Spesso accade che alcuni ragazzi che frequentano l'Accademia, soprattutto i giovanissimi, vengano ritirati dalla palestra in conseguenza di scarsi risultati scolastici.
Credo che tutto questo dimostri la scarsa cultura sportiva del nostro Paese, nel quale gli stessi genitori, anche i meno abbienti, sono disposti a sborsare spese per iscrizione, magliette, scarpette, ecc per frequentare una società di calcio, mentre non ne spendono nemmeno la metà o un terzo per avviarli ad altre attività.
Ritengo poi che, sospendere la pratica di una attività sportiva con la convinzione di ricavarne un miglior rendimento scolastico sia la testimonianza di un fallimento del progetto genitoriale in entrambi i campi (incapacità di coniugare scuola e sport) e, talvolta, l'effetto è quello di generare frustrazione nel giovane, a cui è impedito di praticare ciò che gli piace e per cui potrebbe avere del talento.
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È anche sconsigliabile dal punto di vista educativo. Lo sport è anche un impegno...e gli impegni presi devono essere rispettati... E questo va insegnato ai piu giovani. Poi, sulla giusta risposta da dare per carenze scolastiche... Potrei scrivere per ore, ma sarei noioso. ;-) Teo
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