venerdì 6 luglio 2012

Anderson Silva vs Chael Sonnen: il momento della verità


Sabato, a Las Vegas, Anderson Silva difende il titolo contro Cheal Sonnen, rivincita dell'incredibile sfida di quasi due anni fa, allorché l'americano dominò per oltre 23 minuti, prima di veder sfumare il titolo, a poco più di un minuto e mezzo dal termine, dal brasiliano, che lo chiuse in triangolo.
In questi giorni sono state prodotte statistiche su quell'incontro. Risulta che Silva sia stato spalle a terra per 20 minuti, più del doppio di tutta la carriera, che abbia portato più di 100 colpi più del suo avversario (quasi tutti in un Ground and Pound, peraltro insistente ma non così devastante).
Dopo il match Anderson Silva ha lamentato di aver combattuto con le costole rotte. In quelle condizioni risulta miracoloso che il brasiliano sia riuscito a portare a casa la vittoria.
Sonnen ha straparlato moltissimo in questi ultimi due anni e pare che, alla fine, Anderson Silva, dopo aver mantenuto equilibrio e pazienza, abbia risposto con il tono tipico di qualcuno che è davvero furibondo.
La parte più debole di Silva consiste nelle difese dal Wrestling, di cui Sonnen è certamente uno dei migliori specialisti del circuito. E' probabile quindi che, stavolta, Sila si dovrà mantenere più mobile, sfruttare l'allungo ed il tempismo, in maniera da contrastare gli attacchi di Sonnen, che, qualora volesse mantenere il match in piedi, andrebbe incontro ad un suicidio tecnico.
Anderson Silva parte favorito, come già nel match precedente, seppure con meno favori. Se Silva perderà la freddezza che gli è consueta e cadrà nella "trappola" di Sonnen, puntando così a strafare, potrebbe finire ancora una volta spalle a terra, in una situazione congeniale all'americano e molto sfavorevole per lui.
I favori sono per Anderson Silva, ma o Sonnen va giù o dubito che, stavolta, possa perdere. Il Wrestling di Sonnen è temibilissimo e credo che potrà fare la differenza, anche se non si tratta di azioni particolarmente dure. Stare 5 round nella guardia di Silva sarà una impresa, soprattutto sperando di non venire colpito mai in piedi, ma è comunque una impresda sfuggire alla pressione al suolo del loquace americano.
Altro aspetto da considerare è il cardio. Sonnen ha sempre eccelso quanto a condizione fisica ed ha finito, 5 mesi fa, tre round con Bispong. Anderson Silva è fermo da un anno e, stavolta, le incognite ci sono, eccome.
So che molto probabilmente faccio il pronostico più facile da sbagliare, ma io punto su Sonnen.


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