La nostra gara al Lutador de Elite II

La trasferta a San Genesio, sede del Lutador de Elite II, è stata una bellissima esperienza, che ha riportato lo sport in una dimensione popolare, secondo uno schema che, se utilizzato con maggiore frequenza, potrebbe giovare, in termini di diffusione, a tutte le Arti Marziali.

All'aperto, nel verde, in uno spazio aperto al pubblico, Andrea, Anna ed io abbiamo avuto l'onore di essere invitati alla seconda edizione di questa competizione di grappling/jiu jitsu, nella quale è possibile vincere solo per finalizzazione, in 2 round da 10 minuti, sottomettendo l'avversario con qualsiasi tecnica.

Anna ha perso con Julia Klammsteiner, nella lotta iniziale, per chiave al tallone, contro un'avversaria che è apparsa molto allenata e con un ottimo bagaglio tecnico.

Andrea ha sconfitto Paolo Strazzullo, nel primo round, con una bella kimura dalla posizione nord/sud, lottando per tutto l'incontro con sicurezza e padronanza.

Io ho perso con Lamberto Raffi che, dopo circa un minuto e mezzo di lotta in piedi, ha perfettamente capitalizzato la fase al suolo, chiudendomi un armlock dal quale non sono riuscito ad uscire.

Ringrazio gli organizzatori, Nicola Mercuri ed Alessandro Federico, i quali hanno invitato tre di noi. Abbiamo ricevuto un'accoglienza ed un trattamento straordinari.

A breve verranno pubblicati i video ed un reportage dell'evento, a cura dell'organizzazione stessa.

Personalmente voglio ringraziare di cuore Andrea, con cui mi sono allenato almeno 40 minuti al giorno, su 4 round da 10 minuti, per settimane e settimane, ma anche Ale, che mi ha aiutato nelle fasi finali della preparazione. Sono contentissimo per la vittoria di Andrea, ed avrei comunque "barattato" il mio successo per il suo. E questo l'ho detto a qualcuno ben prima di Sabato.

Essendo un torneo ad invito, mi è sembrato corretto dare tutto per presentarmi nelle migliori condizioni all'evento, per rispetto verso chi ha organizzato. Non ho mai avuto alcun problema fisico rilevante e tutto è proceduto nella maniera migliore. Ho dato tutto, per prepararmi. Il mio avversario è stato più bravo di me. E non esistono SE e MA.  Sapevo tutto dall'inizio e conoscevo ed ho accettato tutte le condizioni del torneo.