mercoledì 26 settembre 2012

Chiarimento per chi si allena "fuori orario"


Da diverso tempo ho messo la nostra Accademia a disposizione di chiunque voglia allenarsi, anche al di fuori delle normali classi pomeridiane e serali.
Mi fa molto piacere che il Jiu Jitsu (è questa la disciplina più gettonata per l'extra training) appassioni così tanto e sono contento che chi per lavoro non possa presenziare di sera, per giustificatissimi motivi lavorativi, possa comunque mantenere il passo, di pomeriggio o sera.
La nostra Accademia, quando ci sia un Istruttore qualificato (nel nostro caso FIGMMA), è aperta sempre, sia Domenica o giorno festivo poco cambia. Mattina presto, a pranzo, nel pomeriggio e, ovviamente, negli orari in cui sono previste le classi.
Ma è bene chiarire un concetto: chi partecipa ad un allenamento organizzato fuori orario di lezione, lo fa perché intende raddoppiare il proprio allenamento e non per saltare poi la sera, in maniera da godersi la TV, la fidanzata o il divano. Ci si allena al mattino o nel primo pomeriggio per incrementare il proprio regime di allenamento e non per esentarsi dal training previsto. Le classi serali vanno frequentate, perché rappresentano il "cuore" della nostra attività e perché ci si concentra su aspetti tecnici che poi inevitabilmente o vanno ripetuti a beneficio degli assenti o vanno persi dagli stessi. Una Accademia deve seguire un programma per l'accrescimento tecnico di tutto il gruppo e queste assenze creano turbamento e rallentamento e danno un certo senso di "anarchia" che è meglio stroncare sul nascere.
Specifico quindi che, chi voglia partecipare ad una sessione pomeridiana o serale e poi si assenti di sera, se non per motivi plausibili, perde il diritto di allenarsi, per sempre, fuori dagli orari previsti.

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