutti e, soprattutto, di grande aiuto allo sviluppo organico e psicologico dei giovanissimi.
Il Jiu Jitsu è, probabilmente, una delle "discipline" che maggiormente si prestano all'allenamento dei ragazzini.
Facilità e rapidità di apprendere la disciplina, efficacia, dimostrata in tutti gli allenamenti e possibilità di misurarsi in competizioni senza correre rischi, in assoluta sicurezza, ma con la possibilità di esprimersi al massimo.
William, a 13 anni, farà la prima gara, a Parma, all'interno del Junior Italian Open, manifestazione dedicata al Jiu Jitsu giovanile, ulteriore testimonianza dello sviluppo che questa Arte Marziale sta avendo, anche tra adolescenti e pre-adolescenti.
Ancora una dozzina di giorni, e quindi vedremo William all'opera. Ancora qualche allenamento di Jiu Jitsu (mi raccomando) e quindi la gara.
William ha già vinto e, nel frattempo, si allena costantemente anche nelle MMA.
Vai William sei un drago
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