domenica 9 giugno 2013

Un cammino chiamato Jiu Jitsu


Il Jiu Jitsu, per chi vi si appassioni e ne comprenda lo spirito e la filosofia è quasi sempre un cammino che comincia con l'impaccio di indossare il gi e la cintura e che continua, per anni, attraverso uno studio tecnico, di strategie e di evoluzione che non terminerà mai.
Chi pratica Jiu Jitsu, nel tempo, qualunque sia la destinazione che vorrà dare alla propria pratica, studierà per sempre l'Arte: per migliorare, per adeguarsi all'evoluzione tecnica e per completare il proprio stile, spesso "trafugando" da altri stili di lotta.
Iniziare a praticare Jiu Jitsu significherà, per chi lo farà con cuore, intraprendere un percorso lunghissimo e, anche quando l'attività terminerà, si potrà contare su un armadio pieno di ricordi, di soddisfazioni, di giornate felici e giornate in cui tutto sembrava andare per il verso sbagliato.
Ma chi ama davvero il Jiu Jitsu non smetterà mai di praticarlo, seppur lo potrà adattare a mezzi fisici differenti e mutati nel tempo.

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