La rivincita più attesa nella storia dello UFC, ha visto tornare alla vittoria, in maniera indiscutibile, Anderson Silva, contro un avversario che ha dominato, peraltro, il primo round.
All'apertura del match, è parso che il brasiliano avesse abboccato fino in fondo alle provocazioni di Sonnen. Ha infatti immediatamente affrontato a viso aperto l'avversario, che l'ha immediatamente portato al suolo, secondo l'unica strategia che poteva portarlo alla vittoria. Nelle fasi finali del round, Sonnen ha anche preso la monta del fighter di Curitiba.
Il primo round è stato totalmente dominato da Sonnen, il quale, peraltro, non ha creato particolari danni all'avversario, che non è mai stato colpito in maniera significativa.
Ma nella seconda ripresa Anderson Silva ha cominciato a tenere la distanza ed ha difeso in maniera eccellente un paio di portate al suolo dell'americano, dimostrando straordinari progressi nelle difese dai take down.
Con i colpi Silva ha immediatamente fatto comprendere che, quel clichè, avrebbe accorciato di molto il match di Sonnen, il quale, in un eccesso di sicurezza, ha portato un pugno girato, a vuoto, che lo ha fatto cadere al tappeto. Silva lo ha colpito con una ginocchiata al petto ed ha proseguito con l'avversario in difesa solo passiva. Sonnen si è peraltro rialzato, ma, ancora in piedi, è stato messo a terra da un destro, a cui il Campione ha fatto seguire una seconda violenta azione in Ground and Pound, terminata con l'intervento dell'arbitro, a 1'55 del secondo round.
Avrei scommesso su Sonnen. Un azzardo, che peraltro, nel primo round, sembrava fosse stato calcolato bene. A posteriori posso peraltro dire che dubito che Sonnen potesse tenere, ancora una volta, Silva spalle a terra per 5 round.
Credo che il match sia stato profondamente deciso dalla reciproca acredine dei due. Silva ha sbagliato clamorosamente nel primo e Sonnen nel secondo, quando ha affrontato con troppa confidenza il brasiliano in piedi.
Ma, alla fine, ha vinto il fighter di maggiore talento, più completo, imbattuto da anni e sempre vincente con soluzioni spettacolari. Sonnen è stato abile nel costruirsi un personaggio che ora dovrà cercare di mantenere vivo dopo una sconfitta inequivocabile.
Prima del match, facendo un paragone calcistico, mi è sembrato di rivedere italia spagna!
RispondiEliminaTifavo Sonnen (italia) pur sapendo che, non facendo un match perfetto, Silva (spagna) avrebbe dominato Sonnen...
L'unico dubbio era l'anno di inattività...
Ma A. Silva è probabilmente il miglior fighter MMA di sempre, è in posseso di movenze, riflessi e un mix di tempismo e precisione nei colpi quasi sovraumani
Chael doveva vincere il match in quella serata magica per lui, la prima votla che si son incontrati...questa volta ha vinto il migliore ed è giusto così
Vero, la serata di Sonnen è stata quella di due anni fa, quando si è trovato di fronte un Silva infortunato. In condizioni riequilibrate, il brasiliano ha dimostrato tutta la sua superiorità ed il suo talento.
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