venerdì 17 febbraio 2012

Leglocks


Nelle ultime 2-3 settimane stiamo lavorando con particolare attenzione sugli attacchi alle gambe in genere, con conseguente finalizzazione, non escludendo nulla, nemmeno le temutissime chiavi al tallone.
Nell'ottica della "costruzione" di un lottatore completo e polivalente, nostro obiettivo primario, indipendentemente dalle regole con le quali si andrà poi a competere, questo aspetto diventa di assoluta importanza.
Non imparare o insegnare le leve ai piedi, significa pregiudicare il 50% delle possibilità di finalizzazioni, se vogliamo suddividerle in quelle alla parte superiore del corpo e quelle alla parte inferiore.
Per inciso, abbiamo anche visto alcune "cervicali".
E' un lavoro che intendo portare avanti ancora per qualche tempo, perché lo ritengo non solo importante, ma addirittura essenziale. 
All'ultimo ADCC, oltre il 50% delle sottomissioni sono avvenute alle gambe (più di tutte le altre finalizzazioni messe assieme) ed il fatto che nelle competizioni di MMA si vedano con minore frequenza è dovuto solo al fatto che pochissimi le sanno portare con padronanza e che molti temono di "perdere la posizione", pericolo questo che non si corre assolutamente nel momento in cui si interviene correttamente. Proprio per questa ragione, saper attaccare le gambe diventa un valore aggiunto per qualsiasi fighter.
Vedere i match di MMA di Toquinho, Lister e Imanari per credere. 
Tempo fa ho postato qualcosa proprio su Imanari, su questo blog.

Nessun commento:

Posta un commento