Fino a pochi anni fa il Jiu Jitsu era una disciplina frequentata da sportivi che giungevano ad essa dopo un percorso effettuato in un'altra disciplina e/o sport.
Questo cliché sta progressivamente evolvendosi. Oggi sono sempre di più i ragazzi under 18 che si avvicinano al Jiu Jitsu, a testimonianza della progressiva diffusione che questa bellissima disciplina sta avendo.
Se nella passata stagione i ragazzi sotto i 20 anni erano un paio massimo a serata, in queste ultime settimane, in alcune occasioni, possiamo contarne anche una decina.
E' bello vedere che il Jiu Jitsu comincia a diffondersi tra i più giovani ed è bello vedere che il nostro progetto di abbassare l'età media dei praticanti, sebbene solo all'inizio, si stia concretizzando.
Praticare Jiu Jitsu è divertente e, una volta che lo si è compreso ed apprezzato appieno, comporta una dipendenza ed un trasporto che raramente ho visto in altre attività sportive.
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